Geb era ritenuto la divinità della terra, ed era centrale nell’antico mito egizio della creazione. Infatti, gli antichi egizi si riferivano alla Terra come alla “Casa di Geb”. Secondo gli antichi egizi, Geb era il nipote di Ra, e il figlio di Shu e Tefnut, le divinità dell’aria e dell’umidità, rispettivamente. Inoltre, Geb era il gemello di Nut, la dea del cielo. Si credeva che Geb e Nut fossero nati stretti l’uno nelle braccia dell’altro, e dovettero essere separati dal loro padre Shu (aria). Per gli antichi egizi, questo spiegava perché la terra e il cielo erano separati l’uno dall’altro dall’aria che respiriamo.
Geb era spesso raffigurato come il padre dei serpenti, e veniva spesso rappresentato come tale, o come un uomo con la testa di un serpente. Inoltre, poiché il geroglifico del nome Geb era un’oca, alla divinità veniva spesso assegnata la testa di un’oca quando veniva raffigurata.
Geb era anche ritenuto il padre di quattro importanti divinità egizie: Osiride, Iside, Seth e Nefti. Inoltre, i faraoni si credevano discendenti di Geb. Infatti, il trono del faraone era chiamato “Il trono di Geb.”
Immagine: Un’illustrazione delle divinità Geb (sdraiato a terra) e Nut (inarcata su Geb), tratta dal libro The Gods of the Egyptians Vol. II, di E. A. Wallis Budge.