Consolato Generale Austriaco New York – BMEIA, Außenministerium Österreich

Informazioni di viaggio attuali (dal 22 marzo 2021)

I. Viaggi negli Stati Uniti

1. Misure austriache:

AVVISO DI VIAGGIO: A causa della diffusione del virus corona (COVID-19), il Ministero degli affari europei e internazionali ha emesso un avviso di viaggio per tutti i viaggi turistici e non necessari. Per tutti gli Stati Uniti è stato emesso un livello di sicurezza di alta allerta 6 (travel warning). Attenzione: Alcune assicurazioni di viaggio (sanitarie) includono un’esclusione delle prestazioni quando si viaggia in paesi o aree per le quali è stato emesso un avviso di viaggio. Sono da aspettarsi limitazioni permanenti nel traffico aereo e nel traffico in generale, così come restrizioni nella vita pubblica.

Raccomandiamo ai viaggiatori che si recano negli Stati Uniti di informarsi presso l’Ambasciata degli Stati Uniti a Vienna sulle norme e i regolamenti di ingresso in vigore.

Si raccomanda a tutti i turisti austriaci di registrare il loro soggiorno.

Anche gli austriaci che vivono negli Stati Uniti sono invitati a registrarsi.

2. Misure degli Stati Uniti:

Gli Stati Uniti hanno sospeso l’ingresso della maggior parte dei cittadini stranieri che sono stati fisicamente presenti (in Brasile, Cina, Iran, Regno Unito, Sud Africa o) in 27 paesi europei (paesi Schengen, compresa l’Austria, più l’Irlanda) in qualsiasi momento durante i 14 giorni precedenti il loro arrivo negli Stati Uniti. La sospensione dell’ingresso rimane in vigore fino a nuovo avviso e si applica anche ai passeggeri delle compagnie aeree in transito. Le esenzioni si applicano tra l’altro principalmente ai residenti permanenti legali, ai familiari stretti dei cittadini statunitensi e ad altri individui che sono identificati nei proclami (per Schengen si veda il Proclama Presidenziale del 25 gennaio 2021).

Sono possibili “eccezioni di interesse nazionale” (NIE) e l’Ambasciata degli Stati Uniti a Vienna può emettere visti di conseguenza.

A partire dal 26 gennaio 2021 i viaggiatori devono anche fornire alla compagnia aerea un risultato negativo del test SARS-Cov2 (PCR o test dell’antigene). Il test non può essere più vecchio di 3 giorni al momento della partenza e si applica anche ai passeggeri della compagnia aerea in transito. I bambini di età inferiore ai 2 anni ne sono esenti. Ulteriori informazioni: CDC.

Al momento dell’arrivo negli Stati Uniti, i CDC raccomandano ora ai viaggiatori di seguire le regole statali e locali relative alla limitazione della diffusione del Covid-19: ad es, regole di ingresso specifiche per lo Stato di New York sono state emesse dal Governatore.

Si consiglia sempre ai cittadini austriaci di consultare l’Ambasciata degli Stati Uniti a Vienna o il Dipartimento della Sicurezza Nazionale negli Stati Uniti per le ultime, autorevoli informazioni sull’ingresso negli Stati Uniti.

Se avete domande o preoccupazioni relative al superamento del visto degli Stati Uniti a causa di restrizioni pandemiche COVID-19 / quarantene o problemi ESTA si prega di consultare i siti web qui sotto per ulteriori informazioni:

Visa- www.uscis.gov/i-539

ESTA – esta.cbp.dhs.gov/faq

II. Viaggi in Austria

COVID-19 – RELATIVE RESTRIZIONI DI INGRESSO PER I VIAGGIATORI IN AUSTRIA (Valido almeno fino al 31 maggio 2021).

