Randy Newman, per esteso Randall Stuart Newman, (nato il 28 novembre 1943, Los Angeles, California, Stati Uniti.), compositore, cantautore, cantante e pianista americano, le cui composizioni di carattere, ironiche e spesso umoristiche gli hanno fatto guadagnare un pubblico di culto e lodi da parte della critica, ma erano atipiche per il movimento dei cantautori degli anni ’70 che gli hanno dato il via come interprete.
Nato a Los Angeles ma portato a New Orleans da bambino, Newman era ancora un ragazzino quando la sua famiglia tornò a Los Angeles, dove suo zio Emil Newman era un direttore d’orchestra e i suoi zii Lionel e Alfred Newman componevano partiture per film. Studiò composizione musicale all’Università della California a Los Angeles e lavorò come autore di canzoni per una casa editrice.
Le sue prime uscite come interprete, tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, vendettero poco ma provocarono versioni cover di artisti come Three Dog Night (che andò in cima alle classifiche con “Mama Told Me Not to Come”) e Harry Nilsson. Portando il suo amore per il rhythm and blues orientato al piano di New Orleans di Fats Domino e Professor Longhair alla tradizione della musica pop di George Gershwin, Newman pubblicò Sail Away (1972) e Good Old Boys (1974), con canzoni sardoniche la cui umanità di fondo e il senso di giustizia sociale furono spesso mal interpretati dagli ascoltatori ma molto lodati dalla critica. La qualità ironica dei più grandi successi di Newman, “Short People” da Little Criminals (1977) e “I Love L.A.” da Trouble in Paradise (1983), fu persa da molti ascoltatori. Land of Dreams (1988) fu l’album più personale di Newman; nel 1995 pubblicò Faust, un concept album basato sul Faust di Johann Wolfgang von Goethe. Il cofanetto Guilty: 30 Years of Randy Newman apparve nel 1998 e fu seguito da Bad Love (1999), il suo primo album di nuove canzoni in 11 anni. Passò quasi un altro decennio prima che pubblicasse Harps and Angels (2008). Dark Matter (2017) gli è valso, oltre alle sue solite recensioni stellari, un Grammy Award per l’arrangiamento strumentale e vocale nella canzone “Putin”.
Newman ha avuto una carriera parallela di successo come compositore di colonne sonore e canzoni per film, in particolare per Ragtime (1981) e The Natural (1984); ha guadagnato il suo primo Grammy per la colonna sonora di quest’ultimo film. Nel 1995 ha iniziato una fruttuosa collaborazione con la Pixar Animation Studios, e ha ricevuto due nomination agli Oscar per il suo lavoro su Toy Story (1995). Ha ricevuto altri tre Grammy per i film Pixar A Bug’s Life (1998), Toy Story 2 (1999) e Monsters, Inc. (2001) prima che il suo periodo di Oscar finisse. Dopo 16 nomination, ha vinto il suo primo Oscar nel 2002 per “If I Didn’t Have You” da Monsters, Inc. Le colonne sonore della Pixar di Newman hanno continuato a dare frutti: ha vinto un Grammy per la canzone “Our Town” di Cars (2006) e un altro per la colonna sonora strumentale di Toy Story 3 (2010) e un secondo Oscar, per la canzone “We Belong Together” di quest’ultimo film. Ha anche segnato Cars 3 (2017) e Toy Story 4 (2019). La sua canzone (“I Can’t Let You Throw Yourself Away”) per quest’ultimo film e la sua colonna sonora per il dramma Marriage Story (2019) hanno fatto guadagnare a Newman la sua 21a e 22a nomination agli Oscar nel 2020.
Nel 2013 è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame.