50 volte Harry Potter ci ha fatto ridere a crepapelle

1. Quando Ron ebbe un’improvvisa rivelazione… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

Ma Ron stava fissando Hermione come se la vedesse improvvisamente sotto una luce completamente nuova.

“Hermione, Neville ha ragione – sei una ragazza…”

“Oh, ben individuata”, disse lei acidamente.”

2. Quando il professor Moody decise di dare a Draco Malfoy una lezione come si deve… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Salve, professoressa McGonagall” disse Moody con calma, facendo rimbalzare il furetto ancora più in alto.

“Cosa – cosa stai facendo?” disse la professoressa McGonagall, i suoi occhi seguendo il progresso del furetto che rimbalzava nell’aria.

“Insegnare”, disse Moody.

“Insegnare – Moody, quello è uno studente?” urlò la professoressa McGranitt, con i libri che le uscivano dalle braccia.

“Sì”, disse Moody.

“No!” gridò la professoressa McGranitt, correndo giù per le scale e tirando fuori la bacchetta, un attimo dopo, con un forte rumore schioccante, Draco Malfoy era riapparso, steso in un mucchio sul pavimento con i suoi lucidi capelli biondi su tutto il viso ora brillantemente rosa.

3. Quando Molly Weasley scoprì che Ron era stato nominato prefetto… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

La signora Weasley emise un grido simile a quello di Hermione.

“Non ci credo!” Oh, Ron, che meraviglia! Un prefetto! Sono tutti in famiglia!”

“Cosa siamo io e Fred, i vicini della porta accanto?” disse George indignato, mentre sua madre lo spingeva da parte e gettava le braccia attorno al figlio minore.

4. Quando Piton cercò di leggere la Mappa del Malandrino… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“Il signor Moony presenta i suoi complimenti al professor Piton, e lo prega di tenere il suo naso anormalmente grosso fuori dagli affari degli altri.”

Snape si bloccò. Harry fissò, ammutolito, il messaggio. Ma la mappa non si fermava lì. Altre scritte apparivano sotto la prima.

‘Il signor Prongs è d’accordo con il signor Moony, e vorrebbe aggiungere che il professor Piton è un brutto idiota.’

5. Quando Silente informò Harry del suo gusto di marmellata preferito… – Harry Potter e il Principe Mezzosangue

“Signore – ho ricevuto un opuscolo del Ministero della Magia tramite un gufo, sulle misure di sicurezza che tutti dovremmo prendere contro i Mangiamorte…”

“Sì, ne ho ricevuto uno anch’io” disse Silente, ancora sorridendo. “L’hai trovato utile?”

“Non proprio.”

“No, credo di no. Non mi hai chiesto, per esempio, qual è il mio gusto preferito di marmellata, per controllare che io sia davvero il professor Silente, e non un impostore.”

“Non ho…” Harry cominciò, non del tutto sicuro di essere rimproverato o no.

“Per il futuro, Harry, è al lampone… anche se naturalmente, se fossi stato un Mangiamorte, mi sarei assicurato di fare ricerche sulle mie preferenze di marmellata prima di impersonarmi.”

6. Quando Silente ci raccontò della stanza segreta che aveva trovato durante un viaggio notturno in bagno… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

‘Oh, non mi sognerei mai di presumere di conoscere tutti i segreti di Hogwarts,’ disse Silente amichevolmente. ‘Solo stamattina, per esempio, ho preso una svolta sbagliata mentre andavo in bagno e mi sono ritrovato in una stanza dalle proporzioni meravigliose che non avevo mai visto prima, contenente una collezione di vasi da notte davvero piuttosto magnifica. Quando sono tornato indietro per indagare più da vicino, ho scoperto che la stanza era sparita. Ma devo tenerla d’occhio. Forse è accessibile solo alle cinque e mezzo del mattino. Oppure può apparire solo ai quarti di luna – o quando il cercatore ha la vescica eccezionalmente piena.”

7. Quando Silente rivelò ciò che vedeva nello specchio di erede… – Harry Potter e la pietra filosofale

“Cosa vedi quando guardi nello specchio?”