Ultimo aggiornamento: Le misure generali del Covid sono in vigore almeno fino al 24 marzo 2021: “coprifuoco” dalle 20.00 alle 6.00 con poche eccezioni, esercizi commerciali aperti dalle 6.00 alle 19.00 con restrizioni soprattutto per servizi a stretto contatto (test Covid max. 48 ore), concerti ed eventi cancellati, hotel chiusi tranne che per i viaggiatori d’affari, solo consegne e opzioni da asporto nei ristoranti, visite a pazienti in ospedali o persone in case di riposo / di cura possibili solo per UN visitatore al giorno, applicazione rigorosa (multe fino a € 90) di maschere FFP2 (=N95) obbligatorie senza valvole E distanziamento sociale di almeno 2 metri in aree interne accessibili al pubblico così come i trasporti pubblici, ecc).

Si prega di trovare ulteriori dettagli qui.

1. INGRESSO DALL’UE, DALL’AREA SCHENGEN E DA ALCUNE PICCOLE NAZIONI EUROPEE

1.1. Le persone che entrano in Austria da uno stato membro dell’UE, dall’area Schengen o da Andorra, Monaco, San Marino o dal Vaticano, se

a. questo stato è elencato nell’allegato A della modifica del regolamento sull’ingresso in Austria (s. punto 6 sotto) E
b. queste persone sono state SOLO in Austria o negli stati elencati nell’allegato A negli ultimi dieci giorni possono viaggiare in Austria senza restrizioni Covid.

(Allegato A: Australia, Islanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Repubblica di Corea (del Sud), Singapore, Vaticano)

Tuttavia, è necessaria un’autorizzazione pre-viaggio (PTC ) che può essere fatta al più presto 72 ore prima dell’ingresso in Austria. La conferma elettronica o stampata del PTC elettronico deve essere mostrata su richiesta! Nel caso in cui la PTC elettronica non sia possibile, si può usare eccezionalmente un modulo pertinente.

1.2. Nel caso in cui le condizioni del punto 1.1. a+b NON siano soddisfatte, oltre al necessario nullaosta pre-viaggio, il viaggiatore deve presentare al funzionario dell’immigrazione un test molecolare-biologico negativo o un test antigenico SARS-CoV-2 negativo in inglese o tedesco. Il test PCR non deve essere più vecchio di 72 ore al momento dell’ingresso e il test dell’antigene non più vecchio di 48 ore (cioè la raccolta del campione non deve essere più vecchia di max. 72/48 ore rispettivamente) e contenere i seguenti elementi: 1. Nome e cognome della persona sottoposta al test, 2. Data di nascita, 3. Data e ora dell’estrazione del campione, 4. Risultato del test (positivo o negativo), 5. Firma della persona che effettua il test e timbro dell’istituzione che effettua il test; Alternativa: un codice a barre o un QR-code.

Se il risultato del test COVID non può essere presentato, un test Covid DEVE essere effettuato entro 24 ore. All’aeroporto di Vienna, c’è la possibilità di prendere un appuntamento con un laboratorio per effettuare un test molecolare-biologico o un test antigene SARS-CoV-2.

In ogni caso, il viaggiatore sarà anche soggetto ad una quarantena autocontrollata di dieci giorni presso la sua residenza (è necessario un “Meldezettel” valido) o in un luogo appropriato (ad esempio, un hotel in caso di viaggi d’affari; o il diritto legale di risiedere nell’appartamento di un amico “Wohnrechtsvereinbarung”). I costi dell’alloggio e delle prove devono essere coperti dal singolo viaggiatore.

Inoltre, un test Covid può essere fatto a spese del viaggiatore al più presto il 5° giorno dopo l’arrivo in Austria: L’alloggio di quarantena può essere lasciato solo per fare il test Covid. Un risultato negativo di questo test molecolare-biologico o antigenico, condotto e presentato durante la quarantena, porrà fine alla stessa e il luogo potrà essere lasciato.

L’alloggio in quarantena può anche essere lasciato in anticipo per partire dall’Austria (Si prega di ridurre al minimo il rischio di infezione!)

1.3 Entrare in Austria in relazione ad eventi importanti ma prevedibili individualizzati all’interno della famiglia (es. battesimi, compleanni, matrimoni (si prega di notare che feste di matrimonio, feste di compleanno, ecc. sono ancora vietate!) o la visita non regolare di partner di vita (si prega di notare che l’alloggio deve essere possibile presso l’abitazione del partner di vita, poiché gli hotel sono chiusi tranne che per i viaggiatori d’affari!) è possibile, a condizione che le regole Covid siano rigorosamente rispettate (s. punto 1.2. sopra).

