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Le fanfiction possono essere un ottimo trampolino di lancio per gli scrittori principianti.

I personaggi e il mondo sono già stabiliti, quindi ci si può concentrare completamente sulla trama, la struttura e il linguaggio.

Ma anche in questo caso, ci sono alcune cose a cui fare attenzione prima di tuffarsi nel favoloso mondo delle fanfiction!

Durante l’ultimo stream, un abbonato ci ha chiesto di esaminare come scrivere una buona fanfiction.

Puoi guardare il video completo qui o scorrere in basso per i punti salienti.

Cos’è la fanfiction?

  • Fanfiction è quando scrivi una storia basata su una storia già esistente
  • Per esempio, se volessi scrivere una fanfiction di Harry Potter, ci sono un sacco di opzioni diverse: scrivere una storia che si svolge dopo il settimo libro, scrivere una storia che si svolge durante una delle vacanze estive di Harry, scrivere una storia che è un prequel della serie, scrivere una storia dal POV del tuo personaggio originale, ecc.
  • Le fanfiction sono un ottimo esercizio di scrittura per gli scrittori principianti perché molto del lavoro è già stato fatto per voi: i personaggi, l’ambientazione e le regole sono state stabilite, così potete concentrarvi sulla trama, la struttura e il linguaggio

Quattro elementi per una buona fanfiction

#1. Iniziare con un “What If?”

  • La migliore fanfiction inizia chiedendo “what if?” su una storia
  • Per esempio: “E se” i genitori di Harry non fossero stati uccisi? “E se” Katniss non si fosse offerta volontaria per sua sorella Prim? “E se” la storia di Gravity Falls continuasse con Mabel e Dipper al liceo? “E se” ci fosse stato un crossover tra Star Wars e Star Trek?
  • Più che un semplice sequel, la fanfiction ti permette di esplorare le storie in modi che di solito non ci sono, quindi divertiti!

#2. Pianifica la storia che vuoi raccontare

  • Vuoi scrivere una flash fiction (pochi paragrafi), una storia breve (poche pagine), o una storia lunga (diversi capitoli)?
  • Decidi in anticipo e pianifica la tua storia fino alla fine, facendo una bozza
  • Sapere dove è diretta la tua storia prima di iniziare a scrivere renderà tutto molto più facile, eliminerà lo stress, ridurrà il potenziale blocco dello scrittore e ti impedirà di perderti/interrompere
  • Se stai pubblicando capitolo per capitolo, considera di terminare ogni capitolo con un piccolo cliffhanger per far tornare i lettori!

#3. Metti a terra il lettore in ciò che è DIVERSO

  • Se stai scrivendo un sequel, prequel, midquel, AU, qualsiasi cosa, rendilo chiaro fin dall’inizio
  • Non dire semplicemente al lettore quando/dove si svolge la tua storia in un riassunto prima che inizi a leggere, mostralo al lettore nella storia stessa usando una descrizione vivida, divertente e chiara
  • Per esempio, se stai scrivendo un Harry Potter AU che si svolge se Voldemort ha vinto la guerra, allora devi renderlo chiaro fin dall’inizio o i lettori si confonderanno

#4. Rimani fedele a tutto ciò che è lo STESSO

  • A parte le cose che stai specificamente cambiando per la tua fanfiction, il resto della storia originale dovrebbe rimanere lo stesso (personaggi, ambientazione, regole, ecc.)
  • I personaggi che non si comportano come loro stessi è uno dei modi più facili per spegnere i tuoi lettori. Sono fan della storia originale, quindi vogliono vedere i loro personaggi preferiti comportarsi come dovrebbero!
  • Per esempio, trasformare Harry in un gotico angosciato, Hermione in una burlona, e Ron in un atleta potrebbe sembrare divertente, ma senza un’adeguata impostazione frustrerà i lettori

Non dimenticare le solite cose buone da scrivere! Ciò che è chiaro nella tua testa non è necessariamente chiaro sulla pagina. Se vuoi che il lettore sia in grado di visualizzare/sentire qualcosa, assicurati di descriverlo in un linguaggio vivido/divertente.

