Gli standard di bellezza sono in continuo cambiamento, ma Marilyn Monroe prevale ancora come paradigma. Sono passati decenni dalla sua tragica morte, ma il desiderio di trasudare il suo fascino e la sua sicurezza – o di andare a letto con lei – non è mai scemato. Sullo schermo, la Monroe rappresentava spesso lo stereotipo della bionda stupida, ma nella vita reale era tutt’altro. Autoproclamatasi nerd dei libri, era una poetessa, una lettrice vorace e un’orgogliosa fan di Nietzsche e James Joyce.
L’intelligenza della Monroe si estendeva al suo regime di bellezza. Quando si tratta di benessere, la Monroe era spesso in anticipo sui tempi. Preferiva lo shampoo secco – polvere di bambino sulle radici ogni due giorni – e spesso parlava del suo disprezzo per l’eccessiva esposizione al sole, citando i danni alla pelle. Le sue abitudini di toelettatura erano particolarmente liberali: Amava “essere bionda dappertutto”. (Grazie al Museum of Makeup di New York, che nel fine settimana ha presentato in anteprima la mostra “Pink Jungle: 1950s Makeup in America”, ora sappiamo che anche il regime mattutino e serale della Monroe era progressivo. Proprio come la Hepburn e la Garbo, il suo facialist era il dottor Erno Laszlo, nato in Ungheria. (Sì, quello con il famoso sapone da 30 spruzzi che tutti voi drogati di bellezza conoscete) Nel 1959, prescrisse alla Monroe una dettagliata routine per affrontare uno dei suoi principali disturbi: la pelle secca.
Nel mondo moderno delle cure di bellezza di oggi, dove siamo bombardati da laser, peeling e altre alternative dolorose, molti esperti della pelle stanno abbracciando i metodi provati e veri delle epoche passate. Abbiamo chiesto alla dottoressa Barbara Sturm, esperta di pelle delle celebrità, di analizzare il regime della Monroe e giudicare se regge ancora oggi.
Nel primo passo, il dottor Laszlo istruisce Marilyn ad usare specificamente acqua calda mentre si lava con il sapone. Qual è il pensiero qui? La temperatura influisce sull’assorbimento del prodotto o ha qualche effetto sui pori e su come reagiscono al sapone, al tonico e alla crema?
Utilizzare acqua tiepida per detergere è un buon consiglio. Sebbene anche l’acqua fredda possa avere dei benefici, la pelle fa meglio lontano dalle temperature estreme, che possono scatenare infiammazioni. L’acqua tiepida è ottimale perché aiuta a schiumare adeguatamente il detergente. Può aiutare a bilanciare il sebo superficiale della pelle, ed è meglio per rimuovere lo sporco o gli oli in eccesso sul viso. Per la maggior parte, il sapone è estremamente alcalino, con un pH di 8 o 9. Il pH della pelle è inferiore a 5, quindi il sapone ha generalmente il potenziale per essere disidratante. Potrebbe essere stato un irritante per la pelle di Marilyn e aver influenzato lo stato della sua funzione di barriera cutanea.
La pelle secca è una lamentela comune. Potrebbe essere difficile calcolare accuratamente le formulazioni qui, dato che alcuni dei prodotti sono stati interrotti, ma c’è una costante e generosa menzione di usare toner, fino al punto di saturare eccessivamente il batuffolo di cotone. Sei un fan dei tonici in generale?
Dalla descrizione, la routine di cura della pelle di Marilyn potrebbe benissimo aver contribuito alla sua pelle secca. A seconda della scienza degli ingredienti del tonico di Marilyn, potrebbe aver aiutato o peggiorato il suo problema di pelle secca. Il suo tonico potrebbe aver ripristinato parte del suo pH bilanciato dal sapone. I toner possono essere extra-idratanti e non aggressivi, o possono contenere acidi aggressivi e alcoli duri che danneggiano la funzione di barriera della pelle, producendo una pelle secca, rossa e irritata. Sono una fan dei toner con la giusta scienza degli ingredienti.
Una delle sue fasi notturne è la doppia pulizia che prevede un detergente all’olio seguito da un detergente in crema. Lei è una fan della doppia pulizia notturna?
Non consiglio la doppia pulizia perché può seccare e irritare la pelle e indebolire le funzioni della barriera cutanea. Un detergente all’olio va bene per rimuovere il trucco dagli occhi, oppure basta usare la tua crema idratante e un batuffolo di cotone.