2. INGRESSO IN AUSTRIA da “altri stati o territori” (anche dagli USA)

2.1. Le persone che desiderano entrare in Austria da “altri stati” mentre

a. Questo altro stato è elencato nell’allegato A E
b. La persona è stata SOLO in Austria o negli stati elencati nell’allegato A negli ultimi 10 giorni

può viaggiare senza restrizioni Covid in Austria.

(Allegato A: Australia, Islanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Repubblica di Corea (del Sud), Singapore, Vaticano)

Tuttavia, è necessaria un’autorizzazione pre-viaggio (PTC) che può essere fatta al più presto 72 ore prima dell’ingresso in Austria. La conferma elettronica o stampata del PTC elettronico deve essere mostrata su richiesta! Nel caso in cui il PTC elettronico non sia possibile, si può usare eccezionalmente un modulo pertinente.

2.2. L’ingresso in Austria da “altri stati e territori” che non sono elencati nell’allegato A non è possibile.

Si prega di notare che l’Austria ha sospeso l’ingresso di cittadini di paesi terzi, compresi i cittadini statunitensi, da fuori dell’UE e dello spazio Schengen già da metà marzo 2020.

Tuttavia, si applicano delle eccezioni, cioè per i seguenti gruppi di persone:

– Cittadini austriaci, UE, SEE, svizzeri o alcuni cittadini del Regno Unito (solo residenti stabiliti secondo l’articolo 18 dell’accordo BREXIT)

– Persone che vivono nella stessa famiglia con cittadini austriaci, UE, SEE o svizzeri

– Persone con residenza in Austria (ad es. titolari di un valido “Meldezettel”), UE, SEE, o Andorra, Monaco, San Marino, Vaticano, o Svizzera e le persone che vivono nella stessa famiglia con loro

– Titolari di un visto D o permesso di soggiorno rilasciato dall’Austria

– Personale delle missioni diplomatiche, Impiegati di Organizzazioni Internazionali e persone che vivono con loro nello stesso nucleo familiare

– Studenti, alunni, insegnanti o scienziati che iniziano o continuano la scuola, gli studi o la ricerca in Austria

– Persone che entrano in Austria in relazione ad eventi importanti ma prevedibili individualizzati all’interno della famiglia (es.Battesimi, compleanni, matrimoni (si prega di notare che feste di matrimonio, feste di compleanno, ecc. sono ancora vietate!) o la visita non regolare di partner di vita (si prega di notare che l’alloggio deve essere possibile presso l’abitazione del partner di vita in quanto gli hotel sono chiusi tranne che per i viaggiatori d’affari!).

Tuttavia, un’autorizzazione pre-viaggio (PTC ) è necessaria per TUTTE le persone di cui sopra e può essere fatta al più presto 72 ore prima di entrare in Austria. La conferma elettronica o stampata del PTC elettronico deve essere mostrata su richiesta! Nel caso in cui il PTC elettronico non sia possibile, si può usare eccezionalmente un modulo pertinente.

Inoltre, i viaggiatori devono presentare al funzionario dell’immigrazione un test molecolare-biologico negativo o un test antigenico SARS-CoV-2 negativo in inglese o tedesco. Il test PCR non deve essere più vecchio di 72 ore al momento dell’ingresso e il test dell’antigene non più vecchio di 48 ore (cioè la raccolta del campione non deve essere più vecchia di max. 72/48 ore rispettivamente) e contenere i seguenti elementi: 1. Nome e cognome della persona sottoposta al test, 2. Data di nascita, 3. Data e ora dell’estrazione del campione, 4. Risultato del test (positivo o negativo), 5. Firma della persona che esegue il test e timbro dell’istituzione che esegue il test; Alternativa: un codice a barre o un QR-code.

Se il risultato del test COVID non può essere presentato, un test Covid DEVE essere eseguito entro 24 ore. All’aeroporto di Vienna, c’è la possibilità di prendere un appuntamento con un laboratorio per effettuare un test molecolare-biologico o un test dell’antigene SARS-CoV-2.

