Una definizione di leadership

Il concetto di leadership è stato per millenni la pietra filosofale di tutti i tipi di organizzazioni. Colui o colei che ha la leadership ha il potere. Il potere di guidare la sua gente, il potere di sostenerla, di farla crescere e di lasciare un segno nel mondo.

Tutti vogliono essere leader, ma non molti riconoscono che hanno bisogno di essere guidati, e questo perché al suo centro, la leadership è un concetto molto più astratto di quanto molti siano disposti ad accettare.

Si crede che la leadership possa essere padroneggiata, sistematizzata, replicata e sviluppata, e io non sono qui per confutare questa visione. Sono qui per mostrarvi una nuova definizione di leadership. Una definizione potenziante e utile che può servire a te e alla tua squadra per condurre la tua comunità in un posto migliore.

Ma prima di arrivare a questo, vediamo. Quali sono le visioni più comuni della leadership oggi?

  • La leadership come posizione. Questo è un classico. Qualcuno sale in una struttura sociale gerarchica e assume automaticamente la leadership di un gruppo. L’insegnante in una classe, il capo di un’azienda, il presidente di una nazione o il capofamiglia sono coloro che assumono la leadership come posizione.
  • La leadership come atteggiamento. Questo è un po’ più recente. Il leader per attitudine è la persona che è riconosciuta come carismatica ed empatica. Il suo carattere e la sua visione fanno sì che la sua gente lo segua quasi naturalmente perché crede in lui. Questo è il leader che conduce dal basso, che non richiede una posizione sociale o strutturale, ma semplicemente con il suo modo di essere conduce gli altri e gli altri seguono.
  • La leadership come dono. Questa è la visione in cui la leadership è una sorta di disegno superiore in cui “chi ce l’ha, ce l’ha e chi non ce l’ha, non ce l’ha” e non ci si può fare molto. La leadership come dono è uno dei punti di vista meno responsabilizzanti perché se non ce l’hai, non puoi fare praticamente nulla.
  • La leadership come gioco di ruolo. Questa è in realtà una delle mie definizioni preferite. È la posizione in cui il leader è il leader circostanzialmente a prescindere dalle sue capacità, dai suoi doni o dalle sue attitudini. Lui o lei è semplicemente in quella posizione per qualsiasi motivo, ma solo per un certo periodo di tempo. Oggi io faccio il ruolo del leader e voi mi seguite, domani tocca a voi fare quel ruolo e io vi seguo. Oggi tu impari da me, domani io imparo da te.

Ora, sono qui per mostrarti una prospettiva sulla leadership che trovo particolarmente utile e potenziante. È la leadership come strumento di trasformazione sociale.

Quando la leadership è vista attraverso una qualsiasi delle definizioni di cui sopra, la leadership è qualcosa che accade alla persona, e che per ragioni interne o esterne deve e può assumere nel bene e nel male.

La prospettiva della leadership come strumento, invece, è una visione che ci permette di vedere l’arte di guidare le persone come uno strumento, come se fosse un martello o una cassetta degli attrezzi. uno strumento per cosa? Per qualsiasi cosa la persona che la possiede la usa, idealmente è uno strumento di progresso e di innovazione sociale.

Prendere la leadership come strumento è possibile ed è qualcosa che tu e chiunque altro potete fare praticamente in qualsiasi momento, purché sappiate come farlo. E sono qui per dirvi esattamente cosa dovete fare per usare questo potente strumento.

  • Sapete chi guidate. La prima cosa è conoscerli, conoscere la propria comunità. Molti saltano questa parte, ma conoscere le loro paure, le loro ambizioni, le loro passioni e le loro motivazioni è il primo passo che devi fare per usare la leadership come strumento ogni volta.
  • Trova il paradigma in cui vive la tua comunità e il problema che affrontano. Tutti hanno delle credenze, la tua comunità ha delle credenze, e queste credenze possono essere false o vere, ma in ogni caso per condurre hai bisogno di trasformare, e ora che sai chi conduci, hai bisogno di trovare e capire il paradigma in cui vivono per chiederti se questo è veramente il modo migliore di fare le cose.
  • Trova un modo per superare questo problema. Questo è semplicemente creare innovazione, perché l’innovazione è la qualità ultima del leader. Riconoscere il paradigma in cui vivono le persone e creare un nuovo paradigma è l’azione stessa della leadership come strumento.
  • Comunicare efficacemente. Perché non serve a niente avere un piano per la tua tribù se non sei chiaro nel comunicare questo piano e nel mostrare loro che è un buon piano.

Puoi essere o meno il leader, ma non importa in quale situazione gerarchica ti trovi, non importa quali siano le tue abilità sociali o persuasive, se vedi la leadership da una prospettiva strategica puoi sempre prenderla come uno strumento per portare la tua gente in un posto migliore.

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