Amalgama di alluminio

L’alluminio in aria è normalmente protetto da uno strato sottile di molecole del suo stesso ossido. Questo strato di ossido di alluminio serve da barriera protettiva all’alluminio sottostante e impedisce le reazioni chimiche con il metallo. Il mercurio che entra in contatto con esso non fa danni. Tuttavia, se qualche elemento di alluminio è esposto (anche da un graffio recente), il mercurio può combinarsi con esso per formare l’amalgama. Questo processo può continuare ben oltre la superficie metallica immediatamente esposta, reagendo potenzialmente con gran parte dell’alluminio sfuso prima che finisca.

Il risultato netto è simile agli elettrodi di mercurio spesso usati in elettrochimica, tranne che invece di fornire elettroni da una fornitura elettrica, essi sono forniti dall’alluminio che si ossida nel processo. La reazione che si verifica sulla superficie dell’amalgama può essere in realtà un’idrogenazione piuttosto che una riduzione.

La presenza di acqua nella soluzione è riferita necessaria; l’amalgama ricca di elettroni ossiderà l’alluminio e ridurrà H+ dall’acqua, creando idrossido di alluminio (Al(OH)3) e gas idrogeno (H2). Gli elettroni dell’alluminio riducono lo ione mercurico Hg2+ a mercurio metallico. Il mercurio metallico può quindi formare un’amalgama con il metallo alluminio esposto. L’alluminio amalgamato è poi ossidato dall’acqua, convertendo l’alluminio in idrossido di alluminio e rilasciando mercurio metallico libero. Il mercurio generato attraversa queste ultime due fasi fino a quando la fornitura di alluminio metallico è esaurita.

2 Al + 3 Hg 2 + 6 H 2 O ⟶ 2 Al ( OH ) 3 + 6 H + + 3 Hg {\displaystyle {\ce {2Al + 3Hg2 + 6H2O -> 2Al(OH)3 + 6H+ +3Hg}}}

Hg + Al ⟶ Hg ⋅ Al {\displaystyle {Hg + Al -> Hg*Al}}}

2 Hg ⋅ Al + 6 H 2 O ⟶ 2 Al ( OH ) 3 + 2 Hg + 3 H 2 {\displaystyle {{2 Hg*Al + 6 H2O -> 2 Al(OH)3 + 2 Hg + 3 H2}}

A causa della reattività dell’amalgama di alluminio, ci sono restrizioni sull’uso e la manipolazione del mercurio in prossimità dell’alluminio. In particolare, grandi quantità di mercurio non sono permesse a bordo di aerei nella maggior parte delle circostanze a causa del rischio di formare amalgama con le parti di alluminio esposte nell’aereo. Anche il trasporto e l’imballaggio di termometri e barometri contenenti mercurio è severamente limitato. Le fuoriuscite accidentali di mercurio negli aerei a volte provocano un annullamento da parte dell’assicurazione.

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