Release Date: Aprit 09, 2015
Categoria: Scrittura di sovvenzioni scientifiche
Autore: Michelle S., Ph.D., E.L.S.
La sezione Obiettivi Specifici è la parte più vitale di ogni domanda di sovvenzione NIH. In questa sezione, devi guadagnare rapidamente la fiducia dei revisori e contemporaneamente convincerli che il tuo lavoro è importante da finanziare. Devi anche trasmettere che tu e il tuo team siete le persone migliori per completare il lavoro che hai proposto. Per queste ragioni, gli obiettivi specifici possono essere una delle sezioni più difficili da scrivere. In questo articolo, forniamo alcuni consigli sulla struttura, il contenuto e l’organizzazione della pagina degli obiettivi specifici.
La sezione Obiettivi specifici è centrale per la tua proposta di sovvenzione. Pertanto, dovrebbe essere la prima sezione che scrivi. Puoi pensare alla pagina degli obiettivi specifici come ad una versione abbreviata della sovvenzione completa. Avendo questa pagina scritta e ben pensata, il resto della domanda di sovvenzione sarà più facile da scrivere.
Il paragrafo introduttivo
In questo paragrafo, il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di introdurre il tuo soggetto di ricerca ai revisori e catturare rapidamente la loro attenzione. Questo paragrafo dovrebbe descrivere la significativa lacuna nella conoscenza che si riferisce direttamente al bisogno critico di cui si occupa l’ente finanziatore. È fondamentale conoscere la dichiarazione della missione del tuo ente finanziatore e assicurarsi che il bisogno critico che stai cercando di colmare si adatti bene alla sua missione. Dovrebbe includere le seguenti informazioni:
Prima frase/Hook: In questa frase, descrivete brevemente di cosa tratterà la vostra proposta. Idealmente, questa frase dovrebbe trasmettere un senso di importanza o di urgenza alla tua ricerca. Spiega rapidamente qual è l’argomento della tua ricerca e perché è fondamentale che tu conduca la ricerca (cioè salvare vite, prevenire il cancro, ecc.)
Cosa si sa: dichiara cosa si sa attualmente nel campo specifico. Questa parte non dovrebbe essere molto lunga (3-5 frasi) ma dovrebbe radicare il lettore nel soggetto della vostra ricerca. Fornisci al lettore solo i dettagli necessari per capire perché stai proponendo il lavoro. Ricorda di essere conciso e focalizzato solo sui punti chiave.
Gap in Knowledge: La lacuna nella conoscenza è il pezzo di informazione che non è conosciuto. Indicate chiaramente la lacuna nella conoscenza che deve essere affrontata. Comunica che la tua ricerca colmerà questa lacuna utilizzando il finanziamento che stai richiedendo. Nell’esempio di pagina degli obiettivi specifici che usiamo qui (vedi Figura 1), la parte più critica della lacuna nella conoscenza è stata messa in corsivo. Questa tecnica può essere utile per enfatizzare le parole o le frasi più importanti nella tua pagina degli obiettivi specifici. Se scegli di usare il corsivo o la sottolineatura per enfatizzare i punti chiave, ricorda di farlo con moderazione. Un uso eccessivo del corsivo o della sottolineatura può distrarre.
Il bisogno critico: Il bisogno critico è la conoscenza (guidata dall’ipotesi), la tecnica, il nuovo composto o il trattamento che ti proponi di sviluppare. Questo bisogno è importante per aumentare la conoscenza medicalmente rilevante o migliorare l’assistenza sanitaria. Il bisogno critico è la ragione per cui la tua proposta dovrebbe essere finanziata. Enfatizza l’importanza del problema che stai cercando di affrontare. Inoltre, dovrebbe essere chiaro in questo paragrafo che la tua ricerca propone il prossimo passo logico per far progredire il campo.
