Le 50 morti più importanti di Game of Thrones

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44. Rodrik Cassel

Ser Rodrik Cassel è stato un fedele servitore della Casa Stark fin da quando Ned stava imparando ad usare la spada. Quando Theon Greyjoy prese brevemente il controllo di Grande Inverno nella seconda stagione, decapitò Ser Rodrik, anche se, essendo un casinista, ci volle molto più tempo del dovuto.

Quindi Ser Rodrik fu coinvolto in alcuni momenti memorabili, ma la maggior parte di noi probabilmente lo ricorda perché sfoggiava le basette più epiche di questo lato della Barriera. Ma cosa lo rende abbastanza importante da essere in questa lista?

In primo luogo, con la morte di Rodrik, la Casa Stark ha perso qualcuno da cui poteva dipendere. Senza di lui, è toccato a Maestro Luwin e Osha tenere Bran e Rickon al sicuro, e più tardi a Meera e Jojen Reed, con un consistente aiuto di Hodor. Un guerriero veterano come Ser Rodrik, che ha protetto Catelyn dai clan di montagna nella Valle anche in età avanzata, avrebbe potuto fare tutta la differenza del mondo durante il pericoloso viaggio di Bran verso nord. La sua profonda conoscenza del Nord, acquisita nel corso di una vita al servizio della famiglia regnante, sarebbe potuta tornare utile.

Più importante, la morte di Rodrik ha segnato il momento in cui Theon ha iniziato a perdere colpi. Avrebbe potuto restituire Grande Inverno a Bran dopo averla saccheggiata, ma giustiziare Rodrik era qualcosa di personale che non poteva essere perdonato. Rodrik aveva insegnato a Theon a maneggiare la spada, conosceva Theon da quando aveva 10 anni. Giustiziando Rodrik, Theon ha tagliato i suoi legami con la Casa Stark, e ne sta ancora pagando il prezzo. Ser Rodrik stesso lo ha detto meglio: “Che gli dei ti aiutino, Theon Greyjoy. Ora sei veramente perduto.”

Prima di andare, ancora un grido a quelle basette. Spaccano.

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