Echinacea durante l’allattamento: Posso usarla?

Le madri che allattano spesso usano integratori alimentari e di erbe per assicurarsi di essere al meglio della loro salute per il loro bambino in crescita. Allo stesso tempo, è necessario essere consapevoli di ciò che è in quegli integratori che si stanno prendendo, perché alcuni alimenti e farmaci possono contenere sostanze nocive che entreranno nel latte materno. Altri possono interferire con la produzione di latte. Ecco perché molte donne scelgono di usare rimedi come l’echinacea tutta naturale, che è presente in una serie di tè e tinture per il benessere. Ma l’echinacea è sicura? Si può usare l’echinacea durante l’allattamento?

Abbiamo raccolto informazioni utili per aiutarti a decidere se dovresti usare l’echinacea o no.

Che cos’è l’echinacea?

Nativa del Nord America, l’echinacea è un’erba raccolta da una pianta con un centro a forma di cono e petali di colore rosa o viola. Ci sono diverse specie di echinacea, ognuna con un aspetto unico, tra cui Echinacea pallida, Echinacea purpurea, e Echinacea Angustifolia. L’erba viene macinata in polvere e può essere presa come tintura o in forma di capsule o a volte anche come tè.

Come funziona l’echinacea?

L’echinacea è generalmente usata per i suoi effetti antinfiammatori e immunostimolanti sul corpo. Si pensa che sia utile per stimolare l’attività e la crescita delle cellule immunitarie, compresi gli anticorpi (cellule T), i globuli bianchi e i macrofagi. Un altro composto dell’erba chiamato echinacoside è stato visto inibire la ialuronidasi, che aumenta la permeabilità dei tessuti. Questo significa che l’echinacea può promuovere una più rapida guarigione delle ferite impedendo la diffusione dei batteri attraverso la pelle.

Quali sono i benefici dell’echinacea?

Diamo un’occhiata ad alcuni dei vantaggi dell’uso dell’echinacea:

  • Contiene numerosi antiossidanti. L’echinacea contiene flavonoidi, acido rosmarinico e acido cicorico. Questo aiuta a difendere dallo stress ossidativo. L’echinacea contiene anche alcamidi, che possono rinnovare i vecchi antiossidanti, dando loro un secondo vento.
  • Stimola il sistema immunitario. Una meta-analisi di 14 studi ha trovato che l’echinacea riduce il rischio di prendere il raffreddore comune del 50 per cento e può anche ridurre la durata del raffreddore.
  • Può abbassare il glucosio nel sangue. Alcuni studi hanno dimostrato che le sostanze chimiche negli estratti di echinacea sopprimono l’enzima utilizzato nella digestione dei carboidrati. Questo riduce la quantità di zucchero che entra nel sangue e può anche rendere le cellule più sensibili all’insulina. Gli stessi antiossidanti menzionati prima possono anche ridurre le sensazioni di ansia.

Può aiutare con le condizioni della pelle. Le proprietà antibatteriche e antinfiammatorie dell’echinacea possono prevenire la crescita dei batteri che causano l’acne. L’echinacea può anche migliorare le condizioni della pelle come l’eczema.

L’echinacea ha effetti collaterali?

Sì, ci sono effetti collaterali che è necessario prendere in considerazione. In generale, i prodotti di echinacea sono sicuri da usare e la maggior parte delle persone tollererà l’uso a breve termine.

Tuttavia, ci sono stati rapporti di individui che hanno sperimentato effetti collaterali, come:

  • Sudorazione
  • Pelle pruriginosa
  • Eruzioni cutanee
  • Orticaria
  • Nausea
  • Dolore allo stomaco

Se sei qualcuno che ha allergie ai fiori, inclusi crisantemi, calendule, ambrosia e margherite, allora potresti anche essere allergico all’echinacea.

Inoltre, l’echinacea è nota per stimolare il sistema immunitario. Mentre questo è di solito un effetto positivo per la maggior parte delle persone, coloro che hanno disturbi autoimmuni o coloro che assumono farmaci immunosoppressivi dovranno discutere l’assunzione di integratori a base di erbe con un medico prima.

Posso usare l’echinacea durante l’allattamento?

Anche se gli effetti collaterali possono verificarsi, echinacea è stato ritenuto non tossico per le madri che allattano. Tuttavia, a causa della mancanza di ricerche sull’echinacea nel suo complesso, così come i dati mancanti sugli effetti dell’erba sulle madri che allattano, è meglio discutere l’uso dell’erba con un medico prima. Mentre l’echinacea può essere presente nel latte materno, la quantità è di solito troppo bassa per influenzare il vostro bambino.

Tenete a mente che, se avete un disturbo autoimmune, non si dovrebbe usare echinacea, poiché può aumentare la crescita e l’attività delle cellule T, con conseguente più flare-ups. Detto questo, se attualmente stai usando l’echinacea per allontanare il comune raffreddore e non hai sperimentato alcun effetto collaterale, puoi continuare ad usarla.

Dosaggio dell’echinacea

Se scegli di usare un integratore a base di erbe contenente echinacea o un estratto durante l’allattamento, allora dovresti prendere il dosaggio consigliato solo per un massimo di 10 giorni. Il dosaggio tipico è di circa 300 mg, tre volte al giorno. Se usi una tintura di echinacea, prendine 1-3ml, tre volte al giorno. Non prendere mai più della quantità raccomandata per più di 7-10 giorni, perché questo può provocare effetti collaterali negativi.

Pensieri finali: Echinacea & Allattamento

Quindi, si può allattare e prendere integratori di echinacea o bere tè con l’erba? Si può. Se hai usato l’echinacea in passato senza problemi, allora non c’è motivo per cui tu non possa continuare a usarla. Tuttavia, se non l’hai ancora provata e stai allattando, dovresti aspettare che il tuo bambino sia svezzato o discutere le tue opzioni con un professionista medico.

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