Se il tuo medico raccomanda una risonanza magnetica per esaminare o diagnosticare un problema medico, vorrai sapere se il costo della scansione sarà coperto da Medicare. La risonanza magnetica può costare in media 2.611 dollari negli Stati Uniti, quindi non vuoi essere bloccato a pagare di tasca tua.
Fortunatamente, Medicare ha coperto le scansioni MRI, quando medicalmente necessarie e richieste da un medico, dal 1985 – un anno dopo che sono state approvate per la prima volta per l’uso dalla FDA.
Guardiamo alcune delle ragioni per cui ti potrebbe essere consigliato di fare una risonanza magnetica, e quali situazioni sono coperte dal tuo piano Medicare.
Che cos’è una risonanza magnetica?
MRI sta per Magnetic Resonance Imaging ed è una procedura non invasiva che utilizza onde radio e magneti per creare immagini digitali del tuo corpo. Anche se sono simili alle immagini dei raggi X e della TAC, una macchina per la risonanza magnetica non espone il corpo alle radiazioni e può scattare immagini più dettagliate degli organi interni e del cervello.
Nessuna delle due procedure è dolorosa, ma la risonanza magnetica si svolge in un tubo stretto e richiede più tempo, quindi può essere scomoda per i pazienti claustrofobici. La risonanza magnetica è anche sconsigliata alle persone con pacemaker o clip per aneurisma, poiché può causarne il malfunzionamento. Parlate con il vostro medico se avete impianti metallici, compresi impianti dentali, IUD, o anche tatuaggi recenti.
La risonanza magnetica può durare da 15 minuti a più di un’ora, e richiede che il paziente sia completamente immobile poiché qualsiasi movimento può portare a un’immagine sfocata. La macchina emetterà una serie di suoni forti e meccanici, quindi ti possono essere offerti tappi per le orecchie o cuffie.
Le risonanze magnetiche sono più costose delle TAC, ma poiché non emettono radiazioni, sono sicure per essere sottoposte più volte. Il principale rischio a lungo termine è dato dai coloranti di contrasto che sono usati in alcune scansioni. Il colorante contiene gadolinio, un metallo pesante che viene espulso dai reni e può causare complicazioni nei pazienti con problemi renali.
Per la maggior parte dei pazienti, non si verificano effetti collaterali e si può andare a casa subito dopo la scansione. I pazienti claustrofobici possono avere la possibilità di prendere un sedativo prima dell’esame. Per i pazienti obesi o claustrofobici, in alcune strutture è disponibile una macchina per la risonanza magnetica “aperta”.
CHE COSA PREVEDE UNA RM
Una risonanza magnetica è usata come strumento diagnostico. Non può essere usata per trattare condizioni, ma può aiutare i medici a localizzare tumori, aneurismi e altri problemi medici interni. La risonanza magnetica non è raccomandata per i test preventivi di routine se non sono presenti sintomi, ma il medico può suggerire una risonanza magnetica se vengono trovate anomalie in altre procedure mediche di routine.
Una risonanza magnetica può fornire risultati utili da sola, o può essere un passo preliminare prima di sottoporsi a una procedura più specifica. Anche se l’immagine stessa può essere prodotta rapidamente, un radiologo dovrà esaminarla prima che il tuo medico possa fornirti i risultati della tua scansione.
Queste sono solo alcune delle condizioni comuni che la risonanza magnetica può controllare:
Cancro
Uno degli usi più importanti della risonanza magnetica è quello di individuare i tumori e scoprire se il cancro si è diffuso. Il tuo medico può usare un colorante di contrasto somministrato per via endovenosa per aiutare il tumore a mostrarsi nelle immagini. Possono quindi elaborare un piano di trattamento basato sulla localizzazione del tumore.
Le risonanze magnetiche sono utilizzate per individuare i tumori del cervello e del midollo spinale, il cancro al seno, i tumori del retto e della prostata, e altro ancora. Possono anche essere utilizzati per controllare le dimensioni di un tumore e vedere se un trattamento sta funzionando, e per determinare a quale stadio del cancro un tumore è progredito.
Non sono tipicamente usati per i tumori ai polmoni poiché il movimento dei polmoni durante la respirazione interferisce con la precisione dell’immagine, e una TAC può essere usata invece.
Malattia di Alzheimer e demenza
Le risonanze magnetiche sono spesso usate per diagnosticare la malattia di Alzheimer e altre condizioni neurologiche. Quando un paziente presenta sintomi di Alzheimer o demenza, una risonanza magnetica può escludere altre cause, come un ictus o un’emorragia.
Una risonanza magnetica può mostrare una perdita di massa del cervello e una riduzione delle dimensioni dell’ippocampo, che è collegato al morbo di Alzheimer. La risonanza magnetica è uno dei modi più accurati per prevedere la demenza, portando a un trattamento più precoce e a migliori risultati di salute.
Le risonanze magnetiche sono anche utilizzate per diagnosticare altri problemi neurologici come l’epilessia. Per alcuni test, una scansione fMRI (o risonanza magnetica funzionale) può essere utilizzata invece. Questo tipo di risonanza magnetica può rilevare cambiamenti nel flusso sanguigno e nell’attività cerebrale.