Come Marilyn Monroe è diventata una delle bellezze più iconiche di Hollywood di tutti i tempi
Un ritratto della giovane attrice Marilyn Monroe, con capelli castani ricci, nel 1940. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe posa per un ritratto nel 1946 a Los Angeles, California. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Monroe sorride davanti a uno specchio in una casa a Warrenburg, New York, 1949. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Ritratto di Marilyn Monroe in top bikini, mentre si distende su una panchina di legno durante un servizio fotografico a Griffith Park, Los Angeles, California, agosto 1950. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Ritratto di Marilyn Monroe, 1950. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe appare glamour con sopracciglia audaci e labbra rosse in una foto per promuovere il film “All About Eve” del 1950. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe, 1952. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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In una foto pubblicitaria per il film della 20th Century Fox ‘Gentlemen Prefer Blondes’ del dicembre 1952, la Monroe ha scelto il glamour assoluto, abbinando un ensemble tutto rosa con molti diamanti, un labbro rosso e capelli color platino. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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La bionda platino Marilyn Monroe posa per un ritratto, 1953. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Con i suoi caratteristici capelli biondi a boccoli stretti e un labbro rosso lucido, l’attrice Marilyn Monroe posò per un ritratto nel 1953. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe sul set di “The Seven Year Itch” a East 61st St. tra Lexington Ave. e Third Ave, 1954. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe con un abito di perline sul set di ‘There’s No Business Like Show Business’, a Century City, Los Angeles, California, USA, 1954. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Nel 1954, la Monroe mostrò che i suoi capelli e il suo trucco glamour potevano sembrare anche casual. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe si adatta al suo costume in un camerino prima di cavalcare un elefante rosa al Madison Square Garden per un evento circense di beneficenza nel marzo 1955 a New York City, New York. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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La Monroe sembrava giocosa indossando una vestaglia ricamata, con i suoi caratteristici capelli biondi in riccioli disordinati, all’Ambassador Hotel di New York City, New York, nel 1955. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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La classica Marilyn. L’attrice ha abbinato i suoi capelli biondi con un labbro rosso glamour per il film ‘Bus Stop’ nel 1956. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe si pettina prima della sua apparizione per pubblicizzare l’inizio della costruzione del Time-Life Building a Manhattan il 2 luglio 1957. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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A una festa nel 1958, la Monroe appare più sobria del solito, con i suoi riccioli acconciati in modo leggermente più sciolto e un labbro meno lucido. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe durante le riprese di ‘The Misfits’ nel deserto del Nevada, 1960. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Marilyn Monroe arriva ai Golden Globes con lo sceneggiatore Jose Bolanos, 1962. Foto per gentile concessione di Getty Images.
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Come ti senti rispetto ai detergenti per olio in generale? Quali sono i benefici o i potenziali svantaggi?
Quando si usano gli oli, sia in un detergente che in un olio per il viso, dipende da quale si usa e che tipo di pelle si ha. Devi scegliere il detergente giusto per il tuo specifico tipo di pelle, altrimenti alcuni oli possono causare pori ostruiti, eruzioni cutanee, milia e pelle secca. Consiglio sempre di usare un detergente in schiuma idratante e di cercare ingredienti buoni, come l’aloe vera.
Il suo medico le ha anche proibito di mangiare qualsiasi tipo di noci, cioccolato, olive, ostriche o vongole. Lei promuove costantemente i benefici dei grassi sani, come fanno molti nel mondo del benessere e della cura della pelle. Quale potrebbe essere la logica qui?
Il suo medico aveva ragione sul fatto che la dieta ha un enorme impatto sulla salute e la qualità della pelle. Gli alimenti anti-infiammatori avrebbero dovuto essere il suo obiettivo, ma questi includono alcuni sulla lista proibita dai medici di Marilyn. Noci, olive e cioccolato sono antinfiammatori e antiossidativi. È vero, però, che il cioccolato può contribuire all’acne, a causa degli zuccheri, non del cacao. Quindi, proibire il cioccolato e altri alimenti ad alto indice glicemico può essere stata l’idea del medico di Marilyn. Tenere Marilyn lontana da ostriche e vongole ha più senso. Potrebbe essere stata allergica ai crostacei, che avrebbero causato eruzioni cutanee e una varietà di reazioni spiacevoli e persino pericolose. E anche se non fosse stata allergica, un batterio chiamato Vibrio vulnificus che a volte si trova in vongole e ostriche crude o poco cotte può causare eruzioni cutanee e altri problemi di salute.
Come molte donne, Marilyn aveva un segreto preferito per la pelle. Era solita cospargersi il viso di vaselina prima di applicare il trucco per un bagliore luminoso, e spesso diceva di usarla sul suo corpo dalla testa ai piedi prima di fare un bagno caldo al mattino per avere una pelle liscia. Nel mondo di oggi, come si razionalizza questa pratica? Regge ancora?
Questo aneddoto è un ottimo modo per evidenziare il progresso nella scienza degli ingredienti. La vaselina è gelatina di petrolio, una miscela di petrolio e cere. Come il petrolio, mette una pellicola sulla pelle. La vaselina non è un umettante, che aggiunge umidità; è un occlusivo, che significa che sigilla la barriera della pelle. Non raccomanderei la vaselina. È a base di petrolio, ostruisce i pori e può contribuire all’acne e alla rosacea.
Qual è un’alternativa sana, se questa non è la strada da percorrere?
Un approccio fai da te economico che fornirebbe i benefici che Marilyn stava cercando sarebbe un bagno di latte intero, con l’aggiunta di un po’ di olio d’oliva. Il latte è pieno di vitamine e minerali nutrienti; la vitamina E, che è un antiossidante che aiuta a sostenere la funzione delle cellule e la salute della pelle e lo zinco, che ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e anti-acne ideali per lenire e curare la pelle. Il latte intero contiene anche acido lattico, che agisce come un leggero esfoliante allentando le congiunzioni tra le cellule morte della pelle. I grassi e le proteine di un bagno di latte nutrono e levigano la pelle. Qualche tappo di olio extravergine d’oliva ammorbidisce la pelle mentre fornisce più vitamina E antiossidante.
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