“Io? Vedo me stesso con in mano un paio di spessi calzini di lana”

Harry lo fissò.

“Non si hanno mai abbastanza calzini”, disse Silente. “Un altro Natale è passato e non ne ho ricevuto neanche un paio. La gente insisterà a regalarmi libri”

8. Quando Silente rivelò il suo lato timido… – Harry Potter e la Pietra Filosofale

“È una fortuna che sia buio. Non arrossivo così tanto da quando Madam Pomfrey mi ha detto che le piacevano i miei nuovi paraorecchie.”

9. Quando Silente ci parlò di suo fratello Aberforth… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Hagrid, guarda cosa ho per i parenti!” Disse Harry furioso. “Guarda i Dursley!”

“Un’ottima osservazione” disse il professor Silente. “Mio fratello, Aberforth, fu processato per aver praticato incantesimi inappropriati su una capra. Era su tutti i giornali, ma Aberforth si è nascosto? No, non lo fece! Ha tenuto la testa alta e ha proseguito i suoi affari come al solito! Certo, non sono del tutto sicuro che sappia leggere, quindi non è detto che sia stato coraggioso…”

10. Quando scoprimmo i veri sentimenti di Silente sulla Divinazione… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Allora Harry,” disse Silente a bassa voce. “Prima che ti perdessi nei miei pensieri, volevi dirmi qualcosa”

“Sì” disse Harry. “Professore – ero a Divinazione poco fa, e – ehm – mi sono addormentato.”

Esitò qui, chiedendosi se fosse in arrivo un rimprovero, ma Silente si limitò a dire: “Abbastanza comprensibile. Continua.”

11. Quando Fred entrò esattamente nel momento sbagliato… – Harry Potter e il Principe Mezzosangue

“Be’, non si può rompere un voto infrangibile…”

“L’avevo capito da solo, per quanto sia divertente. Cosa succede se lo infrangi, allora?”

“Muori,” disse Ron semplicemente. “Fred e George hanno cercato di farmene fare uno quando avevo circa cinque anni. L’ho quasi fatto anch’io, stavo tenendo per mano Fred e tutto il resto quando papà ci ha trovati. Andò fuori di testa” disse Ron, con un luccichio reminiscente negli occhi. “L’unica volta che ho visto papà arrabbiato come la mamma. Fred sostiene che la sua natica sinistra non è più stata la stessa da allora.”

“Sì, beh, passando sopra la natica sinistra di Fred -“

“Scusa?” disse la voce di Fred mentre i gemelli entravano in cucina.”

12. Quando Ron predisse la più grande paura di Hermione… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“Sembra un ottimo insegnante” disse Hermione con approvazione. “Ma avrei voluto avere un turno con il molliccio -“

“Cosa sarebbe stato per te?” disse Ron, ridacchiando, “Un compito a casa che ha preso solo nove su dieci?”

13. Quando Ron non era affatto contento della sua vestaglia… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Non la indosserò mai”, diceva Ron ostinatamente. “Mai.”

“Bene”, scattò la signora Weasley. “Vai nudo. E Harry, assicurati di fargli una foto. Dio sa che mi farebbe bene una risata”

14. Quando Fred commentò le doti di portiere di Ron… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Ron ha già salvato un gol?” chiese Hermione, sbirciando oltre la cima di Geroglifici e Logogrammi Magici.

“Be’, può farlo se non pensa che qualcuno lo stia guardando” disse Fred, roteando gli occhi. “Quindi tutto quello che dobbiamo fare è chiedere alla folla di girarsi di spalle e parlare tra di loro ogni volta che la Quaffle sale dalla sua parte il sabato.”

15. Quando Ron ci disse del nuovo lavoro di Percy… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Ti piace?” disse Ron cupamente. “Non credo che tornerebbe a casa se papà non lo costringesse. È ossessionato. Basta non farlo parlare del suo capo. Secondo il signor Crouch… come stavo dicendo al signor Crouch… il signor Crouch è del parere… il signor Crouch mi stava dicendo… Annunceranno il loro fidanzamento da un giorno all’altro.”

