Come tecnico del supporto clienti per le tecnologie degli strumenti per hard disk, sono spesso avvicinato dai clienti che mi chiedono: “Quanto durerà il mio disco rigido esterno?” E poi il seguito: “Quando si verificherà un guasto al disco rigido?” o “Quando ci si può aspettare che un disco rigido si guasti?”
Le risposte non sono esattamente chiare, ma c’è un consenso su quanto tempo ci si può aspettare che un tipico disco rigido funzioni, sia esso esterno o interno.
Perciò, andiamo al sodo: Qual è la data di scadenza del tuo hard disk?
Primo, iniziamo con gli hard disk (HDD). La risposta più semplice è che possono funzionare senza problemi da tre a cinque anni. Questo significa qualsiasi HDD, sia esterno che all’interno di un sistema. Chiedere della longevità di un involucro esterno – un alloggiamento di metallo o plastica progettato per coprire e proteggere un’unità disco dai danni – è una domanda completamente diversa. La verità è che varia.
Anche se l’involucro si guasta, l’unità è ancora recuperabile. Si può semplicemente ottenere un nuovo involucro sostitutivo, quindi non è un grosso problema. Ciò che conta è come si evita di perdere i dati memorizzati sul disco stesso. I produttori di dischi rigidi in genere forniscono un “tempo medio tra i guasti” (MTBF) e/o un “tasso di guasto annualizzato” (AFR) per le loro unità. MTBF e AFR sono collegati, ma rappresentano tipi di dati leggermente diversi. Il MTBF descrive una quantità stimata di ore di funzionamento prima di un guasto meccanico in un’unità. L’AFR descrive una percentuale di possibilità di guasto dell’unità dopo un anno intero di utilizzo.
È giusto notare, tuttavia, che il modo in cui gli HDD sono costruiti meccanicamente dà loro un certo potenziale di guasto casuale. Questo rende più difficile prevedere esattamente quanto tempo durerà un disco rigido. I guasti si verificano per varie ragioni, che vanno dalla temperatura alle condizioni del campo magnetico a un difetto di fabbricazione.
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