Malattia di Johne bovina

Che cos’è la malattia di Johne bovina (BJD)?

La malattia di Johne bovina (pronunciato “yo-nees”) è una malattia mortale di deperimento di bovini, capre, alpaca e cervi causata da un’infezione batterica cronica.

Non esiste un trattamento per la BJD. Mentre alcuni antibiotici possono dare un po’ di sollievo temporaneo, il bestiame infetto morirà inevitabilmente.

Cosa causa la BJD?

La BJD è causata dal batterio Mycobacterium paratuberculosis. Questi batteri possono sopravvivere 12 o più mesi in un ambiente favorevole, come le aree paludose o più umide di un allevamento.

Quali sono i segni della BJD?

I bovini sono solitamente infettati quando hanno meno di 12 mesi di età. Tuttavia, a causa di un lungo periodo di incubazione, la malattia clinica spesso non si vede fino a quando l’animale colpito non ha almeno 4 o 5 anni di età.

I segni possono apparire dopo un periodo di stress come:

  • calve
  • poca alimentazione
  • pesante produzione di latte.

Quando i batteri alloggiano e si moltiplicano nella parete dell’intestino tenue, la mucca risponde producendo cellule infiammatorie. Questa combinazione di batteri e cellule porta ad un ispessimento e distorsione della parete intestinale. Alla fine l’intestino non riesce ad assorbire acqua e nutrienti.

Nel bestiame da latte, il primo segno è spesso un calo della produzione di latte. Gli animali colpiti sviluppano poi una diarrea cronica. I bovini perdono gradualmente peso e diventano emaciati, pur mantenendo un buon appetito.

Possono anche sviluppare la “mascella a bottiglia”, un gonfiore sotto la mascella.

Come vengono infettati i bovini con la malattia di Johne?

I bovini fino a 12 mesi di età sono i più suscettibili all’infezione, in particolare i vitelli di meno di 3 mesi.

I bovini infetti rilasciano i batteri nel loro letame e contaminano l’ambiente prima di mostrare segni di BJD. Tuttavia, la contaminazione maggiore proviene da animali che mostrano segni di BJD.

I vitelli si infettano quando bevono da una mammella contaminata da letame, o mangiano o bevono mangime o acqua contaminati da letame. I vitelli possono anche essere infettati mentre sono nell’utero della mucca, ma questo è meno comune. La probabilità di ciò aumenta se la mucca mostra segni di BJD.

Il bestiame infetto può anche spargere i batteri nel suo latte. Quando i vitelli bevono questo latte possono essere infettati.

Gestire il rischio di BJD

La gestione della BJD è su base volontaria, con un approccio basato sul rischio a livello aziendale, come per molte altre malattie endemiche del bestiame. Con una forte enfasi sulle buone pratiche di biosicurezza, questo approccio mette la gestione della BJD nelle mani del proprietario del bestiame.

L’approccio volontario riconosce l’importanza delle buone pratiche di biosicurezza attuate in azienda, compresa la richiesta di una dichiarazione sanitaria nazionale del bestiame correttamente compilata al momento dell’acquisto del bestiame.

La buona biosicurezza è importante non solo per la BJD, ma per tutte le malattie animali. Le pratiche di biosicurezza dovrebbero essere intraprese secondo un approccio orientato al mercato, cioè in base ai requisiti dei mercati a cui il produttore si rivolge.

L’industria ha sviluppato strumenti volontari per valutare e gestire il rischio di BJD. Il Johne’s Beef Assurance Score (J-BAS) è stato sviluppato come strumento di profiling del rischio per i produttori di carne bovina e il National Dairy BJD Assurance Score (Dairy Score) continua ad essere disponibile per i produttori di latte.

Un vaccino commerciale (Silirum®) è disponibile per assistere nel controllo della BJD.

I produttori di bestiame sono incoraggiati a lavorare con il loro veterinario per gestire la BJD nella loro proprietà.

Acquisto e vendita di bestiame

L’introduzione di bestiame infetto è il modo più probabile per introdurre la BJD in una proprietà.

I proprietari di bestiame sono fortemente incoraggiati a cercare assicurazioni sulla salute di qualsiasi bestiame introdotto nella loro proprietà. Il modo più semplice per farlo è richiedere ai venditori una dichiarazione sanitaria nazionale del bestiame debitamente compilata al momento dell’acquisto del bestiame.

Movimenti interstatali

Non ci sono requisiti di ingresso specificamente relativi alla BJD per il bestiame che entra nel Victoria da altri stati o territori.

Il bestiame deve essere identificato con un dispositivo National Livestock Identification System (NLIS) (Cattle) ed essere accompagnato da una dichiarazione nazionale del venditore compilata.

I requisiti per l’ingresso devono essere ottenuti dall’autorità competente nello stato o territorio di destinazione.

Obblighi in caso di sospetto o diagnosi di BJD

In linea con l’approccio nazionale concordato, la BJD rimane una malattia soggetta a notifica nel Victoria.

Anche se un sospetto o una diagnosi di BJD nel bestiame dovrà essere notificato a Agriculture Victoria, non saranno applicate ulteriori norme come risultato. Per esempio, non ci saranno restrizioni sul movimento del bestiame dalla proprietà.

Se sospetti che il tuo bestiame possa essere infetto da BJD, contatta l’ufficio locale di Agriculture Victoria o telefona a Agriculture Victoria al 136 186. Contattate il vostro veterinario per far esaminare il caso.

Agriculture Victoria non applicherà uno status di mandria BJD alle mandrie di bestiame nel Victoria. Gli status di mandria precedentemente applicati (incluso lo status CattleMAP) non sono più applicabili.

I produttori di bestiame sono incoraggiati a lavorare con il loro veterinario per gestire la BJD.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.