Il campo fu istituito nel 1907, con la prima partita giocata il 12 aprile 1907. Il campo fu poi chiamato “Ralph Coleman Field”, in onore del lungo allenatore di baseball dei Beavers Ralph Coleman, che si dimise dopo la stagione 1966 dopo 35 stagioni come capo allenatore della squadra.
Lo Scott Halbrook Memorial Scoreboard fu aggiunto al Ralph Coleman Field nel 1986 in memoria dell’outfielder matricola 1981, morto in uno strano incidente appena tre giorni prima della sua prima stagione con i Beavers. Il tabellone è rimasto in uso fino alla sua sostituzione nel 2006.
Nel tardo autunno del 1998, dopo molti anni di discussioni riguardanti l’aggiornamento delle gradinate, delle tribune e della tribuna stampa, fu intrapresa una grande ristrutturazione grazie in gran parte ad una donazione di 2,3 milioni di dollari da parte di John ed Eline Goss. Completato prima dell’inizio della stagione 1999, l’aggiunta del nuovo stadio ha messo a tacere l’idea che i Beavers potrebbero non essere in grado di continuare a giocare nella loro casa di sempre. Con il campo proprio al centro del campus, si era discusso della possibilità di destinare il terreno ad usi accademici. La prima partita ufficiale al Goss Stadium al campo Coleman fu giocata il 12 marzo 1999.
Le luci furono aggiunte allo stadio nel 2002, permettendo ai Beavers di giocare la loro prima partita notturna in casa il 27 aprile, una vittoria per 4-1 contro la quarta classificata Stanford Cardinals.
Nell’estate del 2006, dopo la vittoria del primo campionato nazionale dei Beavers, fu installato un tabellone all’avanguardia, sostituendo lo Scott Halbrook Memorial Scoreboard. Questo tabellone presenta il primo schermo per il video replay nella conference. L’erba naturale (e la terra) dell’infield è stata sostituita con il FieldTurf alla fine del 2006, in tempo per la stagione 2007. La collinetta del lanciatore e l’area di casa base erano le uniche porzioni rimaste in terra battuta. Le piste da baseball e la porzione di “pelle” sono in FieldTurf, di colore arancione scuro. L’area di casa base del Goss Stadium è stata successivamente coperta con il FieldTurf, lasciando solo il monte di lancio con la terra.
Nel maggio 2008, il progetto di espansione del Goss Stadium che consisteva nell’estendere lo stadio lungo la prima e la terza linea di base, è stato completato. Questa espansione ha aumentato la capacità da 2.000 a 3.248 spettatori. La Omaha Room, una suite che si affaccia sul campo lungo la linea della prima base, è stata costruita durante il progetto di espansione. Un centro accademico così come l’area Oregon State Baseball Hall of Fame che celebra la sua ricca storia del baseball sono stati anche aggiunti e sono ospitati sotto la suite Omaha Room.
Nell’inverno del 2015, è stato installato il nuovo FieldTurf che ha coperto l’intero campo, dal backstop alla recinzione dell’outfield, rimuovendo l’ultimo tappeto erboso naturale rimasto dal Coleman Field. L’unica superficie naturale rimasta era il monte di lancio in terra battuta.
La capacità ufficiale dello stadio è attualmente di 3.248. Nella stagione 2013, le partite in casa hanno avuto una media di 2.676 tifosi a partita (24° miglior risultato tra i programmi di baseball di Division I), mentre i Beavers hanno ottenuto il miglior record stagionale di sempre, 27-5 in casa.
L’impianto ha ospitato 10 tornei regionali NCAA (1952, 1963, 2005, 2006, 2011, 2013, 2014, 2017, 2018, 2019), oltre a 6 tornei super-regionali NCAA (2005, 2006, 2007, 2013, 2017, 2018). A partire dal 2015, Oregon State ha registrato un impressionante punteggio di 25-8 nelle partite di postseason al Goss Stadium at Coleman Field.
Prima dell’inizio della stagione 2016, il tabellone esistente è stato rimosso per ospitare l’aggiornamento che sostituirà tutti gli elementi del tabellone esistenti con un unico grande videoboard a LED che si prevede sarà due volte più grande del suo predecessore.