Sejong, (nato nel 1397-morto nel 1450), monarca della dinastia Chosŏn (Yi) durante il cui regno (1419-50) i risultati culturali in Corea raggiunsero il loro punto più alto. Sejong è meglio conosciuto per il suo sviluppo dell’Hangul (Han’gŭl), il sistema fonetico per scrivere la lingua coreana che è ancora in uso. La creazione di un alfabeto di facile apprendimento facilitò il raggiungimento dell’alfabetizzazione tra il popolo coreano.
Come gli altri primi re Chosŏn, Sejong prese provvedimenti per ridurre il potere secolare e la ricchezza della gerarchia buddista. Egli diminuì il numero di ordini buddisti coreani da sette a due nel 1424 e limitò il numero di templi e di monaci ammessi nel paese. Ciononostante, la sua repressione del buddismo fu talvolta inferiore a quanto il clima politico e i suoi consiglieri richiedevano. Credente nel buddismo nella sua vita privata, Sejong cercò di bilanciare l’ideologia statale del neoconfucianesimo con una tolleranza per la pratica continua della religione in contesti non ufficiali e, a volte, la incoraggiò persino.