Inoltre, QUALUNQUE persona menzionata sopra (incl. qualsiasi cittadino austriaco, UE, SEE, svizzero, o qualsiasi persona per la quale si applicano le eccezioni di cui sopra) sarà anche soggetta a una quarantena di dieci giorni autocontrollata presso la propria residenza (è necessario un “Meldezettel” valido) o in un luogo appropriato (ad esempio un hotel in caso di viaggi di lavoro; o il diritto legale di risiedere presso l’appartamento di un amico “Wohnrechtsvereinbarung”). I costi dell’alloggio e delle prove devono essere coperti dal singolo viaggiatore.

Inoltre, un test Covid può essere fatto a spese del viaggiatore al più presto il 5° giorno dopo l’arrivo in Austria: L’alloggio di quarantena può essere lasciato solo per fare il test Covid. Un risultato negativo di questo test molecolare-biologico o antigenico, condotto e presentato durante la quarantena, la terminerà e la località potrà essere lasciata.

L’alloggio in quarantena può anche essere lasciato in anticipo per partire dall’Austria (Si prega di ridurre al minimo il rischio di infezione!)

3. ECCEZIONI GENERALI:

3.1. I bambini sotto i 10 anni di età sono esenti dal test COVID, ad eccezione dei minori non accompagnati.

Tuttavia, un’autorizzazione pre-viaggio (PTC ) è necessaria in ogni caso e può essere fatta al più presto 72 ore prima dell’ingresso in Austria. La conferma elettronica o stampata del PTC elettronico deve essere mostrata su richiesta! Nel caso in cui il PTC elettronico non sia possibile, si può usare eccezionalmente un modulo pertinente.

3.2. Le persone che transitano in Austria o che viaggiano attraverso l’Austria senza fermate (fermate inevitabili sono permesse) non sono soggette alle restrizioni di ingresso di cui sopra. Non sono necessari l’autorizzazione al viaggio (PTC), il Covid-test o la quarantena. Anche un cambio di tipo di trasporto è possibile senza ritardi ingiustificati (ad es. dall’aereo al treno, all’autobus, al taxi riservato o all’auto a noleggio; tenete pronto un biglietto confermato o una prenotazione!)

3.3. Le persone possono entrare in Austria senza restrizioni (Pre-travel clearance (PTC), Covid-test o quarantena non necessari) per motivi particolarmente importanti all’interno della famiglia che sono inaspettati e urgenti (es. casi di gravi malattie (visite all’ospedale o alla casa di cura di max. 1 persona al giorno), decessi, funerali (max. 50 persone possono partecipare), nascite, così come persone che hanno bisogno di sostegno in situazioni di emergenza). Il motivo o i motivi devono essere stabiliti in modo credibile al momento dell’ingresso in Austria.

3.4. L’ingresso in Austria è concesso anche alle persone che hanno bisogno di procedure mediche assolutamente necessarie eseguite in Austria e

– che sono austriaci o

– possono fornire una conferma di trattamento da un fornitore austriaco di assistenza sanitaria in inglese

– o sono soggetti ad assicurazione sanitaria obbligatoria in Austria.

Le persone che hanno la loro residenza in Austria e hanno ricevuto un trattamento medico assolutamente necessario all’estero possono rientrare in Austria se possono fornire una conferma scritta.

Modulo in inglese.

In tutti i casi medici di cui sopra, un accompagnatore è accettabile: questa persona però è -contrariamente al paziente- soggetta a restrizioni legate al Covid (s. Punto 4.). Inoltre, la visita ai pazienti negli ospedali è possibile solo per UN visitatore al giorno!

Tuttavia, un’autorizzazione pre-viaggio (PTC) è necessaria per QUALSIASI delle persone di cui sopra e può essere fatta al più presto 72 ore prima dell’ingresso in Austria. La conferma elettronica o stampata del PTC elettronico deve essere mostrata su richiesta! Nel caso in cui il PTC elettronico non dovesse essere possibile, un modulo pertinente potrebbe essere usato in via eccezionale.