Malattie cardiovascolari
Le risonanze magnetiche cardiovascolari sono usate per rilevare malattie cardiache e altre anomalie del sistema cardiaco. L’angiografia a risonanza magnetica è usata per creare immagini dei vasi sanguigni, che possono rilevare aneurismi, stenosi (restringimento delle arterie), aterosclerosi (intasamento delle arterie), e altre condizioni circolatorie.
Il tuo medico può raccomandare una risonanza magnetica cardiaca se sei a rischio di malattie cardiache o di una di queste altre condizioni, o per valutare i danni causati da un attacco di cuore.
Condizioni epatiche, gastrointestinali e muscoloscheletriche
La risonanza magnetica epatobiliare, che crea immagini del fegato e del pancreas, può essere usata per trovare il cancro o lesioni causate dalla cirrosi. La risonanza magnetica può anche essere usata per esaminare il tratto gastrointestinale per problemi legati all’IBD (malattia infiammatoria intestinale) e al cancro allo stomaco o al colon-retto.
La risonanza magnetica può essere usata per indagare il dolore addominale, ma non è in genere raccomandata per il dolore lombare. Anche se possono rilevare l’ernia del disco, spesso portano a un trattamento eccessivo e non sono considerate efficaci nel migliorare i risultati di salute per i pazienti con mal di schiena.
Le risonanze magnetiche addominali possono richiedere l’uso di agenti di contrasto, e ai pazienti si consiglia di digiunare fino a 6 ore prima dell’esame.
Il MEDICARE PAGA LA TUA RM?
Le RM sono esami incredibilmente versatili che possono essere utilizzati per diagnosticare una varietà di condizioni. Ma sono anche più costose di esami simili, come i raggi X e la TAC. Se il suo medico le raccomanda una risonanza magnetica, come può scoprire se sarà coperta da Medicare?
Sfortunatamente, Medicare Parte B copre i test diagnostici che sono considerati “medicalmente necessari” e ordinati dal suo medico. Se vuole solo avere una risonanza magnetica come misura preventiva quando non ci sono sintomi, allora non sarà coperta. Ma nella maggior parte dei casi – per diagnosticare il cancro, le malattie cardiache, la demenza, o una qualsiasi delle altre condizioni elencate sopra – allora lo sarai.
Come scoprire se il tuo piano MEDICARE PAGA per la tua risonanza magnetica
Prima di tutto, parla con il tuo medico per scoprire cosa sarà usato per esaminare la risonanza magnetica. Hai sintomi di Alzheimer o demenza? Sta seguendo un’anomalia che è emersa in un altro esame? Sta diagnosticando o sviluppando un piano di trattamento per il cancro? In tutte queste situazioni, è probabile che una risonanza magnetica sia considerata medicalmente necessaria.
In secondo luogo, si assicuri che il suo medico, e il laboratorio o la struttura dove ha la scansione, accettino l’assegnazione Medicare. Questo aiuterà a mantenere i costi più bassi possibile. Se non accettano l’assegnazione, possono addebitare fino al 15% di costi aggiuntivi, che il piano Original Medicare non copre. Dovrai pagare queste spese in eccesso di tasca tua.
In terzo luogo, guarda che tipo di piano Medicare hai. Se sei su Original Medicare, i test diagnostici sono coperti dalla Parte B. Se hai un piano Medicare Advantage, allora il tuo piano deve coprirti almeno quanto Original Medicare, e può anche offrire una copertura aggiuntiva. Per esempio, la tua polizza può coprire qualsiasi costo in eccesso che il tuo medico addebita.
Se ricevi una risonanza magnetica mentre sei ricoverato in un ospedale, allora si applicherà la copertura della Parte A, che ha un copay e una coinsurance diversi da quelli della Parte B.
Quanto potresti ancora dover pagare
Se il tuo medico ti raccomanda una risonanza magnetica e il tuo piano la copre, quanto dovrai pagare di tasca tua? Questo dipende dal fatto che tu abbia raggiunto la tua franchigia annuale. Se sei coperto dalla parte B dell’Original Medicare, la franchigia annuale è di 185 dollari. Dopo di che, Medicare coprirà l’80% dei costi e lei sarà responsabile del 20% di coinsurance.
Quindi sotto Medicare Parte B, una risonanza magnetica che costa $2.611 senza assicurazione costerebbe circa $522. Questo è ancora un sacco di soldi, ma almeno non pagherà l’intero costo di tasca sua. Ricorda, puoi cercare di ottenere un piano Medicare Advantage che offre una copertura migliore di Medicare originale e può avere una franchigia o una coassicurazione più bassa per i test diagnostici.
SUMMARIO
Scoprendo se sei coperto per una procedura medica può essere stressante, specialmente quando il tuo medico ti raccomanda un test che non hai mai fatto prima. Ma mentre le risonanze magnetiche possono essere costose, il suo piano Medicare dovrebbe coprire la maggior parte dei costi. Se ha bisogno di aiuto per capire la sua copertura, o vuole passare a un piano Medicare Advantage, può contattare il team di Medicare Store. I nostri agenti assicurativi autorizzati sanno tutto sulle opzioni di copertura e possono aiutarla a capire qual è il piano migliore per lei. Basta compilare il nostro modulo di contatto e uno dei membri del nostro team la chiamerà!