Recensione della Santa Cruz Tallboy CC X01 del 2020 – Poca escursione, grande divertimento

La Santa Cruz Tallboy non è perfetta in nessuna disciplina, ma è comunque una grande bici. Avendo guidato tutte le bici da trail ed enduro nel portafoglio del marchio americano, risulta che la loro piccola 29er da 120 mm di escursione è la nostra preferita. Come mai?

Santa Cruz Tallboy CC X01 Reserve | 130/120 mm (f/r) | 12.8 kg | 29″ | € 8.399 | Sito web del produttore

Cosa ti viene in mente quando senti i rider parlare di una bici con 120 mm di escursione? È probabile che si pensi al risparmio di peso, all’efficienza della pedalata e alle prodezze in salita. Quello a cui si pensa meno è una sospensione morbida, un tubo orizzontale basso per la massima libertà di movimento e il divertimento nelle discese. Tuttavia, questo è esattamente ciò che offre la Santa Cruz Tallboy, che è il motivo per cui il marchio californiano la pubblicizza come una bici XC per i discesisti. Rotola su ruote da 29″, con 120 mm di escursione al posteriore e 130 mm all’anteriore. Come tutte le ultime bici di Santa Cruz, adotta il riprogettato sistema VPP lower-link.

L’ammortizzatore è posizionato in basso nel telaio, cosa che Santa Cruz sostiene permetta loro di ottenere il miglior compromesso possibile tra efficienza in salita e capacità in discesa, mantenendo il centro di gravità più basso possibile. Come al solito, il telaio è disponibile in due qualità di carbonio, sia la versione CC, di fascia alta e più leggera, sia la versione C, leggermente più pesante. È disponibile anche una versione in alluminio. Santa Cruz offre una garanzia a vita sul telaio e sui cuscinetti e in un ulteriore cenno alla praticità di tutti i giorni, il passaggio dei cavi interni a manicotto insieme alla protezione del fodero nervato mantengono la bici piacevole e silenziosa.

Fantasiosa e costosa – la componentistica della Santa Cruz Tallboy CC X01 Reserve

Santa Cruz offre la Tallboy in sette allestimenti a prezzi che vanno da € 3.199-10.699. La nostra bici di prova CC con le specifiche X01 e le ruote Reserve arriva a € 8.399, senza lasciare nulla a desiderare. La sospensione consiste in una forcella RockShox Pike Select+ e un ammortizzatore FOX FLOAT Performance Elite DPS. L’attacco inferiore dell’ammortizzatore funziona su cuscinetti per una risposta ancora più sensibile. A tenere sotto controllo la velocità c’è una coppia di freni SRAM G2 RSC con rotori da 200/180 mm e la trasmissione X01 Eagle assicura un cambio veloce e preciso. Una cosa che risalta immediatamente è la combinazione di pneumatici Maxxis Minion DHF/DHR II da 2,3″. Mentre altre bici in questa categoria si affidano a pneumatici meno aggressivi, non si può negare che la Tallboy sia stata progettata per questo. Completano la costruzione un manubrio in carbonio largo 800 mm, che abbiamo accorciato a 770 mm nel corso della nostra recensione, e un attacco da 50 mm. Con le ruote montate tubeless e un telaio taglia L, la bilancia segna 12,8 kg per questa costruzione.

Das Santa Cruz Tallboy

€ 8,399

Specifiche

Forcella RockShox Pike Select+ 130 mm
Retro FOX Float Performance Elite DPS 120 mm
Poggio RockShox Reverb 170 mm
Freni SRAM G2 RSC 200/180 mm
Trasmissione SRAM X01 Eagle 32
Stem Race Face Aeffect R 50 mm
Manubrio Santa Cruz Carbon
Portapacchi Santa Cruz Reserve 29″

Dati tecnici

Taglia XS, S, M, L, XL, XXL
Peso 14.0 kg

Silenzioso!
Non importa quanto sia dura la pista, il Tallboy non fa rumore! Tutto grazie alla protezione del fodero a coste e al passaggio intelligente dei cavi.
Roomy
Il Tallboy offre molto spazio per muoversi grazie al suo tubo orizzontale basso e al reggisella da 170 mm.
Oscurato
Il montaggio del Tallboy sarebbe super facile se non fosse così difficile vedere l’indicatore di sag sullo shock.

