Innumerevoli bisogni della comunità e globali sono stati soddisfatti da organizzazioni non profit. E senza dubbio, nuove soluzioni ispireranno altri a considerare questo percorso. Tuttavia, è fondamentale per il successo sapere che non tutte le idee o iniziative si prestano ad avviare una nuova organizzazione nonprofit. Infatti, alcune idee sono meglio implementate attraverso metodi alternativi. In conclusione: seguire la strada “giusta” richiede ricerca, comunicazione e pianificazione. Continuate a leggere.
Per chiunque stia pensando di iniziare una nuova organizzazione nonprofit, un ottimo punto di partenza è la nostra guida Starting a Nonprofit Organization (vedi anche “Starting a Nonprofit Resources” sotto). In termini semplici, la guida vi porta attraverso una serie di parti informative e domande chiave come:
- La vostra idea è più adatta come no-profit o business/for-profit? (
- Quali altre organizzazioni nella tua comunità – e oltre – sono focalizzate sui tuoi interessi, e c’è l’opportunità di lavorare attraverso di loro (ad esempio, la sponsorizzazione fiscale) o di collaborare in altri modi?
- I passi legali per formare una no-profit
- Obblighi di gestione no-profit
- Una lista di controllo per iniziare una no-profit
- Risorse online e altro
Pianificazione aziendale
La parte più importante per il potenziale di successo di un gruppo è forse la quarta della guida Starting a Nonprofit Organization. Essa delinea i passi per sviluppare un business plan. Un modello di base per crearne uno – incluso un piano del personale e un budget – può essere trovato alla fine della guida.
L’importanza di un business plan non può essere sopravvalutata. Mentre un’organizzazione no-profit è diversa in molti modi da un’impresa o da un’organizzazione for-profit dal punto di vista operativo, ci sono molte somiglianze. Infatti, quando pensate all’avvio e alla gestione di un’organizzazione no-profit, immaginate che state per avviare una piccola impresa e ciò che questo comporta. Poi aggiungici i requisiti governativi specifici del non profit.
In definitiva, un business plan ben sviluppato ti permette di valutare se sei pronto ad avviare una nuova organizzazione (ad esempio, in grado di soddisfare le esigenze di “personale”) e quanto possa essere sostenibile (ad esempio, hai identificato i flussi di finanziamento supportati dalla ricerca). Inoltre:
- Diventa un documento introduttivo da condividere con i leader della comunità e i potenziali membri del consiglio di amministrazione, il personale, i donatori e altri partner nell’impresa
- Dà al futuro consiglio di amministrazione, al personale e ai volontari dell’organizzazione una mappa per costruire un’organizzazione di successo
- Aiuta a rispondere alle domande dello stato, l’IRS e altre agenzie governative
Sostegno legale
Farsi aiutare da un legale o da un altro professionista quando si inizia una nuova organizzazione è un modo per assicurare la conformità ai requisiti statali e federali. Un’organizzazione da notare è Communities Rise (già Washington Attorneys Assisting Community Organizations). Communities Rise fornisce assistenza legale pro bono alle organizzazioni non profit in modo che i gruppi possano concentrarsi sul loro lavoro nella comunità con meno preoccupazioni per le questioni legali. Aiutare a formare un’organizzazione no-profit è un servizio che Communities Rise e altri offrono.
Anche qui, avere un business plan è un passo importante. Per esempio, uno dei requisiti di idoneità di Communities Rise per un’organizzazione in fase di avvio è che essa dimostri di avere un tale piano.
Servizi di consulenza &Formazione
501 Commons e Communities Rise non sono le uniche opzioni per l’aiuto nell’avvio di un nuovo nonprofit. Un certo numero di consulenti altamente qualificati sono anche esperti in questa e altre aree. Alcuni hanno esperienza con particolari sottosettori non profit, come le organizzazioni artistiche e culturali, mentre altri hanno lavorato con gruppi che servono comunità diverse o popolazioni specifiche. Per trovare fornitori di servizi che sono stati controllati e valutati da 501 Commons, visitate la Nonprofit Resource Directory.
Inoltre, ogni mese e in tutto il nord-ovest del Pacifico, ci sono numerose opportunità di apprendimento e networking per professionisti e volontari attuali e aspiranti non profit. Approfittate degli ottimi corsi di formazione offerti dai fornitori di servizi nella Resource Directory e di quelli organizzati da 501 Commons. Alcuni eventi sono a pagamento, mentre altri sono gratuiti!
Sponsorizzazione fiscale & Altri modi per servire la tua missione
Come notato in precedenza, ci possono essere altri modi per far diventare realtà le idee a beneficio della comunità oltre a fondare una nuova organizzazione. L’American Bar Association delinea alcune alternative alla formazione di un’organizzazione senza scopo di lucro. Una di queste opzioni è la sponsorizzazione fiscale (FS).