  • NO: “Harry uscì dal suo appartamento verso la sua macchina.”
  • Sì: “Harry inciampò fuori dal suo appartamento in rovina, il fetore della sua bevanda mattutina che gli usciva dalle labbra. Prima ancora che potesse estrarre la bacchetta dalla tasca per chiudersi la porta alle spalle, la maniglia della porta si staccò, per la terza volta solo questa settimana.”
    • 2. Le parti a cui sei eccitato di arrivare come autore non sono le parti che ci eccitano come lettore. Vogliamo vedere piccole interazioni tra i personaggi, una costruzione divertente, un dialogo succoso, non solo combattimenti e rivelazioni.
    • Se fai un crossover Star Wars/Star Trek, non vogliamo solo vedere una battaglia tra l’Impero/Federazione, vogliamo vedere le divertenti interazioni tra Luke/Picard!
    • 3. Quando hai finito di scrivere la storia, sei solo a metà. Ora è il momento di editare, ricevere un feedback, incorporare quel feedback, e ripetere!
    • In genere, mira a spendere almeno tanto tempo nell’editing quanto ne hai speso nello scrivere.

    Dopo di che, la chat ha votato che scriviamo questa fanfiction: Cosa succederebbe se Il Re Leone fosse scritto da J.R.R. Tolkien?

    Ecco cosa ne abbiamo ricavato:

    Simba, Timon e Pumbaa si sono fatti strada verso la cima di Pride Rock, esausti per il loro incredibile viaggio. Intorno a loro, il pascolo, una volta verde, era ora in fiamme, mentre il cielo scuro si riempiva di esplosioni di fuoco elettrico. Gli ululati delle iene si mischiavano agli ululati dei venti, soffiando scintille e braci contro la pelliccia carbonizzata di Simba mentre lottava per fare gli ultimi passi verso il bordo della roccia.

    La stessa roccia dove suo padre, Re Mufasa, figlio di Ahadi, Signore del Regno della Luce, legittimo erede della Pietra, aveva portato Simba per essere elevato al sole dal grande mago Rafiki tanti anni fa. Ora, era il momento di riprenderselo.

    “Solo un po’ più in là, amico!” Disse Timon, dando una pacca sulla schiena a Simba. “E poi potremo banchettare come non hai mai immaginato. Larve! Cavallette! Cimici!”

    “Oh, non dire cimici,” disse Pumbaa, con lo stomaco che brontolava. “Mi farai scoppiare!”

    “Stai fermo, Pumbaa! gridò Timon. “Simba, continua!”

    Simba scalpitava con gli artigli insanguinati verso il bordo della Roccia dell’Orgoglio. Guardando i fuochi sotto di lui, che consumavano la sua patria, sapeva cosa doveva fare. Era il momento.

    Simba allungò una zampa verso l’altra, stringendo il sacro cimelio della linea reale. L’anello fatto di corteccia dell’Albero del Sambuco, di pelle della Prima Antilope, e lavato con le piogge insanguinate del Cielo della Creazione. Era il Cerchio della Vita.

    E ora era il momento di porre fine al regno del Cerchio. Per troppe generazioni aveva dominato la vita nella savana. I leoni morti fertilizzavano l’erba, le antilopi mangiavano l’erba, e i leoni mangiavano le antilopi – era facile capire chi aveva la peggio in questo rapporto circolare. L’unico modo per ristabilire l’equilibrio era mettere tutti sullo stesso piano, distruggendo il Circolo dell’oppressione e sostituendolo con un Circolo dell’uguaglianza, dove tutti potessero sedere e parlare alla pari.

    Ma mentre Simba si sfilava l’anello dalla zampa e lo teneva in aria davanti a sé, a un soffio dall’essere finalmente distrutto, sembrava che si stringesse ancora più forte intorno a lui, come se avesse radici che scavavano nella sua anima. Sussurrava dolci versi solo nel suo cuore, cantandogli le canzoni della sua futura progenie, se solo l’avesse fatto scivolare di nuovo sulla sua zampa e si fosse incamminato nella direzione opposta.