16. Quando Ron riassunse Viktor Krum… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Cosa ci vede in Krum?” Ron chiese, mentre lui e Harry salivano le scale dei ragazzi.

“Be'” disse Harry, considerando la questione, “suppongo che sia più grande, no… ed è un giocatore internazionale di Quidditch…”

“Sì, ma a parte questo” disse Ron, sembrando aggravato. “Voglio dire, è un brontolone, no?”

17. Quando Peeves il Poltergeist scrisse una canzone su Harry… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Oh, la maggior parte pensa che abbai, il piccolo ragazzo del vasino,

ma alcuni sono più gentili e pensano che sia solo triste,

ma Peevesy sa meglio e dice che è pazzo-”

18. Una delle tante volte in cui Pipino si inimicò Gazza… – Harry Potter e la Pietra Filosofale

“Da che parte sono andati, Pipino?” Disse Gazza. “Presto, dimmelo.”

“Di’ ‘per favore’.”

“Non prendermi in giro, Pipino, ora dove sono andati?”

“Non dire niente se non dici per favore,” disse Pipino con la sua fastidiosa voce cantilenante.

“Va bene – per favore.”

“NIENTE! Ha haaa! Ti avevo detto che non avrei detto niente se non avessi detto per favore! Ha ha! Haaaaaa!”

19. Il discorso di apertura di Silente il primo giorno di Hogwarts… – Harry Potter e la pietra filosofale

“Benvenuti a un nuovo anno a Hogwarts! Prima di iniziare il nostro banchetto, vorrei dire qualche parola. Ed eccole qui: Scemo! Cicciobello! Dispari! Tweak!”

20. Quando Silente aveva un’eccellente barzelletta da raccontare… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“È con grande piacere che vi informo che quest’anno il Torneo Tremaghi avrà luogo a Hogwarts.”

“Stai scherzando!” disse Fred Weasley a voce alta.

La tensione che aveva riempito la Sala dall’arrivo di Moody si ruppe improvvisamente. Quasi tutti risero, e Silente ridacchiò apprezzando.

“Non sto scherzando, Sig. Weasley” disse, “anche se, ora che me lo dice, ne ho sentito uno eccellente durante l’estate su un troll, una megera e un folletto che entrano tutti in un bar…”

La professoressa McGonagall si schiarì la gola a voce alta.

“Ehm – ma forse non è il momento… no…” disse Silente.

21. Quando Silente disse a Rita Skeeter cosa pensava dei suoi scritti… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Spero che tu abbia visto il mio pezzo dell’estate sulla Conferenza della Confederazione Internazionale dei Maghi?”

“Incantevolmente cattivo” disse Silente, gli occhi scintillanti. “Mi è piaciuta particolarmente la sua descrizione di me come un dingbat obsoleto.”

22. Quando i gemelli erano stufi di sentire che Percy era diventato prefetto…- Harry Potter e la Pietra Filosofale

“Oh, sei un prefetto, Percy?” disse uno dei gemelli, con aria molto sorpresa. “Avresti dovuto dire qualcosa, non ne avevamo idea”

“Aspetta, credo di ricordare che lui abbia detto qualcosa in proposito”, disse l’altro gemello. “Una volta -“

“O due volte -“

“Un minuto -“

“Tutta l’estate -“

23. Quando i gemelli ricevettero i loro maglioni di Natale dalla signora Weasley… – Harry Potter e la pietra filosofale

“Non hai una lettera sul tuo” osservò George. “Suppongo che pensi che non si dimentichi il proprio nome. Ma noi non siamo stupidi – sappiamo che ci chiamiamo Gred e Forge.”

24. Quando Fred e George non riuscirono a prendere sul serio le voci su Harry… – Harry Potter e la Camera dei Segreti

“Oh, togliti di mezzo, Percy” disse Fred. “Harry ha fretta.”

“Sì, sta facendo un salto alla Camera dei Segreti per una tazza di tè con il suo servo zannuto” disse George, ridacchiando.

25. Quando Fred e George mandarono qualcosa a Percy al lavoro… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Ho i brividi a pensare in che stato sarebbe la mia dispensa se fossi stato via dal lavoro per cinque giorni.”