Ecco un esempio di paragrafo introduttivo:
Si pensa che i virus siano coinvolti nel 15%-20% dei tumori umani in tutto il mondo, fornendo così strumenti critici per rivelare meccanismi comuni coinvolti nei tumori umani. Come agente eziologico della leucemia/linfoma a cellule T adulto (ATLL), il virus della leucemia umana a cellule T di tipo I (HTLV-1) è proprio un virus di questo tipo. HTLV-1 codifica una potente oncoproteina, Tax, che regola importanti percorsi cellulari tra cui l’espressione genica, la proliferazione, l’apoptosi e la polarità. Nel corso degli anni, Tax ha dimostrato di essere un prezioso sistema modello in cui interrogare i processi cellulari, rivelando percorsi e meccanismi che svolgono ruoli importanti nella trasformazione cellulare. Anche se l’oncoproteina Tax ha dimostrato di trasformare le cellule in coltura e di indurre tumori in una varietà di modelli murini transgenici, il meccanismo con cui Tax trasforma le cellule non è ben compreso. Un gran numero di mutanti di Tax sono stati generati e le loro attività biologiche sono state accuratamente caratterizzate, principalmente in sistemi di coltura cellulare. Attualmente, un grande ostacolo nel campo è che l’attività di trasformazione dei mutanti Tax non può essere confrontata utilizzando i modelli transgenici disponibili a causa dei siti di integrazione casuale del transgene, del numero variabile di copie del transgene e dei livelli di espressione incoerenti del transgene, rendendo difficile collegare le attività biologiche dei mutanti Tax con il loro potenziale di trasformazione.
Chiave di colore: Hook Known Information Gap in Knowledge Critical Need
Figura 1. Il paragrafo introduttivo. Le sezioni del paragrafo sono state codificate a colori per evidenziare ogni componente critico.
Il secondo paragrafo
In questo paragrafo, il vostro obiettivo dovrebbe essere quello di introdurre la soluzione che colma la lacuna nella conoscenza. E’ fondamentale convincere i tuoi revisori che tu (e i tuoi colleghi) hai la soluzione per affrontare l’attuale lacuna di conoscenza e l’esperienza per realizzare questa soluzione. Mantieni la tua formulazione semplice, rilevante e mirata. Vorrai affrontare i seguenti punti:
- Cosa vuoi fare?
- Perché lo fai?
- Come vuoi farlo?
C’è una certa flessibilità in questo paragrafo, a seconda di come è strutturata la tua proposta e quali sono i tuoi obiettivi. Per esempio, la tua ricerca potrebbe essere strettamente basata su ipotesi e cercare di testare diversi elementi di un’ipotesi generale. In altri casi, potresti cercare di sviluppare uno strumento o una tecnica critica nella proposta. In base a queste variazioni, questo paragrafo avrà una forma diversa. Tuttavia, dovrebbe includere i seguenti componenti:
Obiettivo a lungo termine: Questo è il tuo obiettivo generale di ricerca. Poiché stai chiedendo il sostegno di un particolare ente finanziatore, è importante assicurarsi che i tuoi obiettivi a lungo termine siano in linea con la missione dell’ente finanziatore. Mantieni una formulazione generale in questa frase: stai dichiarando i tuoi piani a lungo termine e i revisori capiscono che le specifiche possono essere soggette a cambiamenti.
Ipotesi e obiettivi della proposta: La tua proposta dovrebbe contenere entrambi questi componenti, a seconda dell’obiettivo a lungo termine. Dichiarate la vostra ipotesi centrale in modo chiaro, specifico e con un linguaggio semplice. Volete dimostrare ai revisori che avete una proposta basata sull’ipotesi e che è verificabile. Descrivete come il vostro progetto affronta il bisogno critico e indicate chiaramente la soluzione proposta. In generale, evitate ipotesi vaghe perché non sarà chiaro ai revisori cosa vi aspettate di determinare con la ricerca proposta.
Motivazione: Spiegate come siete arrivati alla vostra ipotesi centrale (per esempio, usando studi passati e letteratura pubblicata). Brevemente, dichiarate cosa renderebbe possibile il completamento del vostro progetto (ad esempio, nuove terapie), e legatelo alla missione dell’ente finanziatore.
