Va bene, gente. Mettete giù il vostro BlackBerry e mettete il brano degli *NSYNC al massimo.
Sto per riportarvi all’inizio degli anni 2000 per ricordare tutte le cazzate che dicevamo nella vaga speranza di passare per fighi (o ‘poppin’, come si dice).
Torniamo agli anni ’90…
Take a chill pill
Se la tua ragazza sta andando fuori di testa, e la merda non è certamente ‘dope’, potresti chiederle di ‘take a chill pill’.
Questo ridicolo e fastidioso pezzo di slang ha origini diverse. Alcuni dicono che è un riferimento a una pillola del 1800, usata per ridurre la febbre. Altri pensano che potrebbe essere un riferimento a un farmaco per l’ADHD degli anni ’80. In entrambi i casi, non ha superato la prova del tempo.
Santa merda! Prendi una pillola per rilassarti, Sarah. Gary non ti ha visto vomitare.
Biatch
Pronunciato ‘bee-yach’, questo pezzo di slang è una rivisitazione creativa della parola ‘bitch’. Di solito viene pronunciata da una coetanea ad un’altra come battuta amichevole. La pronuncia potrebbe anche essere amplificata per situazioni in cui è richiesta una stroncatura impertinente.
Hey biatch! Vieni a vedere Lizzie McGuire più tardi?
Noob
Un noob (spesso scritto in l33t speak come ‘n00b’) è la versione ridotta della parola ‘newbie’. Il termine ha guadagnato popolarità nei forum su internet, nelle chat room e nei giochi online. È il linguaggio degli onliner degli anni 2000. È un insulto sminuente riservato ai nuovi arrivati.
Questo è un gioco avanzato, fratello. Chi ha invitato il noob?
Wasssup?!
Questo popolare saluto è iniziato come una pubblicità della Budweiser ed è diventato il saluto standard di risposta al telefono per ogni giovane adolescente negli anni 2000. Questa singola parola è un’impressionante amalgama della frase ‘what is up’.
Sarah:Hello?
Gary:Wasssuuup?
Sarah:Wasssuuuuuuuuuuupppp?!
Scrub
Uno scrub è un ragazzo che pensa di essere una mosca. È anche conosciuto come un ‘buster’. Le ragazze generalmente non li vogliono.
Uno scrub è un ragazzo che non può avere amore da me.
Talk to the hand
Questo è un frammento parziale di una frase molto colorita e umoristica usata dai ragazzi degli anni ’90 per avvisare qualcuno del fatto che non sta ascoltando/non gli interessa: “talk to the hand ‘cuz the face ain’t listening”.
C’è anche il suo proprio gesto…
La frase ha raggiunto il mainstream a metà degli anni ’90 grazie al comico Martin Lawrence, e da lì ha guadagnato in popolarità.
Gary:Sarah, cosa stai facendo? Sai che non puoi mangiare latticini!
Sarah:Parla alla mano, stronza.
7. That’s what she said
Questa è una versione nu-skool della frase ‘disse l’attrice al vescovo’. Per usarla correttamente, dovreste metterla alla fine di ogni affermazione che ha il potenziale di suonare sporca. Per esempio…
Gary: Non riesco a trovare le salsicce.
Sarah: È quello che ha detto.