Stitichezza cronica idiopatica

Cos’è la stitichezza cronica idiopatica?

La stitichezza cronica idiopatica (CIC) è una condizione continua senza alcuna causa nota o malattia di base identificata. La stitichezza è una condizione che può essere definita come uno stato di defecazione insoddisfacente, con tratti caratteristici di feci poco frequenti e difficoltà nel passaggio delle feci, o entrambi. Otto milioni di persone negli Stati Uniti cercano cure mediche per la stitichezza ogni anno, e un milione viene ricoverato in ospedale. È probabile che molte persone che hanno la CIC non riferiscano la condizione ai loro medici perché sono imbarazzati o non la vedono come un problema importante che richiede cure mediche.

La CIC e la sindrome dell’intestino irritabile si presentano entrambe come stipsi cronica, e sono distinte dalla stipsi acuta. La stitichezza acuta di solito ha una causa organica, come i farmaci o una condizione medica, mentre la stitichezza cronica di solito no, anche se i farmaci possono a volte giocare un ruolo. Il termine idiopatico significa che il disturbo insorge spontaneamente, senza alcuna causa nota. La stitichezza idiopatica cronica, quindi, è un tipo di stitichezza cronica che non ha cause evidenti. È una forma di stipsi funzionale.

La CIC è caratterizzata da feci poco frequenti e spesso difficili da espellere. Colpisce tipicamente le donne e gli adulti più anziani. Il sintomo tipico di questa condizione è il passaggio di meno di 3 movimenti intestinali a settimana per più di 6 mesi.

Per diagnosticare la CIC, un medico di solito esclude tutte le altre cause di costipazione. Le opzioni di trattamento sono limitate ma includono cambiamenti nella dieta ed esercizio fisico.

Sintomi

I movimenti intestinali frequenti e la difficoltà di passare le feci, sono i sintomi più comuni. Se si verifica uno dei sintomi elencati di seguito più del 25% del tempo per sei mesi o più, potrebbe essere necessario valutare la CIC:

  • Strazione
  • Feci dure
  • Una sensazione di evacuazione incompleta, cioè una sensazione di feci rimaste nell’intestino dopo aver defecato
  • Sensazione di blocco nell’ano o nel retto
  • Uso di manovre manuali, come l’uso delle mani, per facilitare la defecazione

Inoltre, un sintomo importante è avere meno di tre movimenti intestinali a settimana.

Bene a sapersi: La sindrome dell’intestino irritabile condivide alcuni sintomi con la stitichezza idiopatica cronica, ma le persone con IBS riferiscono dolore e gonfiore più spesso delle persone con CIC, e riferiscono che i loro sintomi migliorano dopo la defecazione. Questo non è il caso della CIC. Le persone con CIC non hanno quasi mai diarrea senza usare lassativi. Sperimentano anche normali feci sciolte solo raramente. Per maggiori informazioni, vedi questa risorsa sulla sindrome dell’intestino irritabile. Se stai sperimentando sintomi spiacevoli, puoi fare una valutazione gratuita dei sintomi utilizzando l’applicazione Ada in qualsiasi momento.

Ci sono diversi sintomi gastroenterologici che indicano che la stitichezza cronica può avere una grave condizione medica come causa sottostante, piuttosto che essere idiopatica. Questi includono:

  • Addome disteso/forte gonfiore
  • Vomito
  • Sangue nelle feci
  • Ematochezia
  • Perdita di peso involontaria
  • Anemia
  • Stipazione grave di recente insorgenza
  • Rapido peggioramento della stitichezza
  • Storia familiare di cancro al colon o al retto

Questi sintomi hanno maggiori probabilità di indicare una grave condizione di base nelle persone che hanno più di 50 anni di età al momento della prima comparsa dei sintomi.

Bene a sapersi: La stitichezza è un possibile sintomo di cancro colorettale, un comune tumore gastroenterologico che di solito colpisce le persone che hanno più di 60 anni di età. È associato al morbo di Crohn e alla colite ulcerosa. Per maggiori informazioni, vedi questa risorsa sul cancro colorettale. Se tu o qualcuno di cui ti prendi cura sta sperimentando sintomi che ti preoccupano, puoi fare una valutazione gratuita dei sintomi in qualsiasi momento utilizzando l’app Ada.

Cause della stitichezza idiopatica cronica

CIC è più comunemente visto nelle donne e negli adulti più anziani. Le cause della stitichezza idiopatica cronica sono in gran parte sconosciute. Tuttavia, le possibili cause includono una riduzione dell’assunzione di fluidi e fibre nella dieta, cambiamenti nel bilancio idrico e cambiamenti nella contrattilità del colon.

