Figliastri adulti e relazioni “in tarda età”

La vita della stepfamily non finisce sempre quando i figli compiono 18 anni. a volte è appena iniziata.

Quando pensiamo alle stepfamilies, generalmente immaginiamo una coppia con uno o più bambini delle elementari e forse un adolescente buttato nel mix per buona misura. E’ raro, sia nella ricerca che nei supporti per la stepfamily attualmente disponibili, trovare qualcosa che si concentri direttamente sui figliastri adulti.

Ma i matrimoni/partnership “in tarda età” sono in aumento.

Viviamo più a lungo. Siamo più connessi socialmente. È più probabile che lavoriamo fino a 65 anni e oltre. E questo significa che stiamo assistendo a un aumento delle persone anziane che terminano e formano nuove relazioni – e molte di queste coinvolgono e hanno un impatto sui figli adulti. Infatti, ci sono alcuni demografi familiari che credono che contare le stepfamiglie con figli adulti raddoppierebbe il numero di stepfamiglie negli USA.

Abbiamo anche meno figli, quindi le relazioni tra figli adulti e genitori sono sempre più importanti. Le stepfamiglie richiedono grandi aggiustamenti per i bambini, non importa se hanno 4, 14 o 44 anni in quel momento. Patricia Papernow, autrice di Surviving and Thriving in Stepfamily Relationships: What Works and What Doesn’t, nota che le dinamiche della stepfamily possono essere altrettanto complicate e stressanti nelle stepfamilies con figli adulti che nelle stepfamilies con figli più piccoli.

Alcune sfide nelle stepfamilies sono simili sia per i figli adulti che per quelli più giovani.

Un bambino, indipendentemente dalla sua età, è probabile che sperimenti in qualche misura quanto segue quando un genitore entra in una nuova relazione:

  • Sentimenti di dolore e perdita
  • Sentirsi a disagio, rifiutato o tradito dalla decisione di un genitore di risposarsi
  • Sentirsi arrabbiato con il genitore e/o il patrigno
  • Non piace che il genitore mostri segni evidenti di affetto come abbracciare o flirtare con un nuovo partner, e
  • Problemi nell’affrontare la pressione dei genitori a sviluppare una stretta relazione con il nuovo genitore.
Ma ci sono alcune sfide della stepfamily che sembrano molto uniche dalla prospettiva del figliastro adulto:

Mentre l’onere di aiutare un figlio più giovane ad adattarsi alla vita della stepfamily è solo per il genitore o i genitori, un figlio adulto è in grado di, e ci si può giustamente aspettare che contribuisca significativamente a risolvere le relazioni. È vero che un figlio adulto ha più controllo sulla relazione genitore-figlio rispetto ai figli più giovani e dipendenti. Tuttavia, le relazioni devono essere reciproche. I genitori biologici e i patrigni dei figliastri adulti hanno ruoli significativi da svolgere nel mantenere e/o costruire relazioni positive con i figli.

Spostamento dell’attenzione dei genitori

I genitori più anziani che si rimettono insieme devono investire tempo ed energia nella loro relazione di coppia. A seconda di come questo viene gestito e della quantità di tempo che il genitore ha trascorso in precedenza con i suoi figli e nipoti, questo può portare il genitore a trascorrere meno tempo con i propri figli e nipoti.

I genitori con figli adulti nel bel mezzo di un nuovo corteggiamento/relazione possono trascurare che i loro figli adulti hanno ancora delle pietre miliari di sviluppo da raggiungere – es.Cioè ulteriori studi, promozioni lavorative, casa di proprietà, viaggi, nuove relazioni e figli propri, ecc.

