L’inglese ha diversi morfemi che variano nel suono ma non nel significato come i morfemi del passato, i morfemi plurali e i morfemi negativi.
Allomorfi del passatoModifica
Per esempio, in inglese, un morfema del passato è -ed. Si presenta in diversi allomorfi a seconda del suo ambiente fonologico, assimilando il voicing del segmento precedente o inserendo uno schwa dopo uno stop alveolare:
- come /əd/ o /ɪd/ nei verbi la cui radice termina con gli stop alveolari /t/ o /d/, come ‘hunted’ /hʌntɪd/ o ‘banded’ /bændɪd/
- come /t/ nei verbi la cui radice termina con fonemi senza voce diversi da /t/, come ‘pescato’ /fɪʃt/
- come /d/ nei verbi la cui radice termina con fonemi senza voce diversi da /d/, come ‘ronzato’ /bʌzd/
Le restrizioni “altro che” sopra si verificano comunemente in allomorfia: se le condizioni di allomorfia sono ordinate dalla più restrittiva (in questo caso, dopo uno stop alveolare) alla meno restrittiva, allora il primo caso corrispondente di solito “vince”.” Così, le condizioni di cui sopra potrebbero essere riscritte come segue:
- come /əd/ o /ɪd/ quando la radice termina con gli stop alveolari /t/ o /d/
- come /t/ quando la radice termina con fonemi senza voce
- come /d/ altrove
L’allomorfo /t/ non appare dopo lo stop alveolarefinale /t/ anche se quest’ultima è senza voce si spiega allora con il fatto che /əd/ appare in quell’ambiente, insieme al fatto che gli ambienti sono ordinati. Allo stesso modo, l’allomorfo /d/ non appare dopo la /d/ staminale finale perché la clausola precedente per l’allomorfo /əd/ ha la priorità; l’allomorfo /d/ non appare dopo il fonema vocale staminale perché la clausola precedente per la /t/ ha la priorità.
Le forme irregolari del passato, come “broke” o “was/ were”, possono essere viste come casi ancora più specifici poiché sono confinati a certi elementi lessicali, come il verbo “break”, che hanno la priorità sui casi generali elencati sopra.
Allomorfi pluraliModifica
Il morfema plurale per i nomi regolari in inglese, è tipicamente realizzato aggiungendo una s o es alla fine del nome. Tuttavia, il morfema plurale ha in realtà tre diversi allomorfi: , , e . La pronuncia specifica che assume un morfema plurale è determinata dalle seguenti regole morfologiche:
- Supponiamo che la forma base del morfema plurale, /z/, sia (es. bags /bægz/)
- Il morfema /z/ diventa inserendo una prima quando un sostantivo termina in una sibilante (es. buses /bʌsəz/)
- Cambia il morfema /z/ in un senza voce quando un sostantivo finisce in un suono senza voce (es. caps /kæps/)
Allomorfi negativiModifica
In inglese, il prefisso negativo in ha tre allomorfi: , , e . La forma fonetica che assume il morfema negativo /in/ è determinata dalle seguenti regole morfologiche:
- il morfema negativo /in/ diventa quando precede una consonante alveolare (es. intollerante /in’talərənt/)
- il morfema /in/ diventa quando precede una consonante velare (es. incongruo /iŋ’kɔŋruəs/)
- il morfema /in/ diventa quando precede una consonante bilabiale (es. improprio /im’prapər/)