Ci sono diverse forme di CIC:

  • Stitichezza a transito normale, dove le feci possono essere più dure del normale e quindi più difficili da passare, ma si muovono attraverso il colon ad una velocità normale
  • Stitichezza a transito lento, dove le feci si muovono attraverso il colon più lentamente del solito
  • Disturbi della defecazione o evacuazione

I disturbi della defecazione o evacuazione includono:

  • Rectocele, una condizione in cui la parete del retto sporge nella parete della vagina all’interno del corpo e forma una sacca
  • Prolasso rettale, una condizione in cui il retto sporge attraverso l’ano e diventa visibile all’esterno del corpo
  • Disfunzione dissinergica

La disfunzione dissinergica nasce da un coordinamento problematico dei vari muscoli e sfinteri che controllano la defecazione. La defecazione richiede che i muscoli coinvolti coordinino la creazione di una pressione crescente all’interno del retto, seguita dal rilassamento degli sfinteri anali interni ed esterni e dal rilassamento dei muscoli perineali. Questo richiede la coordinazione dei muscoli del pavimento pelvico, dei muscoli addominali e dei muscoli del retto.

Se queste strutture non lavorano insieme, la defecazione diventa difficile. Le persone che sperimentano la disfunzione dissinergica spesso riferiscono una sensazione di ostruzione e di evacuazione incompleta. Le complicazioni della disfunzione dissinergica includono rettocele, ragadi anali e prolasso rettale.

In alcuni casi, la stipsi cronica può essere causata da alcuni farmaci, come:

  • antistaminici
  • medicinali antipsicotici
  • medicinali antispastici
  • Opioidi
  • Anestetici generali
  • Farmaci antiparkinsoniani

Bene a sapersi: La stitichezza legata ai farmaci può essere cronica (di lunga durata) o acuta (di breve durata), e può migliorare se l’uso del farmaco che la causa viene interrotto.

Diagnosi

La diagnosi si basa di solito sui sintomi che una persona sta vivendo e sull’esecuzione di un esame fisico. Per confermare la diagnosi, tutte le altre cause di stitichezza – per esempio una condizione medica, o farmaci – dovrebbero essere escluse.

I medici che trattano la stitichezza sono spesso specialisti in gastroenterologia. Ci sono vari criteri gastroenterologici internazionali che aiutano i medici a determinare se la CIC, piuttosto che la IBS, è presente.

Alcuni test che possono essere fatti per aiutare la diagnosi includono:

  • Colonscopia, in cui una telecamera endoscopica viene inserita nel colon, usata per identificare problemi strutturali. Vedere questa risorsa per ulteriori informazioni sulla preparazione per una colonscopia.
  • Esami del sangue per controllare le infezioni e altri disturbi. Vedi questa risorsa per maggiori informazioni sui risultati degli esami del sangue.

La colonscopia è usata in modo conservativo. Anche la risonanza magnetica è usata a volte.

Bene a sapersi: Se la persona con CIC non soddisfa i criteri per essere ad alto rischio di cancro colorettale, i medici saranno di solito conservatori nell’ordinare test diagnostici e invece si basano sul prendere una storia dalla persona colpita e valutare i suoi sintomi. Test come la manometria, le capsule di motilità, i marcatori di Sitz e la scintigrafia sono generalmente usati raramente.

Trattamento

Non essendo possibile determinare la causa della CIC, le opzioni di trattamento tendono ad essere limitate. I cambiamenti nella dieta, come l’aumento delle fibre alimentari e l’assunzione di acqua sono di solito utili, così come l’esercizio fisico regolare. Tuttavia, la dieta, l’assunzione di liquidi e l’esercizio fisico non sono uniformemente efficaci, e ad alcune persone con CIC può essere consigliato di utilizzare:

  • Integratori di fibre come psyllium, calcio policarbophil, inulina e maltodestrina
  • Lassativi osmotici come polietilenglicole o lattulosio
  • Lassativi stimolanti come bisacodile, glicerolo o picosolfato di sodio

I lassativi possono aiutare ad ammorbidire le feci e a migliorare la regolarità dei movimenti intestinali. Gli integratori di fibre hanno un effetto simile.

Le persone che non trovano che i lassativi diano abbastanza sollievo dai sintomi della CIC, o per le quali i lassativi non sono raccomandati, possono trovare utili gli agonisti della serotonina, come prucalopride o velusetrag.

Tuttavia, i principali farmaci che sono raccomandati quando i lassativi non funzionano o non possono essere usati sono il lubiprostone (un acido grasso) e il linaclotide (un agonista oligopeptidico). Questi farmaci funzionano aumentando la quantità di cloruro che viene secreto nell’intestino, il che aumenta la quantità di liquido nell’intestino, che a sua volta stimola i movimenti intestinali. Un effetto collaterale della linaclotide è la diarrea. Altrimenti, entrambi i farmaci sono molto efficaci per la CIC.

Le persone con CIC risultante dalla disfunzione dissinergica possono trovare utile il biofeedback. (vedere le FAQ). Se fatto da un terapeuta addestrato, il biofeedback può essere usato per correggere la tecnica defecatoria errata e in questo modo “riqualificare” il pavimento pelvico.

