The 58 Genders Of Facebook

Una lista di generi ha il potenziale per essere problematica, considerando quanto possa essere complicata l’identità di genere, ma Facebook ha certamente fatto tutto il possibile per essere inclusiva. Oltre alle due opzioni di genere originali, gli utenti di Facebook hanno ora la scelta di altri 56:

  1. Agender
  2. Androgyne
  3. Androgynous
  4. Bigender
  5. Cis
  6. Cisgender
  7. Cis Female
  8. Cis Maschio
  9. Cis Uomo
  10. Cis Donna
  11. Cisgender Femmina
  12. Cisgender Maschio
  13. Cisgender Uomo
  14. Cisgender Donna
  15. Femmina a Maschio
  16. FTM
  17. Fluido di genere
  18. Non conforme al genere
  19. Interrogativo di genere
  20. Gender Variant
  21. Genderqueer
  22. Intersex
  23. Male to Female
  24. MTF
  25. Neutrois
  26. Non-Binario
  27. Altro
  28. Pangender
  29. Trans
  30. Trans*
  31. Trans Femmina
  32. Trans* Femmina
  33. Trans Maschio
  34. Trans Maschio
  35. Trans Uomo
  36. Trans* Uomo
  37. Trans Persona
  38. Trans* Persona
  39. Trans Donna
  40. Trans* Donna
  41. Transfemminile
  42. Transgender
  43. Transgender Femmina
  44. Transgender Maschio
  45. Transgender Uomo
  46. Transgender Persona
  47. Transgender Donna
  48. Transmasculino
  49. Transessuale
  50. Femmina transessuale
  51. Maschio transessuale
  52. Uomo transessuale
  53. Persona transessuale
  54. Donna transessuale
  55. Due-Spirito

Con una lista così lunga, sembra strano che Facebook non abbia dato agli utenti la possibilità di digitare da soli i loro generi. Per certi versi, questo sembrerebbe molto più sensato – se l’opzione “custom” fosse completamente personalizzata, il social network non potrebbe mai essere accusato di trascurare o escludere nessuno.

Ma questo aprirebbe anche il campo del genere agli abusi, con gli utenti che scrivono commenti offensivi o transfobici nella casella. Sarebbe ingenuo supporre che questo non accadrebbe – perché, inevitabilmente, accadrebbe.

Sembra che la decisione di usare una lista sia stata saggia, e arruolando l’aiuto di varie organizzazioni LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) per costruirla, Facebook ha fatto il più possibile per farla funzionare.

C’è anche la possibilità di scegliere quale pronome, tra “lui,” “lei,” e “loro” gli utenti preferiscono essere indicati come sul sito.

Quello che rimane davvero da vedere, però, è come questo influenzerà gli annunci mirati di Facebook. Gli utenti che si identificano come uno dei generi personalizzati sono ora liberi dalle pubblicità specifiche di genere, e, se è così, con cosa avranno a che fare invece? Fateci sapere cosa ne pensate!

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