Approvazioni app iOS

Contenuti di giornali e rivisteModifica

Nel maggio 2009, Apple ha respinto la prima versione di ‘Newspapers’, un’app per iPhone che permetteva agli utenti di leggere i contenuti di oltre 50 giornali di tutto il mondo, tra cui il New York Times, il francese Le Monde, e il tabloid britannico The Sun. L’applicazione è stata respinta perché le caratteristiche giornaliere delle ragazze in topless di “Page 3” sono state descritte come “oscene”. Una seconda versione dell’applicazione è stata presentata, rimuovendo l’accesso a The Sun, e aggiungendo un prezzo di 0,59 sterline. L’applicazione è stata resa disponibile in estate, dopo il rilascio del software iPhone OS 3.0. Un’altra applicazione, di natura simile a ‘Newspapers’, chiamata ‘Eucalyptus’ ha permesso agli utenti di scaricare e-book sul loro iPhone, anche se è stata rifiutata da Apple perché uno degli e-book che avrebbero potuto essere scaricati era il Kama Sutra. Il divieto da allora è stato revocato.

Crediamo di avere la responsabilità morale di tenere il porno fuori dall’iPhone … La gente che vuole il porno può comprare un telefono Android

– Steve Jobs

Non possiamo adattare le riviste europee agli standard dello Utah.

– Mathias Müller von Blumencron (editore di Der Spiegel, avvertendo che la rivista di notizie non avrebbe alterato i suoi contenuti per l’App Store)

L’App Store ha applicazioni per adulti di Playboy e Sports Illustrated che devono ancora essere rimosse, mentre alcune applicazioni di altri sono state rimosse citando contenuti per adulti che hanno portato ad accuse di ipocrisia. Nonostante questo, i siti per adulti continuano a commercializzare per gli utenti di iPhone e iPad. Nel novembre 2009, l’applicazione di Stern (un settimanale tedesco mainstream con una tiratura di circa 900.000 copie) è stata cancellata per diverse settimane senza preavviso. Nel gennaio 2010, il più grande giornale europeo, il tabloid tedesco Bild, ha rimosso i contenuti dalla versione iPhone della sua edizione cartacea su richiesta di Apple, e successivamente ha dovuto modificare una delle sue applicazioni – come nel caso di Stern a causa della nudità. L’Associazione degli editori tedeschi di riviste (VDZ) ha avvertito che con tali interventi Apple potrebbe andare verso la censura.

Il Guardian ha descritto il rifiuto di contenuti espliciti da parte di Apple come analogo a quello del distributore WH Smith, un distributore principale che per molti anni ha imposto restrizioni di contenuto agli editori britannici. I lavoratori della rivista di moda Dazed & Confused hanno soprannominato la loro edizione per iPad “l’edizione dell’Iran”.

Cartoni animati vincitori del premio PulitzerModifica

Nel dicembre 2009, Apple ha vietato un’app di cartoni animati chiamata NewsToons del vignettista Mark Fiore, con la motivazione che “ridicolizzava figure pubbliche”. Nell’aprile 2010, Fiore ha vinto il premio Pulitzer per le sue vignette di satira politica, passando alla storia come il primo vignettista solo su internet a vincere il prestigioso premio giornalistico. A seguito del clamore pubblico dopo la storia scoppiata sulla scia del premio, Apple ha chiesto a Fiore di ripresentare la sua app, che è stata successivamente accettata. Fiore ha detto: “Certo, la mia potrebbe essere approvata, ma che dire di qualcuno che non ha vinto un Pulitzer e che forse sta facendo una app politica migliore della mia? Hai bisogno di un po’ di frenesia mediatica per far approvare un’app che ha materiale politico?”

Baby ShakerEdit

Nell’aprile 2009, un gioco chiamato Baby Shaker è stato approvato per l’App Store poi successivamente rimosso a causa di lamentele. Il gioco permetteva all’utente di scuotere il telefono per calmare un bambino dei cartoni animati che piangeva sullo schermo. L’applicazione è stata criticata per fare luce sulla sindrome del bambino scosso, una condizione in cui scuotere un bambino provoca gravi lesioni cerebrali.

Nine Inch NailsEdit

Nel maggio 2009, Trent Reznor dei Nine Inch Nails ha annunciato, tramite il suo account Twitter, che Apple aveva rifiutato un aggiornamento dell’applicazione Nine Inch Nails a causa di “contenuti discutibili”. Lo sviluppatore ha pubblicato un messaggio sul forum di discussione di Nine Inch Nails spiegando ulteriormente la situazione:

v1.0 è live. v1.0.3 è stato rifiutato a causa del contenuto, ma l’applicazione non ha contenuti. Questo è stato principalmente un rilascio di stabilità per risolvere il bug che blocca l’app per gli utenti internazionali. Il bug è stato risolto 24 ore dopo che la 1.0 è stata rilasciata e da allora stiamo aspettando che Apple la approvi. Nel frattempo l’app continua a ricevere un numero crescente di valutazioni a 1 stella da utenti internazionali comprensibilmente frustrati dal bug, “ma sembra che abbiamo le mani legate”.

Apple ha poi permesso l’aggiornamento.

iPhone eBookEdit

Nel dicembre 2009, l’app eBook di Ted Lando “Take Control of iPhone OS 3” è stata rifiutata da Apple. L’app non è stata riammessa nell’App Store fino a quando tutti i riferimenti al jailbreak sono stati rimossi.

Drone Strike AlertEdit

Nell’agosto 2012, Josh Begley ha creato un’app per iPhone che inviava una notifica push ogni volta che un drone militare americano colpiva un obiettivo. L’app è stata respinta, Apple trovando il contenuto “discutibile e rozzo”.

HKmap.liveEdit

Nel settembre 2019, uno sviluppatore anonimo ha presentato su App Store un’app chiamata HKmap.live, che traccia i veicoli della polizia, gli agenti armati e gli incidenti in cui le persone sono state ferite durante le proteste di Hong Kong 2019-20. Ma Apple aveva rifiutato l’app, e ha invertito la sua decisione il 4 ottobre. Il People’s Daily, il media ufficiale in Cina, ha criticato l’azione di Apple. Il 9 ottobre, Apple ha annunciato che l’app è stata rimossa.

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