I probiotici, che reintegrano o equilibrano la crescita di batteri intestinali sani, possono essere utili per alcune persone.

Altri nomi per la stitichezza idiopatica cronica

  • Stitichezza cronica
  • Constipazione
  • Stitichezza funzionale

Stitichezza idiopatica cronica FAQs

Q: Come si dovrebbe trattare la CIC nei bambini?
A: I bambini piccoli possono non essere in grado di descrivere i sintomi della stitichezza idiopatica cronica a chi si prende cura di loro, quindi è importante essere vigili per i segni di disagio addominale o malessere nei bambini, in particolare intorno ai movimenti intestinali. Trattare prontamente la stitichezza nei bambini può evitare che diventi cronica. La sporcizia frequente è un sintomo della CIC che è specifico dei bambini. I bambini possono provare sentimenti di vergogna e quindi non riferire il disagio ai loro assistenti. Inoltre, i sentimenti di disagio e difficoltà durante i movimenti intestinali possono significare che i bambini cominciano a resistere ad andare in bagno o a trattenere le feci.

La CIC nei bambini può insorgere a causa di una serie di fattori diversi, come una dieta povera di fibre e l’assunzione di alcuni farmaci, che possono interagire tra loro. Mentre la condizione non può essere curata, può essere trattata. Le opzioni di trattamento includono lassativi e clisteri, così come una speciale dieta personalizzata. I bambini con CIC possono essere trattati da team di specialisti tra cui gastroenterologi, chirurghi colorettali e urologi.

Q: Le persone con CIC devono essere ricoverate?
A: Le persone con CIC non hanno bisogno di essere ricoverate nella maggior parte dei casi. Le procedure di trattamento come la gestione dell’impattazione fecale, l’uso di lassativi, la somministrazione di clisteri, la terapia di biofeedback, e la gestione manuale del prolasso rettale minore possono essere fatte come procedure ambulatoriali o a casa.

Tuttavia, le complicazioni che possono sorgere dalla CIC, come il prolasso rettale moderato o grave e il rettocele possono richiedere un trattamento chirurgico, e questo comporta il ricovero. In casi molto rari, le persone con costipazione idiopatica cronica legata all’ostruzione o al transito lento possono avere bisogno di un intervento chirurgico per rimuovere una parte del colon sigmoide.

Q: Ci sono dei rimedi casalinghi che possono aiutare a gestire la costipazione idiopatica cronica?
A: Prendere misure per gestire la stitichezza idiopatica cronica a casa è possibile, e la gestione domestica spesso accompagna il trattamento medico.

La gestione del peso, l’assunzione abbondante di liquidi e l’esercizio fisico regolare sono importanti per prevenire la stitichezza grave. Mangiare una dieta ricca di fibre è anche utile nella maggior parte dei casi. Sebbene si creda aneddoticamente che le bevande calde a base di caffè possano stimolare i movimenti intestinali, questo non è stato definitivamente stabilito scientificamente.

Alcune persone con CIC possono trovare utile seguire una dieta a basso contenuto di FODMAP, poiché può ridurre il gonfiore, la flatulenza e i crampi, così come la diarrea o la costipazione. FODMAP sta per “Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides, and Polyols”, carboidrati a catena corta che sono scarsamente assorbiti dal corpo.

Va notato che una dieta a basso FODMAP è generalmente considerata più utile nei casi di IBS che CIC. Poiché la FODMAP può diventare complicata, le persone che la stanno considerando come metodo di gestione della CIC o della IBS dovrebbero prima consultare un dietologo.

Q: Cos’è il biofeedback?
A: Il biofeedback è un metodo con cui le persone possono imparare a controllare i processi corporei che prima erano ritenuti involontari o fuori dal loro controllo. Il biofeedback può essere usato per trattare i sintomi, così come per aumentare il benessere generale. Va notato che, sebbene non sia invasivo, indolore e solitamente privo di effetti collaterali, il biofeedback deve essere fatto da un terapeuta qualificato e richiede input e sforzo da parte della persona che riceve il biofeedback come trattamento.

Nelle persone affette da stitichezza, il biofeedback si concentra sull’imparare a rilassare volontariamente i muscoli che governano l’apertura e la chiusura dei muscoli dello sfintere anale. Il processo utilizza un computer, sensori speciali che sono collocati all’interno del corpo, e il rinforzo verbale e l’incoraggiamento del terapeuta. Di solito è completamente indolore.

Nel biofeedback, i sensori misurano le correnti elettriche prodotte dall’attività dei muscoli nelle aree interessate. Queste correnti sono visualizzate come informazioni su un monitor di computer. Essere in grado di vedere il movimento muscolare in una forma facilmente comprensibile come questa aiuta la persona colpita a visualizzare ciò che sta accadendo all’interno del suo corpo. In questo modo, possono imparare cosa sta succedendo e come controllarlo.

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