Qualifiche: Dichiarate brevemente perché il vostro progetto sperimentale e la vostra squadra sono i migliori per raggiungere gli obiettivi della ricerca. Puoi menzionare fattori come i tuoi dati preliminari, le qualifiche del personale, l’attrezzatura di laboratorio, ecc, ma è importante che sia conciso.
Ecco un esempio di secondo paragrafo:
Per risolvere questo problema svilupperemo un innovativo sistema di modello murino in cui studiare la tumorigenesi di Tax utilizzando vettori di targeting contenenti geni Tax wild-type o mutanti che sono messi a tacere da una cassetta di arresto floxed precedente. Questi vettori saranno inseriti nel locus Rosa26 dei topi riceventi per ricombinazione. Dopo aver incrociato questi topi con i topi Lck-CRE, la cassetta di stop sarà specificamente escissa nei timociti in via di sviluppo dove il promotore Lck è attivo, permettendo l’espressione condizionata delle proteine Tax wild-type o mutanti nelle cellule T, il bersaglio naturale dell’infezione HTLV-1. La fattibilità del nostro modello murino proposto è supportata dal fatto che i topi transgenici Lck-Tax sono stati sviluppati e producono una leucemia che assomiglia molto all’ATLL. Quindi, il targeting dell’espressione di Tax nelle cellule in cui il promotore Lck è attivo dovrebbe produrre una malattia simile nel nostro modello. Nel nostro sistema modello migliorato, l’inserimento nel locus Rosa26 eliminerà i siti di integrazione casuali e standardizzerà il numero di copie del gene con conseguenti livelli coerenti di espressione della proteina Tax wild-type e mutante.
Chiave di colore: Obiettivo a lungo termine Proposta Obiettivo Razionale Ipotesi Pay-off
Figura 2. Il secondo paragrafo. Le sezioni del paragrafo sono state codificate a colori per evidenziare ogni componente critico. Nota: Questo esempio non contiene espressamente le Qualifiche e include un po’ di Pay-off, che è descritto in questo articolo come parte del paragrafo finale. Queste variazioni evidenziano la flessibilità che hai mentre crei una forte pagina di Obiettivi Specifici.
Gli Scopi
In questa sezione, descriverai brevemente ciascuno degli scopi che userai per testare la tua ipotesi. Idealmente, gli obiettivi dovrebbero essere collegati, ma non dipendenti, l’uno dall’altro. Se fate questo, il fallimento di uno scopo (o un risultato inaspettato di uno scopo) non influenza negativamente nessun altro scopo o impedisce il completamento degli altri scopi.
In 2-4 frasi ciascuno, dovreste descrivere l’approccio sperimentale e come ogni obiettivo aiuterà a rispondere alla vostra ipotesi più ampia. Una tipica sovvenzione NIH R01 avrà da 2 a 4 obiettivi. Pianifica di descrivere ogni obiettivo in un paragrafo separato. Inoltre, questi suggerimenti possono aiutarti a formulare le sezioni degli obiettivi:
- Dai al tuo scopo un titolo attivo che dichiari chiaramente l’obiettivo in relazione all’ipotesi.
- Includete un breve riassunto dell’approccio sperimentale e dei risultati previsti per ogni obiettivo.
- Se avete spazio, potete includere una sotto-ipotesi (la piccola parte dell’ipotesi generale) e una piccola descrizione del pay-off di ogni obiettivo. Includere questi è utile per creare l’impressione che ogni obiettivo è prezioso, testabile e indipendente dagli altri.
- Per rendere più facile ai revisori leggere e capire chiaramente ogni obiettivo, è spesso utile usare titoli e/o punti per delineare ogni obiettivo specifico.
Ecco un esempio della sezione Obiettivi:
L’obiettivo 1 stabilirà un modello murino innovativo per la tumorigenesi di HTLV-1 Tax. I vettori di targeting che contengono i geni Tax silenziati wild-type o mutanti saranno introdotti nel locus Rosa26 dei topi C57BL/6. Questi topi saranno poi incrociati con topi omozigoti Lck-CRE, eliminando così la cassetta di arresto e generando topi che esprimono proteine Tax wild-type o mutanti specificamente nelle cellule T.