    Timon si arrampicò sulla testa di Simba e gli tirò le orecchie.

    “Cosa stai aspettando, Simba? Lanciala!”

    Pumbaa gemette da dietro di loro. “A proposito di lanciare, sto per lanciare i miei biscotti.”

    “Tu non mangi nemmeno i biscotti, Pumbaa!”

    “Ma stavo pensando di andare alla scuola di cucina.”

    Era tutto un rumore di fondo per Simba. Tutto quello che poteva sentire era il Cerchio che gli diceva tutte le cose che voleva sentire. Tu sei il re legittimo. Prendi me, e prendi il tuo posto al centro. Il Cerchio gira intorno a te.

    “Sai una cosa? Simba disse dolcemente a Timon e Pumbaa. “Non credo di volermi sbarazzare di questo anello, dopo tutto.”

    I volti del cinghiale e del suricato caddero quando Simba si mosse per rimettere l’anello sopra il suo artiglio. Il loro viaggio, settimane passate a raggiungere questo punto, sfiorando la morte più e più volte, solo per avere Simba che li tradiva all’ultimo secondo. Anche mentre il fuoco ruggiva sotto di loro, i loro cuori spezzati si frantumavano come ghiaccio.

    Proprio allora, un urlo bavoso venne da dietro di loro. Una iena si schiantò contro Simba, facendo cadere Timon da lui e facendo scivolare Simba verso il bordo della roccia. Si aggrappò a malapena al bordo, con le punte degli artigli che scavavano nella pietra, mentre il suo corpo penzolava precariamente dal bordo in rovina, con le fiamme che gli leccavano le punte dei piedi.

    Il Cerchio rimbalzò sulla pietra e finì dritto nella bocca della iena che saltò sopra tutti loro, e cadde verso l’inferno inghiottente.

    “Ce l’ho io! Ho il Prezioso!” la iena rideva mentre le fiamme lambivano il suo pelo. Il Cerchio brillava nella sua bocca mentre le fiamme lo consumavano da ogni angolo. “Ce l’ho io! Ce l’ho io! Ce l’ho…”

    E poi non c’era più. Insieme al Cerchio.

    Un piccolo sbuffo di fumo si alzò da terra verso il cielo oscurato, facendo subito sparire la tempesta. Le nuvole nere diventarono grigie, poi bianche, poi blu, mentre il sole splendeva sulla valle incrostata per la prima volta dopo troppo tempo.

    “Timon! Pumbaa!” Gridava Simba, ancora aggrappato per la vita al bordo della Roccia dell’Orgoglio. “Aiutami!”

    Timon e Pumbaa si scambiarono uno sguardo, ricordando il terrore che avevano provato per il loro amico pochi istanti prima. Ma con un’alzata di spalle, entrambi si aggrapparono alle zampe di Simba, Timon con le mani e Pumbaa con la mascella forte, e lo tirarono su fino alla salvezza.

    “Grazie,” disse loro Simba tra i respiri sofferenti. “E… mi dispiace per quello che è successo. Non so cosa mi sia preso.”

    “Va tutto bene,” disse Timon, accarezzando il fianco di Simba. “Sai cosa diciamo sempre. Hakuna mata.”

    “Sì, quello e…” Pumbaa alzò lo zoccolo posteriore e fece uscire un flatulone così forte che riecheggiò per tutta Pride Rock e tremò per tutta la valle, uccidendo migliaia di poveri innocenti che erano riusciti a sopravvivere alla guerra fino a quel punto.

    “Pumbaa!” Simba e Timon rimproverarono insieme.

    Il maiale arrossì. “Scusa.”

    Siate sicuri di controllare il video se volete vedere di più, e se volete una lettura drammatica della storia!

    Se volete unirvi a noi e aiutare a scrivere una storia trollando in chat, o condividere i vostri scritti per un feedback, allora ci piacerebbe avervi su Twitch.

    E se ti sei perso lo stream, puoi ancora guardarlo sul canale YouTube o guardare le repliche dello stream completo.

    Spero di vederti la prossima volta, amico! PAKUTASO

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