Siiii il genitore che mette ‘Niente regali’ sull’invito alla festa di compleanno di tuo figlio

Non è facile essere un disturbatore. Con ogni nuovo sentiero che si apre, si è destinati ad affrontare il contraccolpo. Ma siamo nel 2018, e sento che questo è un anno per gesti audaci. È ora.

Sull’invito al compleanno di tuo figlio, scrivi: “Niente regali, per favore.”

So che questa è sempre sembrata una di quelle cose che è “bella in teoria”. Forse avete visto altre persone provarci e fallire miseramente. Il New York Times ha parlato della tendenza delle feste di compleanno senza regali un decennio fa, e di come abbia causato confusione, conflitti e un lieve trauma.

Forse avete anche considerato di farlo voi stessi ad un certo punto. So che l’ho fatto ogni volta che ho organizzato una festa per mia figlia di 5 anni. Abbiamo un sacco di roba, e sarebbe meglio averne di meno. (Avete sentito che meno giocattoli tra cui scegliere aiuta i bambini a giocare in modo più creativo e che i nuovi giocattoli potrebbero spiarli comunque ed è incredibile quello che i giovani cervelli possono fare con le cianfrusaglie?) Anti-consumismo! Altruismo! Illuminismo!

E ancora-timido shrug- non si può non avere regali di compleanno, giusto? Mia figlia, come tutti i bambini, ama aprire i regali, e molti degli oggetti che ha ricevuto nel corso degli anni da amici gentili e premurosi sono stati ben apprezzati (e per tutte le altre cose, diciamo un sincero “grazie” e li riponiamo tranquillamente sullo scaffale dei regali). È una norma sociale profondamente radicata dare e ricevere regali ai compleanni. E la nonna? Cosa si dice alla nonna? Come si altera la tradizione?

Lo fai e basta.

Quello che mi sta spingendo oltre il limite è questo thread su Twitter di una donna che si fa chiamare Moist Towelette. La settimana scorsa ha scritto, in un modo profondamente vulnerabile, su quanto sia alienante essere poveri o al verde quando tutti i tuoi amici sono finanziariamente agiati. Nel thread, si è collegata a una discussione precedente in cui ha parlato di quanto sia difficile quando i suoi figli sono invitati alle feste di compleanno.

Ecco il thread completo:

I bambini sono stati invitati ad una festa di compleanno questo fine settimana e odio assolutamente il fatto di dovermi indebitare ulteriormente per comprare il regalo di questo bambino.

Ma lo farò. Perché sono stato quel bambino che partecipa alle feste di compleanno con un regalo davvero economico, o nessuno, ed è così imbarazzante.

E anche i genitori di questo bambino sono benestanti. Tra di loro, probabilmente guadagnano almeno 3 volte più di me. E hanno genitori benestanti. Sigh.

Quando i miei figli ricevono regali di compleanno costosi da altri bambini, mi sento malissimo perché so che non posso restituire il favore.

Pensate a chi state invitando e se saranno in grado di permettersi un regalo. L’acquisto di regali può aggiungere/essere uno sforzo finanziario per alcuni.

Per quanto mi piacerebbe presentarmi a mani vuote, non voglio che i miei figli (o altri) si sentano come quelli strani. Semplicemente non posso.

Il fatto è che non si sa mai chi potrebbe essere in difficoltà. Scrivendo “niente regali, per favore” sui vostri inviti, spiega Moist Towelette, “Le persone che possono e vogliono darvi qualcosa lo faranno comunque. Ma dà una via d’uscita alle persone che non possono”.

Ci sono modi per placare coloro che vogliono davvero dare qualcosa. Il più popolare sembra essere quello di chiedere donazioni per una causa particolare e lasciare che la gente contribuisca anonimamente con quello che si può permettere. (Basta non scrivere “al posto di”. È una festa di compleanno per bambini, non un cotillon.)

Se gli amici ti mandano un messaggio e ti chiedono: “Dai, vuoi davvero dire niente regali?”, rispondi: “Sì, lo voglio”. La mia amica ha scritto “Niente regali, per favore” sull’invito al compleanno di suo figlio di 1 anno, ed è stata ferma su questo. Ha anche inviato un paio di messaggi alla lista degli invitati per ricordarlo alle persone. Alla festa, non ho visto nessun regalo, solo una pila di biglietti di auguri. Come ospite, il gesto non mi è sembrato pacchiano o strano – io, per esempio, ho apprezzato il fatto di non dover comprare un’altra giraffa di peluche che probabilmente sarebbe finita nella pila delle donazioni di Goodwill entro pochi mesi.

In quanto alla nonna, può comprare un regalo al bambino. Va bene.

E per quanto riguarda come spiegarlo a tuo figlio, parla di come sia così divertente passare la giornata e festeggiare con gli amici. Questo è ciò che conta. Fai il tuo regalo, se vuoi. O ancora meglio, un’esperienza.

Potresti causare un po’ di confusione all’inizio, ma tutti i cambiamenti lo fanno. Alla fine, vi ringrazieremo tutti. È il momento.