Costruito nel 1943 come tunnel ferroviario per collegare l’interno della Bear Valley con la piccola città portuale di Whittier, l’Anton Anderson Memorial Tunnel è stato costruito sotto la Maynard Mountain ed è ora non solo il più lungo tunnel autostradale del Nord America, ma anche uno dei pochi a servire sia i vagoni ferroviari che le automobili.
L’autostrada straordinariamente stretta, a una corsia, che attraversa il tunnel, originariamente serviva solo il traffico ferroviario per le sue due miglia e mezzo di lunghezza. Il passaggio fu costruito dai militari durante la seconda guerra mondiale per fungere da principale via di rifornimento dell’Alaska per le merci che arrivavano nel porto protetto in acque profonde di Whittier. Quando i militari abbandonarono Whittier negli anni ’60, il tunnel fu reso parte del sistema autostradale dell’Alaska e fu sottoposto a una massiccia revisione. I binari tradizionali su traversine furono sostituiti da un solido percorso in cemento che portava le rotaie a filo con la superficie stradale, in modo che anche le auto potessero utilizzare il lungo tunnel, rendendolo uno dei pochi tunnel a doppio uso del paese.
Per facilitare questo nuovo scopo civile, lungo il tunnel furono costruite alcune case sicure in caso di naufragi o disastri naturali, così come un marciapiede di emergenza largo tre piedi e deviazioni di emergenza per veicoli che fanno sembrare il viaggio attraverso la distesa un po’ meno claustrofobico. Per mantenere la qualità dell’aria nel tunnel sotterraneo, ventilatori a getto reversibile ad alta potenza sono collocati ad ogni estremità del tunnel, forzando l’aria fresca attraverso una serie di prese d’aria lungo la strada.
Dato che la strada è in grado di ospitare solo una corsia di traffico, che va in un solo senso in qualsiasi momento, l’Anton Anderson Memorial Tunnel è ora controllato da un sofisticato sistema informatico che dirige il traffico a intervalli regolari, con auto dirette a Whittier in partenza ogni mezz’ora e auto in partenza da Whittier ogni ora. I treni, sebbene poco frequenti, possono causare ritardi nel traffico automobilistico. Il traffico di biciclette e quello pedonale sono rigorosamente proibiti nel tunnel.