Grant Wood è nato il 13 febbraio 1891 in una fattoria vicino alla piccola città di Anamosa, Iowa. Dopo la morte del padre nel 1901 la famiglia si trasferì nella più grande città di Cedar Rapids. Subito dopo il diploma di scuola superiore nel 1910 Wood entrò nel periodo estivo della Minneapolis School of Design, Handicraft, and Normal Art. Studiò con Ernest A. Batchelder, un sostenitore del movimento delle arti e mestieri e del design art nouveau. Wood studiò anche disegno dal vero all’Università dello Iowa e alla School of the Art Institute di Chicago, dove si trasferì nel 1913. A Chicago lavorò come designer in un negozio di argenteria e poi fece un tentativo senza successo di stabilire un business di design di gioielli. Wood tornò a Cedar Rapids nel 1916 per aiutare a mantenere sua madre e sua sorella. Costruì case per la famiglia per viverci insieme – prima un piccolo cottage e poi una casa più grande che costruì con un amico. Verso la fine della prima guerra mondiale si arruolò nell’esercito, per il quale disegnò scene mimetiche. Quando tornò a Cedar Rapids nel 1919, Wood insegnò arte in una scuola superiore locale, posizione che mantenne fino al 1925. Durante questo periodo il suo lavoro includeva piccoli dipinti di paesaggi in uno stile impressionista sciolto, lavori in metallo e sculture realizzate con materiali trovati.
Wood viaggiò per la prima volta in Europa nel 1920, visitando Parigi con il collega artista Marvin Cone. Tornò a Parigi nel 1923 per frequentare l’Académie Julian, e di nuovo nel 1926, quando ebbe la sua prima mostra in galleria. Mentre era all’estero Wood ha familiarizzato con l’impressionismo e il post-impressionismo, ma ha rifiutato gli stili modernisti più radicali come il cubismo nei suoi dipinti. Il lavoro di Wood era popolare nella comunità d’affari di Cedar Rapids, dove le sue commissioni spaziavano ampiamente e il suo stile variava a seconda del cliente: murales per ristoranti di una catena di alberghi, ritratti per una fabbrica di attrezzature lattiero-casearie, e design di negozi e case. Convertì un fienile dietro la casa funeraria del suo mecenate e a volte agente, David Turner, in una casa e studio che condivise con sua madre e sua sorella. Nel 1928 Wood andò a Monaco, in Germania, per supervisionare la produzione di una vetrata che era stata commissionata dalle Figlie della Rivoluzione Americana per il Veterans Memorial Building di Cedar Rapids. Lì fu attratto dal moderno movimento Neue Sachlichkeit (nuova oggettività). Ispirato da maestri nordici come Jan van Eyck (olandese, c. 1390 – 1441) e Hans Memling (olandese, attivo c. 1465 – 1494), questo movimento fece rivivere uno stile di pittura realista con forme stilizzate. Il tempo trascorso da Wood in Germania, unito al suo coinvolgimento nel fiorente regionalismo della comunità artistica di Cedar Rapids, portò a un cambiamento decisivo nel suo stile.
Wood raggiunse la statura nazionale nel 1930 con il dipinto American Gothic (Art Institute of Chicago). Venne considerato come uno dei tre artisti principali del regionalismo americano, insieme a Thomas Hart Benton (americano, 1889 – 1975) e John Steuart Curry (americano, 1897 – 1946). Dopo il successo di American Gothic, Wood si rivolse a immagini della gente, della vita e del paesaggio del cuore americano. Ha anche illustrato episodi archetipici della storia americana, come in The Midnight Ride of Paul Revere (1931) e Parson Weems’ Fable (1939). Le sue opere sono dipinte in un caratteristico stile finto naif. Nel 1932 è co-fondatore della Stone City Art Colony and Art School nelle campagne dell’Iowa, una comunità di breve durata per giovani artisti del Midwest. Nel 1934 Wood divenne direttore del New Deal Public Works Art Project in Iowa, e più tardi quell’anno iniziò a insegnare all’Università dello Iowa. Nel mezzo della controversia sulla posizione di Wood all’università, dove il dipartimento d’arte si stava muovendo più decisamente verso il modernismo, Wood morì di cancro al fegato il 12 febbraio 1942.
Robert Torchia, Catherine Southwick
17 agosto 2018