4. ECCEZIONI SPECIALI:

Eccezioni speciali si applicano per i seguenti gruppi di persone:

– Persone che si recano in Austria per motivi professionali che non possono essere rinviati o eseguiti a distanza / digitalmente (ad esempio, viaggiatori d’affari (per lavoro autonomo o dipendente), professionisti dello sport, artisti, ecc)

– un accompagnatore di un paziente nel quadro dell’ingresso in Austria per motivi medici (s. punto 3.4. sopra); si prega di notare:

– Persone che entrano in Austria per compiti ordinati presso un tribunale o un’amministrazione (ad es. un testimone per un’udienza);

– Titolari di una “carta di legittimazione” diplomatica rilasciata dall’Austria (cioè diplomatici stranieri accreditati in Austria)

Tuttavia, un’autorizzazione preliminare al viaggio (PTC) è necessaria per TUTTE le persone di cui sopra e può essere fatta al più presto 72 ore prima di entrare in Austria. La conferma elettronica o stampata del PTC elettronico deve essere mostrata su richiesta! Nel caso in cui il PTC elettronico non sia possibile, in via eccezionale può essere utilizzato un modulo pertinente.

Inoltre, QUALSIASI persona di cui sopra (compresi i cittadini austriaci, UE, SEE, svizzeri, o qualsiasi persona per la quale si applicano le eccezioni di cui sopra) sarà autorizzata ad entrare in Austria solo dietro presentazione di un test molecolare-biologico o antigenico SARS-CoV-2 negativo in inglese o tedesco all’ufficiale dell’immigrazione. Il test PCR non deve essere più vecchio di 72 ore al momento dell’ingresso e il test dell’antigene non più vecchio di 48 ore (cioè la raccolta del campione non deve essere più vecchia di max. 72/48 ore rispettivamente) e contenere i seguenti elementi: 1. Nome e cognome della persona sottoposta al test, 2. Data di nascita, 3. Data e ora dell’estrazione del campione, 4. Risultato del test (positivo o negativo), 5. Firma della persona che effettua il test e timbro dell’istituzione che effettua il test; Alternativa: un codice a barre o un codice QR.

Se il risultato del test COVID non può essere presentato, il viaggiatore sarà soggetto a una quarantena autocontrollata di DIECI giorni nella sua residenza (è necessario un “Meldezettel” valido) o in un luogo appropriato (ad esempio un hotel in caso di viaggi di lavoro; o il diritto legale di risiedere nell’appartamento di un amico “Wohnrechtsvereinbarung”). I costi dell’alloggio e dei test devono essere coperti dal singolo viaggiatore.

Tuttavia, un test Covid può essere fatto a spese del viaggiatore in qualsiasi momento dopo l’arrivo in Austria: L’alloggio in quarantena può essere lasciato solo per fare il test Covid. Un risultato negativo di questo test molecolare-biologico o antigenico, condotto e presentato durante la quarantena, porrà fine alla stessa e il luogo potrà essere lasciato.

All’aeroporto di Vienna, c’è la possibilità di prendere un appuntamento con un laboratorio per condurre un test molecolare-biologico o antigenico SARS-CoV-2.

L’alloggio in quarantena può anche essere lasciato in anticipo per partire dall’Austria (Si prega di ridurre al minimo il rischio di infezione!)

5. DIVIETO DI ATTERRAZIONE IN AUSTRIA

Fino al 4 aprile 2021 (incluso), l’Austria ha emesso un divieto di atterraggio per gli aerei in arrivo in Austria dalla Repubblica del Sudafrica e dal Brasile!

6. ULTERIORI INFORMAZIONI

Possono essere ottenute sul sito web del Ministero federale per gli affari sociali, la salute, l’assistenza e la protezione dei consumatori. Il call center del Ministero degli Interni austriaco è disponibile per qualsiasi domanda legale sull’ingresso e la residenza in Austria.

Decreto giuridicamente vincolante:

Regolamento del Ministro federale per gli affari sociali, la salute, l’assistenza e la protezione dei consumatori sull’ingresso in Austria in relazione al contenimento della SARS-CoV-2 (solo tedesco).

Modifica del 19 marzo 2021 (solo tedesco)

.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.