I figli adulti hanno bisogno che i loro genitori rimangano interessati e di supporto alle loro attività (e a quelle dei loro figli) e celebrino i loro successi anche se non vivono più insieme o non si vedono più quotidianamente. Dato che i loro figli sono adulti, un genitore può dare meno importanza ai loro risultati e dedicare più tempo e sforzi alle proprie relazioni di coppia. Una donna che stava completando la sua tesi di master ha fornito al dottor Papernow il seguente esempio:

“Ho realizzato molto. Ma è come se non ci fosse un posto dove portarlo! Mio padre si comporta come un adolescente innamorato e mia madre sta impazzendo. Sono entrambi troppo presi da se stessi per accorgersene.”

TIPS: E’ importante che i genitori/genitori continuino a riconoscere ed essere coinvolti nelle tappe importanti della vita dei loro figli e nipoti.

Se un figlio adulto si sente trascurato, è opportuno farlo sapere ai genitori biologici – senza incolpare o puntare il dito.

I genitori che non sono in grado di avere una relazione con i loro figliastri adulti (per qualsiasi motivo) possono sostenere il loro partner incoraggiandolo a continuare le relazioni con i loro figli biologici e partecipare e festeggiare le tappe importanti dei bambini anche se scelgono di non essere coinvolti loro stessi (per qualsiasi motivo).

Formazione di una stepfamily dopo la perdita di un genitore

Il dolore e la perdita di una persona cara possono manifestarsi in modi inaspettati – in particolare quando si mescolano con le dinamiche della stepfamily.

In genere, e a seconda dei tempi della nuova relazione, i figli adulti sono spesso felici che il loro genitore abbia trovato compagnia. La cura continua e il supporto dei genitori anziani può essere una preoccupazione significativa per i figli adulti. Tuttavia, la nuova relazione e il modo in cui viene gestita può anche portare con sé un nuovo lutto.

Dalla prospettiva di un figlio adulto, la formazione della stepfamily dopo (o durante) la morte di un genitore può risultare in interazioni e situazioni difficili e inaspettate. Ci possono essere sentimenti dolorosi, per esempio, se la casa di famiglia viene venduta perché un genitore si trasferisce con il nuovo partner. I figli adulti possono trovare difficile vedere il nuovo partner della mamma o del papà condividere quella che una volta era la loro casa di famiglia. Mobili, foto di famiglia e altri ricordi che vengono sostituiti possono anche scatenare sentimenti di perdita significativa. I genitori anziani possono dare via oggetti senza pensare all’effetto sui loro figli adulti. Per il figlio adulto, quegli oggetti possono rappresentare pezzi di loro stessi o ricordi speciali persi.

Suggerimento: È fondamentale ricordare che ognuno soffre nel proprio tempo e spazio.

Il ricordo è importante. Aiuta se tutti possono lavorare insieme per trovare modi appropriati per onorare il genitore e ricordare il suo significato – non importa quanto possa sembrare imbarazzante.

I genitori biologici che partecipano ai rituali di commemorazione con i loro figli e nipoti senza la presenza del partner possono essere molto importanti per i figliastri adulti. È importante che i patrigni dei figliastri adulti non prendano questo sul personale o come un riflesso della loro relazione con i figli adulti del loro partner.

Se i figli non accettano lo stepparent o viceversa, è ancora importante per il genitore biologico iniziare/accettare connessioni e partecipare a rituali con i figli adulti e i nipoti per ricordare date importanti come quelle di nascita e morte del genitore defunto.

Incertezza sui ruoli della stepfamily

Tutti gli stepparents e stepkids sono alle prese con qualche ambiguità di ruolo all’inizio della loro relazione. Possono trovarsi a chiedersi: Come dovrei essere con questa persona? Cosa ci si aspetta da me? Chi sono io per lui/lei?

Con i figliastri adulti e i loro patrigni, le domande possono essere più pressanti – e sconcertanti. È facile scivolare in un ruolo pseudo-genitoriale con un figliastro di sei anni che si è sbucciato il ginocchio. Ma cosa succede quando il bambino ha 36 o 46 anni?

I figli adulti non hanno bisogno (e forse non vogliono) un altro genitore nel loro mondo. Soprattutto se il patrigno ha la stessa età o è più giovane del figliastro.

