Nuovo al buddismo o alla meditazione? Allora probabilmente hai molte domande – e qui troverai risposte utili, attraverso articoli di Lion’s Roar e Buddhadharma.
Buddha Shakyamuni. Legno con lacca, Myanmar, XV secolo. Per gentile concessione del LACMA.
Contenuti
- Cosa credono i buddisti?
- Il buddismo è una religione?
- E’ giusto se non sono religioso?
- C’è un’anima eterna nel buddismo?
- Cos’è il dharma?
- Come si diventa buddisti?
- Come si studia senza un insegnante o una comunità?
- Quali libri buddisti dovrei leggere?
- Come posso iniziare a meditare?
Cosa credono i buddisti?
I buddisti hanno molte credenze e pratiche diverse, ma ci sono alcuni principi comuni; queste sono le scoperte fondamentali fatte dal Buddha. Thich Nhat Hanh le descrive così: l’impermanenza (tutto cambia sempre), nessun sé (niente ha un nucleo solido o un’anima) e il nirvana (la pace è la libertà dai concetti fissi).
Le porte della liberazione
Dzongsar Khyentse Rinpoche descrive queste verità in, alternativamente, quattro punti, noti come “i quattro sigilli”: tutte le cose composte sono impermanenti; tutte le emozioni sono dolore; tutte le cose non hanno esistenza intrinseca; il nirvana è al di là dei concetti.
Cosa ti rende buddista?
Il buddismo è una religione?
Dipende a chi lo chiedi, e dipende anche dalla tua definizione di “religione”. Per esempio, abbiamo posto la stessa domanda a tre importanti pensatori buddisti, che hanno avuto tre risposte diverse. Lo studioso Charles Prebish ha risposto “Sì”, perché il buddismo pone una concezione della verità ultima e un percorso per sperimentare quella verità. Il maestro buddista tibetano Dzogchen Ponlop Rinpoche ha risposto “No”, sostenendo che il buddismo è invece una scienza della mente. E l’insegnante Zen Joan Sutherland ha risposto “Più o meno” – l’attaccamento al buddismo può essere religioso, ma la tua esperienza potrebbe essere diversa.
La risposta più importante, naturalmente, è la tua – e quindi potresti trovare conforto nel fatto che qualunque sia la tua visione – religione, psicologia, un modo di vivere – se funziona per te, hai ragione.
Il buddismo è una religione?
Quindi va bene se non sono religioso?
Assolutamente. Molte persone – in particolare quelle che si considerano “spirituali ma non religiose” – hanno scoperto che il pensiero e la pratica buddista migliorano e funzionano bene nella loro vita. Il nostro redattore capo Melvin McLeod ha enumerato le ragioni per cui:
Sei spirituale ma non religioso? 10 motivi per cui il buddismo arricchirà il tuo cammino
C’è un’anima eterna nel buddismo? Cosa c’è dietro il concetto di rinascita?
Come spiega Narayan Helen Liebenson, “Anatta (non sé) è un insegnamento centrale del Buddha, così come la rinascita. Come possiamo mettere insieme questi insegnamenti apparentemente contraddittori? Il Buddha ha insegnato che la libertà dal samsara, il giro ripetitivo di nascita e morte, è possibile attraverso la comprensione del non sé – che nulla di tutto ciò che può essere attaccato come me o mio. Quindi si potrebbe dire che la rinascita colpisce coloro che si aggrappano a un senso di sé, ma finisce per coloro che liberano tale aggrappamento.
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Per quanto riguarda ciò che rinasce, il Buddha non ha risposto a questa domanda. Tutti gli insegnamenti ci guidano verso la fine della sofferenza; il Buddha sembra essere stato più interessato ad aiutare gli esseri viventi a trovare la loro via d’uscita dalla schiavitù che alle teorie.”
Chiede ai Maestri: C’è un’anima eterna nel buddismo?
Cos’è il dharma?
Come ha scritto Reginald Ray, “La parola sanscrita ‘dharma’ è senza dubbio il termine più importante e più usato nel buddismo. Tra i tre gioielli di buddha, dharma e sangha in cui tutti i buddisti prendono rifugio, il dharma è preminente”. In un certo senso, spiega Ray, è “il substrato sottostante della realtà, della nostra vita e del nostro mondo. È il fatto ultimo e primordiale di chi e cosa siamo”. In un secondo senso, il dharma è fenomeno, è “ciò che è così nella nostra vita, che ci piaccia o no, che lo vogliamo o no, che ce lo aspettiamo o no”. Nel suo terzo e quarto senso, il dharma è considerato il sentiero buddista stesso e, più specificamente, gli insegnamenti buddisti che ci guidano lungo il sentiero.
Che cos’è il Dharma?
Come si diventa buddisti?
Se si accettano i principi di cui sopra, si può prendere un impegno formale al buddismo in una cerimonia chiamata “prendere rifugio”. Poiché il nirvana significa rinunciare alla futile ricerca dell’impermanenza e dell’assenza di sé da parte dell’ego, la svolta è che ti stai rifugiando nel non cercare un rifugio. Se riesci a farlo, sei davvero un buddista.
La decisione di diventare buddista
Come faccio a studiare se non ho un insegnante o una comunità?
“Per il praticante indipendente”, scrive Judy Lief, “non esiste una chiara tabella di marcia. La mole di materiale da studiare può essere schiacciante, così come capire da dove iniziare. Quindi è probabilmente meglio cominciare dall’inizio – con te stesso.”
Come leggere gli insegnamenti buddisti
Quali libri buddisti dovrei leggere per primi?
Come dice Judy Lief, c’è un sacco di materiale là fuori, così abbiamo compilato una lista:
10 libri buddisti che tutti dovrebbero leggere
Come posso iniziare con la meditazione buddista?
Focalizzarsi sull’inspirazione e sull’espirazione è una tecnica fondamentale, praticata sia da principianti che da meditatori affermati, per approfondire la concentrazione e coltivare l’intuizione meditativa. Nella nostra guida essenziale alla meditazione, troverai semplici istruzioni di meditazione, risposte alle domande più comuni sulla meditazione e una guida che ti aiuterà a coltivare pace, stabilità, amicizia e compassione.
Come meditare: The Buddhist Guide
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