Non preoccuparti, sii felice!
Sì, le bici di Santa Cruz sono costose. Tuttavia, paghi anche per la tranquillità, sapendo che riceverai aiuto rapidamente e senza burocrazia nel caso in cui la tua bici si danneggi. La garanzia a vita sui cuscinetti e i difetti di produzione sul telaio ti permettono di pedalare con sicurezza.
Male necessario
Purtroppo, il divertimento nelle discese viene a scapito dell’efficienza in salita – la sospensione è molto attiva, sguazza e ondeggia sensibilmente mentre ti tiri su le salite. Sfortunatamente, l’interruttore di salita è difficile da raggiungere.
Non utilizzato
Non abbiamo quasi usato i flip chip del Tallboy. L’assetto basso e corto del partito ci ha convinto fin dall’inizio. In questa impostazione, la moto rimane abbastanza equilibrata pur essendo anche molto giocosa. Se vuoi orientare la bici più verso l’efficienza in salita, mettila invece nell’impostazione ripida e alta.

Grippy
La combinazione di pneumatici 2.3″ MAXXIS Minion DHR e DHRII si adatta perfettamente al concetto generale della bici.

In voga e rilassata – la geometria della Santa Cruz Tallboy

Se si confronta la geometria della Tallboy con quella della Megatower o Hightower, le altre bici da trail 29″ di Santa Cruz, le differenze sono solo marginali, dando alla Tallboy una geometria estremamente progressiva e moderna per una bici a corsa breve. Il reach di 468 mm nella taglia L è spazioso senza essere troppo estremo e l’angolo di sterzo di 65,5° è relativamente lento per una bici di questa categoria. La geometria può essere regolata con un flip chip nell’attacco inferiore dell’ammortizzatore per regolare gli angoli e l’altezza del movimento centrale, così come i foderi per regolare la lunghezza dei foderi. Con 430 mm nell’impostazione più corta, la parte posteriore è molto corta, mentre la caduta del movimento centrale di 41 mm è generosa per una bici con 120 mm di escursione. Abbiamo guidato il Tallboy quasi esclusivamente in questa configurazione.

Taglia XS S M L XL XXL
Sella 370 mm 380 mm 405 mm 430 mm 460 mm 500 mm
Top tube 540 mm 568 mm 597 mm 622 mm 647 mm 679 mm
Tubo di testa 90 mm 100 mm 110 mm 120 mm 140 mm 160 mm
Lenkwinkel 65,5° 65,5° 65,5° 65,5° 65,5° 65,5°
Tubo sedile 76.5° 76.4° 76.3° 76.2° 76.0 75.8°
Fermi della catena 430 mm 430 mm 430 mm 430 mm 430 mm 430 mm 430 mm
BB Altezza 332 mm 332 mm 332 mm 332 mm 332 mm 332 mm
BB Drop 41 mm 41 mm 41 mm 41 mm 41 mm 41 mm
Interasse 1,128 mm 1.157 mm 1.187 mm 1,211 mm 1,239 mm 1,272 mm
Raggio 389 mm 423 mm 448 mm 468 mm 488 mm 513 mm
Stack 593 mm 603 mm 612 mm 621 mm 639 mm 657 mm

A testa in giù – Il Santa Cruz Tallboy sul sentiero

Quando sali a bordo di unauna bici a corsa breve, ti aspetti istintivamente che sproni in avanti nel momento in cui giri le pedivelle. La Tallboy non si comporta così. Non è il tipo di bicicletta che ti spinge a sprintare sulle salite e a mantenere la tua frequenza cardiaca nella zona rossa. Invece, le parole chiave qui sono comfort e trazione. La posizione di guida è centrale e leggermente allungata. L’angolo del tubo sella potrebbe essere leggermente più ripido, ma non è niente a cui non si possa porre rimedio spingendo la sella completamente in avanti, permettendo ai ciclisti alti circa 180 cm di sedersi molto comodamente sulla taglia L della bici. Tuttavia, vorrete sicuramente aumentare lo smorzamento dell’ammortizzatore sulle salite ripide per tenere la parte posteriore sotto controllo. Con l’interruttore di salita in modalità trail, il posteriore smette di sguazzare senza compromettere la trazione. Sulle salite tecniche, il Tallboy genera un sacco di grip e gestisce in modo prevedibile, permettendoti di navigare anche nelle sezioni più strette. Non c’è dubbio che ci sono moto più efficienti là fuori, ma la forza del Tallboy non sta tanto nello sprint e nell’efficienza quanto nell’offrire un sacco di comfort per le epiche giornate.

Più trail che bici da XC – la Tallboy è decisamente fatta per le discese!