Che cos’è una sponsorizzazione fiscale? Secondo l’avvocato non profit Ellis Carter di Caritas Law Group:
“Il termine ‘sponsorizzazione fiscale’ si riferisce ad un accordo con il quale un ente di beneficenza pubblico stabilito (indicato come ‘Sponsor Fiscale’) facilita la raccolta di fondi per un progetto di beneficenza (il ‘Progetto Sponsorizzato’), tra le altre cose, permettendo al Progetto Sponsorizzato di sollecitare contributi deducibili dalle tasse da individui o sovvenzioni da fondazioni private che il Progetto Sponsorizzato non ha diritto a ricevere direttamente.”
Come funziona una sponsorizzazione fiscale? Guardate questa infografica FS creata dal National Council of Nonprofits per vedere rapidamente chi fa cosa (cioè, sponsor fiscale vs. progetto sponsorizzato). La pagina del Consiglio sulla sponsorizzazione fiscale per le organizzazioni non profit fornisce una propria descrizione e ulteriori risorse.
Raccomandiamo anche quanto segue per saperne di più sulla sponsorizzazione fiscale, accedere a modelli di accordi e ricercare potenziali sponsor fiscali:
- Riassunto della sponsorizzazione fiscale
- Campione di accordo di sponsorizzazione fiscale (modello di progetto diretto)
- Campione di accordo di sponsorizzazione fiscale (modello di sovvenzione Re-modello di sovvenzione)
- Guida alla sponsorizzazione fiscale
- Elenco degli sponsor fiscali
- Rete nazionale degli sponsor fiscali
Risorse per l’avvio di un’organizzazione non profit
Ricorda: l’avvio di una nuova organizzazione non profit inizia come una domanda, non come una conclusione. Prendetevi del tempo per leggere cosa comporta la gestione di un’organizzazione nonprofit e parlate con altri che sono già nel settore – specialmente quelli che lavorano sul tema o sui temi a cui siete interessati – prima di buttarvi! I seguenti documenti vi aiuteranno a raggiungere una decisione informata.
- La guida Starting a Nonprofit Organization di 501 Commons (include un modello di business plan personalizzabile)
- Washington Nonprofit’s Starting a Nonprofit toolkit
- Per informazioni sulla richiesta all’IRS dello status di 501(c)(3) e 501(c)(4), inclusi moduli campione, politiche e accordi, visitate Bolder Advocacy – Establishing Your Organization
- Il sito del National Council of Nonprofits fornisce diverse risorse con categorie facilmente ricercabili
- The Balance discute How Much Does It Cost to Start a Nonprofit Organization?
Altri materiali stampati che ci piacciono includono:
- The Nonprofit Handbook di Gary M. Grobman
- Starting and Building a Nonprofit: A Practical Guide di Peri H. Pakaroo
- How to Form a Nonprofit Corporation di Anthony Mancuso
Applying for 501(c)(3) Tax-Exempt Status
Se volete richiedere lo status di esenzione fiscale federale, visitate Tax Information for Charities & Other Non-Profits o contattate l’IRS al 1-877-829-5500. Chiedi i seguenti articoli gratuiti:
- SS-4 – Numero di identificazione del datore di lavoro
- Form 1023 – Domanda di riconoscimento dell’esenzione fiscale (es, 501(c)(3) status)
- Pubblicazione 557 – Status di esenzione fiscale per la vostra organizzazione
Nota: Quando presentate il modulo 1023 o un altro modulo di richiesta di esenzione fiscale dell’IRS, dovrete pagare all’IRS una tassa di deposito.
Potreste anche aver bisogno di presentare una dichiarazione annuale di informazioni (modulo 990) all’IRS prima di quanto pensiate. Secondo il sito web dell’IRS, “Un’organizzazione dovrebbe presentare un modulo 990 se rivendica lo status di esenzione ma non ha fatto domanda, o se ha fatto domanda ma non ha ancora ricevuto una lettera dell’IRS che riconosce lo status di esenzione fiscale.
“Per il riconoscimento dell’esenzione dalla data di formazione, le organizzazioni che richiedono il riconoscimento devono generalmente fare domanda entro 27 mesi dalla formazione legale dell’organizzazione. Le organizzazioni richiedono l’esenzione presentando i moduli 1023, 1023-EZ, 1024 o 1024-A.” Per saperne di più su questa responsabilità di deposito dell’IRS, compreso quando presentare il vostro ritorno di informazioni e quale tipo presentare, in una pagina dell’IRS intitolata “Molte organizzazioni esenti da tasse devono presentare le dichiarazioni annuali a maggio.”
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