The Salem Times1693 “Salem Times Every Time”

Dopo molti anni di ingiuste persecuzioni, la Corte di Oyer e Terminer è stata finalmente sciolta.

Procedura

Nel 1692, una caccia alle streghe iniziò nel villaggio di Salem. Durante la caccia, fu sviluppata una procedura per accusare e processare le sospette streghe. Quando una strega era sospettata per la prima volta, l’accusatore faceva una denuncia al magistrato locale. Erano necessarie poche prove durante questa denuncia, ma la maggior parte dei magistrati credeva agli accusatori. Il magistrato emetteva quindi un mandato di arresto alle autorità, e la sospetta strega veniva presa in custodia. Prima del processo, si teneva un esame preliminare. Lo scopo dell’esame era quello di determinare se ci fossero o meno prove sufficienti per dichiarare la strega colpevole. Se c’erano abbastanza prove, la sospetta strega veniva portata davanti a una giuria.

Una sospetta strega veniva portata davanti al Gran Giurì e processata. Il Grand Jury era composto da ministri, giudici e procuratori di Salem e delle città vicine e decideva se la strega dovesse essere condannata o meno. Durante i primi casi, il Grand Jury giudicava la maggior parte degli imputati colpevoli. A lui o lei veniva poi data una sentenza, che di solito era l’impiccagione, e veniva mandata in prigione ad aspettare l’esecuzione. Il Grand Jury non era un tribunale formale ma serviva uno scopo simile. Non fu fino a Bridget Bishop che un tribunale formale fu istituito a Salem. Bishop fu la prima sospetta strega alla Corte di Oyer e Terminer.

La Corte di Oyer e Terminer, o per ascoltare e determinare, fu convocata il 2 giugno 1692. Oyer and Terminer fu il primo tribunale formale che fu portato a Salem. A capo della corte c’era il governatore William Stoughton, il magistrato capo, l’avvocato della Corona Thomas Newton e il cancelliere Stephen Sewall. William Stoughton sostenne fortemente l’uso della “prova spettrale”. La “prova spettrale” era quando una presunta vittima della stregoneria si lamentava di essere tormentata dallo “spettro” della strega. Il 19 aprile 1692 la prima “strega” fu processata davanti alla giuria del Court of Oyer and Terminer. Questa strega fu condannata a morte a causa di “prove spettrali” e di una precedente accusa contro di lei. Molte altre “streghe” accusate furono processate davanti al Tribunale di Oyer e Terminer. La maggior parte fu dichiarata colpevole. Fu solo nell’ottobre del 1692 che la “prova spettrale” fu vietata perché non era un metodo pratico per processare una strega e solo all’inizio del 1693 l’intera corte fu sciolta.

I processi finiscono

Ci sono molte ragioni per cui i processi alle streghe di Salem finirono all’inizio del 1693. Molti abitanti del villaggio smisero di dare la caccia alle streghe perché avevano perso amici e familiari durante i processi precedenti. Sentivano che persone innocenti venivano giustiziate e desideravano porre fine alla caccia alle streghe. Un altro gruppo di abitanti del villaggio iniziò a dubitare delle prove fornite in tribunale. Sostenevano che alcune delle prove non erano concrete e che le confessioni venivano forzate con la tortura e non erano vere. La speculazione crebbe anche intorno all’accuratezza delle “prove spettrali”. Gli abitanti del villaggio pensavano che le denunce di essere tormentati dallo “spettro” di una strega non fossero tutte vere e che la prova spettrale non fosse abbastanza pratica per provare che qualcuno fosse una strega. Molti di questi metodi furono messi fuori legge a causa della loro mancanza di accuratezza e questo fece diminuire il numero di streghe colpevoli.

La ragione più grande, comunque, per porre fine ai processi fu perché le accuse fatte stavano diventando troppo audaci. Durante l’inizio dei processi, le persone con poco o nessun potere venivano accusate perché era più difficile per loro difendersi. Per esempio, Tituba, una schiava delle Barbados, fu la prima strega accusata. Fu subito mandata in prigione perché aveva uno status così basso perché era una schiava, una donna ed era di colore. Man mano che la caccia continuava, le accuse venivano rivolte agli abitanti dei villaggi di status più elevato. Alcune di queste accuse scioccarono gli abitanti di Salem, ma i processi e le esecuzioni furono comunque eseguiti. Verso la fine del 1692 le accuse erano troppo audaci, compresa quella contro la moglie del governatore Phipps. La città rifiutò rapidamente le accuse contro la strega accusata e, poiché le accuse divennero ancora più audaci, i processi terminarono.

