Sinonimi: orecchie sporgenti, orecchie da pipistrello.
Sfondo
Il problema fisico
Le orecchie sporgenti sono un problema ereditario che colpisce l’1-2% della popolazione (anche se la diagnosi è un po’ soggettiva e questa cifra dipende da cosa si considera un orecchio sporgente). Può essere unilaterale o bilaterale e nasce come risultato della mancanza (o malformazione) di cartilagine durante lo sviluppo primitivo dell’orecchio nella vita intrauterina. L’anatomia dell’orecchio esterno è intricata, con pelle sottile e cartilagine resistente. L’orecchio in seguito ha pieghe elicoidali anormali o cresce lateralmente. Occasionalmente, le pieghe viste alla nascita si risolvono spontaneamente.
Le orecchie prominenti non tendono a migliorare e circa il 30% dei bambini che hanno orecchie prominenti nascono con orecchie dall’aspetto normale e il problema si presenta solo nei primi tre mesi di vita. Questo può essere aggravato quando la cartilagine morbida viene ripetutamente piegata, in particolare durante l’allattamento. Non ci sono problemi funzionali associati alle orecchie prominenti.
Il problema psicologico
Il disagio psicologico causato dalle orecchie prominenti può essere notevole. Il principale significato clinico delle orecchie sporgenti è il problema estetico, che può portare ad una ridotta qualità della vita, ad una ridotta autostima, ad un comportamento di evitamento sociale e ad uno scarso rendimento scolastico. Le prese in giro a scuola causano sia infelicità a breve termine che un potenziale impatto a lungo termine sulla percezione dell’immagine di sé e dell’autostima. Sia i bambini che gli adulti con le orecchie che sporgono possono sperimentare una psiche danneggiata secondaria al ridicolo esterno e all’autocritica.
Gestione conservativa
Prima dei 6 mesi di età, la cartilagine dell’orecchio è molto morbida e può essere suscettibile di essere modellata e steccata. In passato sono stati usati bendaggi e taping, ma ora sono state progettate stecche sofisticate per correggere i problemi in modo più specifico.
Lo splintage dell’orecchio può essere una tecnica molto efficace per il trattamento dei neonati con anomalie auricolari deformazionali. Dopo i 6 mesi, la correzione chirurgica è l’unica opzione.
C’è ancora incertezza sul decorso spontaneo delle orecchie prominenti così come a quale età iniziare a usare le stecche auricolari, per quanto tempo continuarle e quanto siano efficaci a lungo termine.Poiché i rischi sono così minimi, le stecche auricolari sono spesso raccomandate per una prova nei neonati.
Gestione chirurgica
Riferimento per la chirurgia
La pinnaplastica o otoplastica può essere effettuata nel bambino a partire da circa 5 anni di età – c’è un equilibrio da raggiungere tra farlo prima che il bambino vada a scuola (con possibili prese in giro o bullismo) e lasciare abbastanza tempo per vedere se il bambino lo percepisce come un problema – quest’ultimo è più probabile che sia cooperativo con la chirurgia e che sia più contento dei risultati. L’operazione può essere eseguita anche su pazienti adulti.
Una volta presa la decisione, il riferimento può essere fatto al team locale di orecchio, naso e gola (ENT) o a un chirurgo plastico. La procedura è di solito disponibile sul NHS per i bambini; la maggior parte degli adulti devono andare privatamente a meno che la persona possa essere dimostrata essere in estremo disagio psicologico, nel qual caso le decisioni sono prese su base individuale.
La procedura
- Anestesia – di solito fatta in anestesia generale nei bambini e in anestesia locale negli adulti. Tuttavia, l’otoplastica può essere eseguita in modo sicuro ed efficace in anestesia locale nei bambini a partire da 5 anni di età.
- Ci sono diverse tecniche disponibili. Le tecniche che risparmiano la cartilagine o l’otoplastica chiusa regolabile percutanea (PACO) possono essere considerate; la scelta dell’operazione può dipendere dalla quantità e dal tipo di cartilagine interessata dall’operazione.
- Nelle deformità dell’orecchio prominenti con cartilagine morbida, la PACO dovrebbe essere la scelta chirurgica preferita per i suoi vantaggi di un tempo di intervento più breve, la mancanza di necessità di una medicazione compressiva post-operatoria prolungata, e anche di permettere ai pazienti di vedere i risultati immediatamente dopo l’intervento.
- L’otoplastica senza incisione ha dimostrato di essere un’operazione ben tollerata ed efficace che può essere eseguita sia su pazienti pediatrici che adulti.Questa procedura è meno invasiva dell’operazione aperta ed è associata a complicazioni minime.
- Una modifica dell’otoplastica senza incisione può essere eseguita negli adulti con anestesia locale con risultati eccellenti.Dopo l’operazione, i pazienti possono tornare immediatamente alle loro attività quotidiane. È associata a un basso tasso di complicazioni e a un’alta soddisfazione del paziente.
- La cura postoperatoria varia secondo la pratica locale:
- Alcuni pazienti possono essere consigliati di indossare una fascia protettiva per la testa per diverse settimane dopo (in particolare di notte).
- I capelli possono essere lavati dopo 14 giorni; i pazienti dovrebbero essere consigliati di prestare particolare attenzione nel pulire quella zona e asciugarla bene dopo.
- Il nuoto dovrebbe essere evitato per almeno due settimane (idealmente aspettare 4-6 settimane).Gli sport di contatto dovrebbero essere evitati per otto settimane.
- I pazienti possono viaggiare in aereo in qualsiasi momento dopo la procedura.
Complicazioni
- Generalmente rare (non più del 5% in totale).
- Quelle associate a un’anestesia generale.
- Sviluppo di cicatrici cheloidi.
- Numore dell’orecchio(i), che può richiedere diverse settimane per risolversi.
- Asimmetria tra le orecchie.
- Haematoma – chiedere consiglio al team operativo (i pazienti a volte hanno bisogno di tornare in teatro per la rimozione del coagulo).
- Deiscenza – se non è secondaria all’infezione, una piccola lacuna può solitamente guarire con una medicazione adeguata (fatta dal team operativo).
- Infezione – se grave, questa può portare alla completa rottura della ferita e la cartilagine può essere coinvolta, dando così origine a deformità a lungo termine che possono richiedere un’ulteriore procedura per correggerle.
- Ricorrenza.
Prognosi
Questa condizione non si risolve spontaneamente. Dopo i 6 mesi di età, la correzione chirurgica è attualmente l’unico metodo disponibile per affrontarla.
C’è generalmente un eccellente tasso di soddisfazione dopo un intervento chirurgico riuscito, con rapporti di miglioramento dell’autostima, della vita sociale e delle attività del tempo libero. I problemi psicologici associati alle orecchie sporgenti possono essere ridotti per mezzo di un’appropriata chirurgia correttiva.
Dopo l’otoplastica, i genitori hanno riportato un significativo miglioramento della qualità della vita correlata alla salute dei loro figli.