Non si può fare a meno di sorridere nel momento in cui la gravità prende il sopravvento e il sentiero torna giù. Avendo notato quanto sensibile e morbida sia la sospensione posteriore nelle salite, si può fare pieno uso di tutta la trazione che genera nelle discese anche con la breve escursione di 120 mm. Se stai pedalando su sentieri familiari, la Tallboy non ti trattiene. Non si sottrae ai terreni ripidi grazie alla sua geometria rilassata e non hai mai la sensazione di traballare sul manubrio. Invece, l’enorme libertà di movimento ti fa sentire sicuro, a vantaggio di quasi tutte le situazioni. In curva, il Tallboy si sente ben bilanciato anche nell’impostazione del fodero più corto. Offre molto grip davanti senza che il pilota debba gettare il suo peso in avanti. Sia che tu stia percorrendo brutte sezioni in fuoricampo piene di radici o che tu stia attraversando bermuda, il Tallboy non manca mai di offrire trazione, supporto e tanto divertimento. Premia uno stile di guida attivo anche se non lo richiede. La sua maneggevolezza è vivace ma anche composta, perfetta per sentieri scorrevoli e meno impegnativi. L’unico momento in cui è probabile che la moto raggiunga i suoi limiti è quando segui ciecamente i tuoi amici su moto a lunga percorrenza, mandandola fuori da una sporgenza in un atterraggio brusco. Qui, la Tallboy raggiunge rapidamente i limiti dei suoi 120 mm di escursione e in terreni impegnativi e ruvidi è la potenza del pilota che determina la velocità. Tuttavia, non scende bruscamente e offre una progressione sufficiente per farvi sapere delicatamente quando è il momento di rallentare.

Consigli di tuning: scegliete i foderi più lunghi e l’impostazione geometrica più ripida per migliorare le capacità di salita

Come si confronta con la YT IZZO o la Norco Optic?

Abbiamo guidato la Santa Cruz Tallboy in confronto diretto con la nuova YT IZZO CF PRO Race e la Norco Optic. In salita, la Santa Cruz è indietro rispetto a entrambe le bici. La Optic offre la posizione di guida più centrale e la sospensione più solida, mentre la YT è generalmente più efficiente e leggera della Tallboy. Vale sempre la pena raggiungere l’interruttore di salita sul Tallboy. Nelle discese è una storia diversa. Qui, il Tallboy dimostra di essere la bici più versatile. Ti sentirai più integrato a bordo del lungo telaio della Norco, ma devi davvero spingere molto per usare tutta la sua escursione. Sulle radici e sugli impatti veloci, la bici è molto più solida e quindi offre meno trazione. La YT si trova a metà strada tra le due. Non genera tanta trazione come il Tallboy ma offre la sua escursione più facilmente dell’Optic.

Casco Smith Forfront | Camicia The House of Machines | Pantaloni ION SCRUB Select | Scarpe ION Rascal

Conclusione

La Santa Cruz Tallboy non è una bici per rider che vogliono fare il miglior tempo in salita, ponendo invece l’accento su trazione e comfort. Le sue sospensioni offrono molto comfort nelle lunghe pedalate, ma avrete bisogno della leva di regolazione dell’ammortizzatore per evitare di sguazzare nelle salite. È proprio questa sospensione attiva combinata con la geometria progressiva che rende la bici così buona nelle discese. La Tallboy è garantita per mettere un sorriso sul tuo viso e nonostante abbia solo 120 mm di escursione posteriore, è un eccellente tuttofare in grado di eccellere in quasi tutte le situazioni.

Top

  • capace di scendere
  • molto trazione
  • versatile nonostante la breve escursione

Flops

  • scalatore pigro
  • prezzo elevato

Per maggiori informazioni vai su santacruzbicycles.com

Articoli correlati che pensiamo vi piaceranno

Se vi è piaciuta questa recensione e desiderate altro, abbiamo altri due articoli interessanti che pensiamo vi piaceranno. La Santa Cruz 5010 è molto simile alla Tallboy, anche se con ruote da 27,5″. All’inizio di quest’anno, abbiamo anche recensito le migliori bici da trail del 2020. Per farlo, ci siamo recati nella soleggiata Toscana con 15 delle bici più calde al seguito e le abbiamo messe alla prova in una serie di test testa a testa.

Non sei un fan delle wagon wheel? Allora guarda la nostra recensione della nuovissima Santa Cruz 5010 CC X01.
Vuoi altre recensioni di trail bike? Allora ti piacerà il nostro test di gruppo con le 15 bici più calde del 2020.

Parole & Foto: Christoph Bayer

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.