L’obiettivo 2 esaminerà l’effetto delle mutazioni che disabilitano specifiche funzioni biologiche di Tax sulla tumorigenesi mediata da Tax. Tax può legarsi e regolare l’attività dei membri delle famiglie di proteine SRF, CREB, NF-kB e PBM, ciascuna delle quali è stata implicata nell’oncogenesi. I topi stabiliti nell’obiettivo 1 ci permetteranno di confrontare per la prima volta il potenziale tumorale delle proteine Tax wild-type e mutanti nel tentativo di identificare i percorsi richiesti per la tumorigenesi di Tax.
Chiave di colore: Obiettivo Titolo Strategia sperimentale Risultato o Impatto
Figura 3. La sezione degli obiettivi. Le sezioni del paragrafo sono state codificate a colori per evidenziare ogni componente critico. Si noti la voce attiva nei titoli di ogni obiettivo e l’uso del testo in grassetto per evidenziare i titoli.
Il paragrafo riassuntivo finale
Questo paragrafo finale degli obiettivi specifici è spesso trascurato, ma è vitale per l’impatto della tua proposta. Pensa alla tua pagina degli obiettivi specifici come ad una clessidra, dove le parti larghe rappresentano le informazioni generali e il significato globale, e le parti strette sono i dettagli. Se finisci con la sezione degli obiettivi (sopra) finirai sui dettagli fini e su una portata ristretta. Una clessidra con una base stretta è instabile e cadrà. Pertanto, questo paragrafo finale crea una base ampia e solida per sostenere l’intera proposta.
Il paragrafo finale dovrebbe includere i seguenti importanti dettagli:
Innovazione: Dichiarate chiaramente cosa c’è di innovativo nel vostro progetto. Cosa porterebbe il completamento di questa proposta al campo che non è presente attualmente?
Risultati attesi: Indicate specificamente i risultati attesi per questo progetto. Usate un linguaggio semplice. Cosa vi aspettate di vedere al completamento di ogni obiettivo? Includi questa informazione solo se non l’hai inserita negli obiettivi.
Impatto: Dichiara come il tuo progetto aiuterebbe coloro che ne hanno bisogno, (ad esempio lo sviluppo di un nuovo trattamento, vaccino, modello di malattia o strumento diagnostico) Includere una dichiarazione di impatto generale su come la tua proposta andrà a beneficio delle persone o di altri soggetti che hai menzionato nel paragrafo di apertura.
Ecco un esempio di paragrafo finale:
Gli studi proposti stabiliranno un nuovo modello di topo che supererà le attuali limitazioni e fornirà una maggiore comprensione del meccanismo di tumorigenesi di HTLV-1 Tax, conoscenza che attualmente manca e che promette di produrre nuove intuizioni nella biologia virale e cellulare. Il nuovo e migliorato modello di topo per la tumorigenesi di Tax fornirà una risorsa preziosa per la comunità scientifica più ampia per perseguire una moltitudine di studi che non sono stati precedentemente possibili a causa delle limitazioni dei modelli di topo esistenti di Tax.
Chiave di colore: Innovazione Risultati attesi Impatto/Pay-off
Figura 4. Il paragrafo finale. Le sezioni del paragrafo sono state codificate a colori per evidenziare ogni componente critica.
Pensieri finali
Ricorda, la tua proposta può avere qualche variabilità rispetto a queste descrizioni. L’esempio dato qui è un esempio forte, ma non è onnicomprensivo. Ogni pagina degli obiettivi specifici è unica per la proposta. Pertanto, c’è molta flessibilità nel modo in cui questi elementi possono essere disposti ed enfatizzati. Considera la novità, l’innovazione e gli elementi significativi della tua proposta mentre decidi come organizzare questa pagina; comunque, una grande pagina di Obiettivi Specifici avrà tutti questi elementi. L’ordine qui presentato ha una logica ideale per la maggior parte delle proposte, quindi prova ad applicarlo alla tua proposta per vedere come funziona per te.
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