Che tu lo conosca come Virgil, Vincent, Curly Bill o anche con il suo nome, Mike Jones è una delle superstar più indimenticabili dell’intrattenimento sportivo.
Jones fece il suo debutto sul ring nel 1987 in Tennessee, gareggiando come “Soul Train” Jones. Durante quel periodo, fece squadra con il leggendario Rocky Johnson per catturare l’AWA Southern Tag Team Championship, ma la sua grande occasione sarebbe seguita più tardi quell’anno.
Jones arrivò in WWE alla fine del 1987 come guardia del corpo per The Million Dollar Man. Virgil rimase con il ricco concorrente come suo silenzioso enforcer per più di tre anni, trovandosi spesso accoppiato contro alcune delle più grandi Superstar della WWE nel tentativo di ammorbidirle per il suo datore di lavoro.
Nel 1991, Virgil finalmente si stufò degli abusi del suo capo e si rivoltò contro il suo partner, spaccandogli la testa con il Million Dollar Championship dopo una vittoria del tag team alla Royal Rumble. La ribellione rese immediatamente Virgil una delle Superstar più popolari della WWE, e con un ulteriore allenamento da parte di “Rowdy” Roddy Piper, iniziò una ricerca per prendere il Million Dollar Title da DiBiase. Finalmente, a SummerSlam 1991 al Madison Square Garden, Virgil batté il suo ex mentore per rivendicare temporaneamente l’oro. Virgil sarebbe rimasto un appuntamento fisso in WWE fino al 1994, spesso in squadra con altre popolari superstar come Tito Santana.
Nel 1996, Virgil riemerse in WCW. Cambiando il suo nome in Vincent, si unì alla nWo, dove riprese il suo ruolo di muscolo assunto da Ted DiBiase – ufficialmente intitolato “nWo Head of Security”. Rimase parte della nWo per tutta la fine degli anni ’90, e fu uno degli ultimi membri quando la fazione si sciolse definitivamente. Poi si reinventò ancora una volta come Curly Bill, unendosi ai West Texas Rednecks per un periodo fino a quando lasciò la WCW nel 2000 e si ritirò effettivamente dall’intrattenimento sportivo.
Che fosse amato o odiato, Virgil fu una delle Superstar più rispettate degli anni ’80 e ’90, poiché era sempre disposto a mettersi in battaglia per proteggere i suoi interessi.
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