I figliastri adulti possono sentirsi più a loro agio a relazionarsi con un nuovo patrigno inizialmente come il nuovo partner/coniuge del loro papà o della loro mamma. Questo fornisce un’opportunità ai patrigni di figliastri adulti che non è tipicamente disponibile per i patrigni di bambini più piccoli – cioè non essere gravati da un’aspettativa o un requisito di essere “genitori”.

Figli adulti e genitori adottivi hanno la possibilità di sviluppare una relazione che si adatti a loro come persone individuali, piuttosto che qualcosa dettato dalle responsabilità di accudimento dei figli.

TIP: Dare ai figli adulti il tempo e lo spazio per determinare il tipo di relazione che vogliono sia con il nuovo partner dei loro genitori come individuo sia con la nuova relazione dei loro genitori come coppia.

In altre parole, aiuta a lasciare che i figli adulti definiscano la qualità e la portata delle relazioni, anche con i nipoti.

Finanze

Le questioni finanziarie nelle stepfamilies sono emotivamente cariche nei momenti migliori. Le questioni finanziarie per le stepfamilies in tarda età possono essere una fonte di agitazione emotiva per tutte le persone coinvolte per ovvie ragioni – più ricchezza è stata accumulata, i testamenti sono stati scritti (e forse riscritti), e le decisioni sulle eredità devono essere prese.

Un matrimonio in tarda età con figli adulti può portare a cambiamenti nel reddito e nei benefici di morte, che possono causare stress e incertezza per i figli. I figli adulti avranno sicuramente delle domande su come saranno gli accordi futuri, come ad esempio: – La casa di famiglia finirà per andare al nuovo partner? Le decisioni/discussioni precedenti sull’eredità saranno cambiate?

Alcune coppie anziane possono pensare che dividere i beni “equamente” tra tutti i loro figli sia giusto, ma è improbabile che i figli biologici di ciascun genitore siano d’accordo. I figli più grandi i cui genitori si rimettono insieme o iniziano una seconda famiglia che include figli più giovani e/o nuovi figli biologici possono spesso sentirsi tagliati fuori finanziariamente.

TIP: Gli esperti che lavorano con coppie con figliastri adulti spesso consigliano di avere discussioni franche e anche consultazioni con un avvocato fiduciario e/o patrimoniale per considerare diverse opzioni e ridurre la probabilità di confusione, aspettative deluse o rabbia per questioni di eredità.

Meno sostegno per tutti

La ricerca sulle coppie europee condotta da De Jong Gievald & Peters (2003) indica che il re-partnering può danneggiare la relazione biologica genitore-figlio con conseguente minor sostegno familiare sia per i genitori biologici che per i loro figli adulti.

C’è anche qualche prova che le stepcoppie con figliastri adulti vivono più lontano dai loro figli geograficamente, vedono i loro figli meno spesso e hanno relazioni di qualità inferiore rispetto ai genitori biologici. Questo può significare che i figli adulti i cui genitori si ri-coniugano si trovano a passare all’età adulta ricevendo e fornendo meno supporto ai genitori.

Si è scoperto che i patrigni più anziani danno meno consigli e aiuto domestico, forniscono meno compagnia ai figliastri adulti e ricevono meno supporto da loro. Ganong & Coleman (2006) ha anche scoperto che i figliastri adulti sono percepiti come aventi meno obblighi nei confronti dei loro patrigni rispetto ai loro genitori biologici, il che può avere un impatto sul livello di supporto fornito e ricevuto.

TIP: I legami sociali e familiari sono importanti per il benessere – sia per i genitori anziani, che per i patrigni e i figli adulti.

Genitori e figli adulti dovrebbero lavorare per mantenere lo stesso livello di interazione che c’era prima che i genitori formassero una nuova relazione. I nuovi genitori adottivi possono aiutare sostenendo e incoraggiando queste connessioni.

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