Mirabeau Buonaparte Lamar, (nato il 16 agosto 1798, Louisville, Ga, Stati Uniti – morto il 19 dicembre 1859, Richmond, Texas), secondo presidente della Repubblica del Texas.
Dopo una carriera senza successo come commerciante in Alabama, Lamar prese un posto come segretario del governatore della Georgia. In seguito divenne editore di un giornale chiaramente orientato ai diritti degli stati, il Columbus (Georgia) Enquirer. Dopo la morte di sua moglie nel 1833 e il fallimento della sua candidatura per un seggio al Congresso, Lamar si trasferì in Texas, dove fu rapidamente coinvolto nella lotta per l’indipendenza contro il Messico.
Lamar si distinse come comandante della cavalleria nella battaglia di San Jacinto nell’aprile 1836 e subito dopo assunse la posizione di segretario di guerra nel governo provvisorio del Texas. Più tardi quell’anno fu eletto vice presidente del Texas sotto il presidente Sam Houston; nel 1838 Lamar stesso vinse un mandato di tre anni come presidente della repubblica.
Durante la sua presidenza, Lamar cercò di rafforzare l’indipendenza del Texas per evitare l’annessione agli Stati Uniti. Progettò una banca nazionale e un sistema scolastico completo, e avviò contatti diplomatici con Francia, Inghilterra e Olanda. Espansionista, Lamar fondò la nuova capitale ad Austin nel punto più lontano dell’insediamento, e cercò di ottenere per il Texas la fedeltà di parti del Nuovo Messico.
La costante campagna militare diamar contro gli indiani e le sue costose imprese nel Nuovo Messico portarono quasi alla bancarotta il Texas. Quando lasciò l’incarico nel 1841, il debito della repubblica ammontava a più di 7.000.000 di dollari.
Nel 1844 Lamar stava sostenendo l’annessione del Texas da parte degli Stati Uniti sulla base del fatto che avrebbe assicurato la continuazione e la sicurezza della schiavitù. Durante la guerra messicana (1846-48) si distinse nuovamente in battaglia, unendosi alle forze di Zachary Taylor e combattendo valorosamente a Monterrey, in Messico. Poi si ritirò nella sua piantagione a Richmond, Texas, dove rimase per la maggior parte della sua vita, tranne che per un breve incarico (1857-59) come ministro degli Stati Uniti in Nicaragua e Costa Rica.