Nel 1693, il governatore Phipps sciolse la Court of Oyer and Terminer e tutti i processi furono spostati ad una corte superiore. Questa corte superiore non ammetteva “prove spettrali” e, poiché la maggior parte delle streghe precedentemente accusate erano state giustiziate a causa di queste prove, tutte le “streghe” rimaste furono dichiarate innocenti. Poi, la gente di Salem si rese conto che i processi precedenti erano stati giudicati in modo errato e che persone innocenti erano state giustiziate. Dopo aver realizzato questo, gli abitanti di Salem si pentirono immensamente delle loro azioni.

Dopo (nel futuro)

Quando gli abitanti di Salem si resero conto che la caccia alle streghe aveva portato all’esecuzione di persone innocenti, si pentirono enormemente delle loro azioni. La Court of Oyer and Terminer fu incolpata delle malefatte della caccia alle streghe e i giurati e i giudici della corte iniziarono a perdere il loro status di abitanti del villaggio. Queste accuse alla fine costrinsero i giurati a lasciare il villaggio o a scusarsi.

Nel maggio del 1693, il governatore Phipps graziò tutte le “streghe” accusate attualmente in custodia, compresa Tituba, che fu rivenduta come schiava. Più tardi, il 14 gennaio 1697 la corte generale di Salem ordinò un giorno di digiuno per commemorare le vite innocenti perse durante il 1692 e il 1693. Nel 1702, la corte generale di Salem dichiarò non legittimi i processi alle streghe del 1692. I processi divennero allora una parte oscura ed evitata nella storia americana.

Molti abitanti di Salem che furono coinvolti nella caccia alle streghe si scusarono per le loro azioni. Nel 1697, Samuel Sewall, l’impiegato del tribunale, confessò pubblicamente le sue malefatte e nove anni dopo, nel 1706, Ann Putnam Jr. uno dei più giovani accusatori principali durante il 1692, si scusò anche lui. Putnam disse: “Desidero essere umiliato davanti a Dio per quella triste e umiliante provvidenza che si è abbattuta sulla famiglia di mio padre nell’anno novantadue circa; che io, che allora ero nella mia infanzia, sia stato fatto, per una tale provvidenza di Dio, uno strumento per accusare diverse persone di un grave crimine, per cui è stata loro tolta la vita, mentre ora ho giusti motivi e buone ragioni per credere che fossero persone innocenti; e che è stata una grande illusione di Satana che mi ha ingannato in quel triste periodo, per cui temo giustamente di aver contribuito, insieme ad altri, anche se in modo ignorante e inconsapevole, a far ricadere su di me e su questa terra la colpa di sangue innocente; sebbene, ciò che è stato detto o fatto da me contro qualsiasi persona, posso dire sinceramente e onestamente, davanti a Dio e agli uomini, che non l’ho fatto per rabbia, malizia o cattiva volontà verso alcuna persona, poiché non avevo nulla del genere contro una di loro; ma ciò che ho fatto è stato in modo ignorante, essendo stato ingannato da Satana.

E in particolare, essendo stato uno strumento principale per accusare la Buona Moglie Infermiera e le sue due sorelle, desidero giacere nella polvere ed essere umile per questo, in quanto sono stato una causa, con altri, di una così triste calamità per loro e le loro famiglie; per questo desidero giacere nella polvere, e ardentemente chiedere perdono a Dio e a tutti coloro ai quali ho dato giusta causa di dolore e offesa, i cui parenti sono stati portati via o accusati.”

Dopo le scuse di Ann Putnam Jr., Salem fu rinominata Danvers nel 1752 per dimostrare che erano persone diverse e che si rammaricavano delle azioni dei loro antenati. L’ultima azione compiuta per denunciare i processi alle streghe di Salem e cancellare i nomi di coloro che furono giustiziati fu che nel 300° anniversario dei processi, fu dedicato un memoriale agli orrori che avevano avuto luogo durante i processi.

Anche le persone che erano i principali accusatori, giudici e sostenitori dei processi alle streghe di Salem hanno poi riconosciuto che i processi non avrebbero dovuto avere luogo. Salem, vergognandosi del suo passato, ha compiuto molte azioni per espiare le sue azioni. Il villaggio ha sciolto la Court of Oyer and Terminer, si è scusato pubblicamente molte volte, ha cambiato il proprio nome, e infine ha dedicato un memoriale ai processi. Salem iniziò anche a dissolvere l’idea della stregoneria in generale. Gli orrori che ebbero luogo a Salem hanno influenzato notevolmente i pensieri e le idee delle persone sulla stregoneria e costituiscono un grande pezzo di storia americana.

Di Shaunak P., Danny K., e Tobias G.

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