Danaë

Nazione/Cultura

Greco

Pronuncia

DAN-uh-ee

Nomi alternativi

Nessuno

Appare in

Le Metamorfosi di Ovidio, Fabulae di Igino

Linea

Figlia di Acrisio ed Euridice

Panoramica del personaggio

Nella mitologia greca, Danae era la figlia di Acrisio (pronunciato uh-KREE-see-us), il re di Argo. Un oracolo, o persona attraverso la quale gli dei comunicavano con gli uomini, disse ad Acrisio che il figlio di Danae un giorno lo avrebbe ucciso. Per evitare che la predizione si avverasse, Acrisio fece imprigionare sua figlia in una torre di bronzo in modo che non potesse sposarsi. Lì il dio Zeus, colpito dalla sua bellezza, andò da lei in una pioggia d’oro, e lei rimase incinta di un figlio, l’eroe Perseo (pronunciato PUR-see-uhs). Quando Acrisio venne a sapere della nascita del bambino, ordinò che Danae e suo figlio fossero rinchiusi in una cassa e mandati alla deriva in mare.

La cassa raggiunse l’isola di Seriphos, dove fu scoperta da un pescatore di nome Dictys (pronunciato DIK-tis), il cui fratello Poly-dectes (pronunciato pol-ee-DEK-teez) era re. Dictys aiutò Danaë a crescere suo figlio sull’isola. Quando Perseo fu cresciuto, Polidectes si innamorò di Danaë, ma lei non lo ricambiò. Credendo di poter fare pressione su Danae per sposarlo se suo figlio fosse stato assente, Polydectes mandò Perseo alla ricerca della testa della gorgone Medusa, il cui sguardo poteva trasformare gli uomini in pietra. Alcune fonti dicono che Danae si nascose durante l’assenza di Perseo, mentre altre affermano che Polidectes la rinchiuse. In ogni caso, Danae resistette alle avances di Polydectes.

Quando Perseo tornò, salvò Danae trasformando Polydectes in pietra con la testa di Medusa. Dictys divenne re, e Danaë e Perseus tornarono ad Argo. Secondo alcuni scrittori, lei continuò a fondare la città di Ardea in Italia. La profezia originale si avverò quando Perseo uccise accidentalmente Acrisio con un disco vagante – un disco pesante lanciato per sport – durante alcuni giochi atletici.

Danae nel contesto

Secondo il mito, Danae rimane incinta dopo che Zeus la visita sotto forma di una pioggia d’oro. Tuttavia, lei è solo una delle molte donne della mitologia greca che si dice abbiano avuto un incontro insolito con Zeus. Il dio si trasformò in un cigno per sedurre Leda (LEE-duh), la regina di Sparta. Egli apparve ad Antiope (an-TYE-uh-pee) sotto forma di satiro, metà umano e metà capra, per sedurla. Alcmena (alk-MEE-nuh), una signora di Tebe, fu ingannata da Zeus quando prese la forma di suo marito e la sedusse. La ninfa Callisto fu amata da Zeus dopo che lui le apparve nella forma della sua padrona, la dea Artemide. Queste molte storie delle imprese di Zeus con le donne indicano che la virilità, o la fertilità maschile, era rispettata dagli antichi greci. Generare molti figli sarebbe stato considerato un segno di virilità. La storia di Danae indica la credenza greca nel potere del destino. Nonostante gli sforzi che fa per proteggersi, Acrisio non può contrastare il destino.

Temi e simboli chiave

Danaë è ritratta come una vittima del destino. Viene imprigionata da suo padre perché teme la morte per mano del suo futuro figlio. Rimane incinta dopo una misteriosa visita di Zeus sulla quale non ha alcun controllo. Viene protetta da suo figlio da un pericoloso re contro il quale non può difendersi. In questo modo, Danae simboleggia l’innocenza e l’impotenza.

Danae nell’arte, nella letteratura e nella vita quotidiana

Anche se Danae non è così conosciuta come altri personaggi della mitologia greca, diversi artisti, tra cui Tiziano, Rembrandt e Gustav Klimt, hanno catturato la storia di Danae nei loro dipinti: Danaë di Tiziano (1554), Danaë di Rembrandt (1636), e Danaë di Klimt (1907). È quasi sempre raffigurata nel momento in cui Zeus la visita sotto forma di una pioggia d’oro.

Leggi, scrivi, pensa, discuti

Nel mito di Danae, lei viene ingravidata da Zeus sotto forma di una pioggia d’oro – una forma misteriosa e inevitabile di riproduzione sessuale. Come pensi che i miti come quello di Danae riflettano l’antica comprensione della riproduzione umana? Confronta il mito di Danae con la moderna credenza nella storia della Vergine Maria. In che modo le storie sono simili?

Per secoli, i processi biologici coinvolti nella riproduzione non erano considerati argomenti appropriati da studiare. Al contrario, i moderni sostenitori dell’educazione sessuale mirano a informare gli studenti sul sesso in modo che non sia visto come misterioso o al di là della loro comprensione. Pensi che offrire fatti sul processo riproduttivo sia un modo efficace di affrontare questioni come la gravidanza degli adolescenti e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili? O pensi che esaminare tali argomenti in dettaglio possa incoraggiare il comportamento sessuale?

Si veda anche Mitologia greca; Medusa; Perseo

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