Tra aggressori ambientali, umidità, sudore, sebo e cellule morte della pelle, si può concludere che i pori non hanno vita facile. La pena per i pori intasati va dai punti neri a inopportuni scoppi di acne, ma i blocchi ricorrenti potrebbero essere forieri di una pelle congestionata. Cosa significa esattamente e come trovare la via d’uscita da questa mina per la cura della pelle? È troppo facile seguire il tuo primo istinto: diventare pazzo per l’esfoliazione e cercare di sbarazzarti di tutte le protuberanze mentre pulisci abbastanza volte per eliminare completamente l’olio dalla pelle. Potrebbe funzionare a breve termine, ma la mancanza di olio e l’eccessiva esfoliazione probabilmente causeranno una reazione da parte della pelle, lasciandoti bloccato con più scoppi e arrossamenti di quelli che avevi all’inizio. Abbiamo chiesto alla famosa dermatologa Jamuna Pai e a Hinaa Khan, responsabile dell’educazione di Dermalogica India, di spiegarci nel dettaglio tutto quello che bisogna fare per riportare l’equilibrio nella pelle congestionata.
Cos’è la pelle congestionata?
La dottoressa Pai dice: “La pelle congestionata è caratterizzata da un aspetto ruvido e da pori aperti multipli e comedoni. Quest’ultimo è causato dall’accumulo di cellule morte della pelle e dai relativi detriti, ulteriormente aggravato dalla mancanza di un facile drenaggio linfatico”. Khan approfondisce ulteriormente: “La pelle congestionata non è solo una cosa; è la somma di molte cose. Se la tua pelle è congestionata, potresti notare delle protuberanze sotto la pelle, punti neri, piccoli comedoni bianchi, eruzioni cutanee e un aspetto opaco generale.”
Quali sono le cause e i sintomi della pelle congestionata?
“Questa condizione della pelle può verificarsi a causa di ghiandole sebacee iperattive, innescate da fluttuazioni ormonali, una dieta non sana, la mancanza di una regolare routine di cura della pelle, l’utilizzo di prodotti per la pelle non corretti e così via. La pelle congestionata si sente irregolare al tatto e ha punti bianchi e neri prominenti, specialmente sulle guance e sulla zona T”, raccomanda il dermatologo di Mumbai.
Khan spiega: “Affrontare la congestione della pelle può sembrare un processo senza fine; potresti provare cose che il tuo amico giura, ma che non funzionano per te. Ma se segui le basi di un’adeguata pulizia, esfoliazione e idratazione, sarai sulla buona strada per avere di nuovo una pelle luminosa. Per ridare equilibrio alla tua pelle, è importante andare alla radice del problema, il che significa liberare i pori ostruiti. Il modo migliore per pulire la superficie della pelle è una routine di pulizia rigorosa, un’esfoliazione regolare con idrossiacidi e l’uso di prodotti per la cura della pelle non comedogenici. Assicuratevi di rimuovere il trucco con un detergente a base di olio, seguito da un detergente purificante senza sapone e dall’idratazione.”
Il dottor Pai aggiunge: “Uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e un esercizio fisico regolare possono fare molto per affrontare la pelle congestionata. Applicare regolarmente una crema idratante senza olio sul viso, e optare per la pulizia del viso di routine per esfoliare le cellule morte e mantenere l’idratazione della pelle, riducendo così la congestione. Presta particolare attenzione alla zona T, e applica un impacco di fango una volta alla settimana per tenere sotto controllo la produzione di sebo, mentre usa un impacco a base di frutta per idratare il resto del viso. Anche strofinare del ghiaccio sulla zona T può aiutare a restringere i pori. Il consumo quotidiano di vitamina C o di integratori antiossidanti può ulteriormente evitare che la pelle appaia spenta.”
“Cercate detergenti a base di argilla, scrub leggermente granulati e creme topiche contenenti AHA (alfa-idrossiacidi) e acido salicilico”, dice, mentre Khan suggerisce ingredienti di origine vegetale per combattere il problema. “La Quillaja Saponaria è un estratto botanico naturalmente schiumoso che rimuove delicatamente le impurità e gli oli in eccesso. La lavanda è anche un estratto antisettico naturale che aiuta a lenire e purificare la pelle. La papaina aiuta a stimolare l’esfoliazione naturale per aiutare a liberare i follicoli intasati, mentre l’olio dell’albero del tè è noto per le sue proprietà antisettiche e antibatteriche.”
Il risultato principale? Lavora con la tua pelle piuttosto che combatterla, dicono entrambi i medici. Sostenere la barriera naturale della pelle, rinforzandola con antiossidanti, ingredienti idratanti e lenitivi può proteggere la pelle dai danni dell’inquinamento, dei batteri e degli aggressori esterni.
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