La leggenda dell’Inter Marco Materazzi: “Nella finale della Coppa del Mondo del 2006 Zidane mi chiese se volevo la sua maglia, io dissi che volevo sua sorella”

L’ex difensore dell’Inter Marco Materazzi ha discusso la sua carriera, la nazionale italiana e alcuni dei migliori giocatori contro cui ha giocato in un’intervista con il giornalista italiano Nicolò De Vitiis su Instagram Live oggi. Le sue parole sono state notate da PassioneInter.

Prima di tutto, ha creato il suo 11 di partenza più forte possibile di giocatori con o contro cui ha giocato.

“In porta 50% Buffon e 50% Julio Cesar. In difesa Samuel, Chivu, Maicon e Cannavaro. Poi Cristiano Ronaldo, Figo, Stankovic e Gattuso a centrocampo. Davanti ho messo Messi ed Eto’o.”

Matrix ha parlato dell’ex compagno di squadra Maicon.

“Era molto forte, un colosso. Ha dato il meglio all’Inter”.”

Ha parlato dei momenti divertenti che ha avuto con la nazionale e i suoi compagni di squadra.

“Stavo facendo un bel casino, ma tutti hanno fatto un po’. È più facile dire chi stava zitto. Dopo le partite era sempre una festa, eravamo una grande squadra. Pirlo? Quante battute con Gattuso. Sembra sempre tranquillo ma è molto intelligente, molto intelligente”.

Materazzi ha parlato di quello che ha detto alla stella francese Zinedine Zidane nella finale dei Mondiali 2006, poco prima che il giocatore gli desse una testata.

“Mi è sembrato un gran botto, non volevo prendere l’ennesimo rimprovero da Gattuso e così gli ho tenuto la maglia. Lui ha risposto e così è successo, per fortuna non me l’aspettavo altrimenti avrei fatto anche io una doccia anticipata. Mi ha chiesto se volevo la sua maglia, gli ho detto che volevo sua sorella”.

Ha parlato di come sia importante che le organizzazioni competenti puniscano i tifosi che insultano o tifano contro determinati gruppi o giocatori.

“In tutti gli stadi hanno cantato contro di me ‘figlio di puttana’, i giudici non capiscono niente. Tutti fanno la morale su questa cosa del razzismo.

“Bisogna punire tutti, bisogna chiudere la Curva anche per insulti normali. I canti lo fanno sempre per dare fastidio all’altra parte, io mi arrabbiavo. Perché possono caricare me o Balotelli? Se canti contro i napoletani chiudono la Curva, se canti contro i genoani chiudono la Curva.

“Anche se significa la fine del calcio perché non ci saranno più tifosi. Bisogna ignorarli, altrimenti ci sono le telecamere e non entrano più negli stadi. Deve essere così in tutti gli stadi, altrimenti i giudici sono pagliacci e vigliacchi.”

L’italiano ha parlato dei tre giocatori contro cui è stato più difficile giocare.

“Ho sempre detto Cruz, mi ha fatto impazzire. I tre migliori sono Inzaghi, Ibrahimovic, Trezeguet, possono sempre segnare gol contro di te.”

Materazzi ha parlato di quello che gli manca del calcio.

“Mettendo piede a San Siro, le gambe vanno da sole. È lo stadio più bello del mondo”

Ha parlato di quali sono i giocatori attuali che gli piacciono di più.

“Mi piace molto Bastoni. C’è anche Bonucci, peccato che sia nella squadra sbagliata. Gli ho detto che è ora di vincere qualcosa”

Infine, Materazzi ha parlato del futuro della nazionale italiana e degli Europei della prossima estate.

“Mi piacciono anche Barella, Zaniolo e Chiesa. Chiesa è uno di quelli che batterei, perché è molto forte ma a volte stressato. Ma mi piace molto. Con questi talenti dobbiamo tornare a vincere, come ha detto Mancini. Prima l’Europeo e poi il Mondiale”.

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