“Già, qualcuno potrebbe metterci di nuovo dello sterco di drago, eh, Perce?” disse Fred.

“Era un campione di fertilizzante dalla Norvegia!” disse Percy, diventando molto rosso in faccia. “Non era niente di personale!”

“Lo era”, sussurrò Fred a Harry mentre si alzavano da tavola. “L’abbiamo mandata noi”

26. Quando Fred e George commentano lo strano hobby del padre… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Mad-Eye Moody?” disse George pensieroso, spalmandosi la marmellata sul toast. “Non è quello svitato…”

“Tuo padre ha un’alta opinione di Malocchio Moody” disse severamente la signora Weasley.

“Sì, beh, papà colleziona tappi, no?” disse Fred a bassa voce, mentre la signora Weasley lasciava la stanza. “Uccelli di una piuma…”

27. Quando Harry prese in giro Dudley sulla magia… – Harry Potter e la Camera dei Segreti

“Perché stai fissando la siepe?” disse sospettoso.

“Sto cercando di decidere quale sarebbe l’incantesimo migliore per darle fuoco” disse Harry.

Dudley inciampò subito all’indietro, uno sguardo di panico sul suo faccione.

“Non puoi – papà mi ha detto che non devi fare m-magia – ha detto che ti butterà fuori di casa – e tu non hai nessun altro posto dove andare – non hai nessun amico che ti porti -“

“Jiggery pokery!” disse Harry con voce feroce. “Hocus pocus – squiggly wiggly -“

28. Quando Harry scoprì il soprannome di Dudley… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Da quanto tempo sei ‘Big D’, allora?” disse Harry.

“Zitto,” ringhiò Dudley, voltandosi.

“Bel nome,” disse Harry, sorridendo e cadendo al passo del cugino. “Ma per me sarai sempre ‘Ickle Diddykins’.”

“Ho detto, ZITTO!” disse Dudley, le cui mani simili a prosciutti si erano arricciate in pugni.

“I ragazzi non sanno che è così che ti chiama tua madre?”

“Chiudi il becco.”

“Tu non le dici di chiudere il becco. E ‘Popkin’ e ‘Dinky Diddydums’, posso usarli allora?”

29. Quando Hermione rimase meno impressionata dagli studenti di Beauxbatons che dai ragazzi… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Quando avrete entrambi rimesso gli occhi dentro”, disse Hermione alacremente, “potrete vedere chi è appena arrivato.”

30. Quando Hermione rivelò i suoi pensieri su Pansy Parkinson… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“E quella vacca completa di Pansy Parkinson” disse Hermione con cattiveria. “Come ha fatto a diventare prefetto quando è più grossa di un troll in commozione…”

31. Quando Hermione ha cercato di aiutare Harry con i suoi compiti… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Harry, il tuo è OK tranne questo pezzo alla fine, penso che devi aver sentito male il professor Sinistra, Europa è coperta di ghiaccio, non di topi -“

32. Quando Hermione spiegò come si sentiva Cho Chang dopo la morte di Cedric… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Solo perché tu hai la gamma emotiva di un cucchiaino non significa che ce l’abbiamo tutti” disse Hermione in modo cattivo, prendendo di nuovo la sua penna d’oca.

33. Quando la professoressa McGranitt fece notare l’ovvio… – Harry Potter e la Camera dei Segreti

“Perché non ci hai mandato una lettera con un gufo? Credo che tu abbia un gufo”. La professoressa McGranitt disse freddamente a Harry.

Harry rimase a bocca aperta. Ora che l’aveva detto, quella sembrava la cosa più ovvia da fare.

“Io – non pensavo -“

“Questo”, disse la professoressa McGonagall, “è ovvio.”

34. Quando la professoressa McGranitt disse cosa pensava veramente della Divinazione… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“La Divinazione è uno dei rami più imprecisi della magia. Non vi nascondo che ho pochissima pazienza con essa. I veri veggenti sono molto rari, e il professor Trelawney…”

Si interruppe di nuovo, e poi disse, con un tono molto concreto: “Mi sembri in ottima salute, Potter, quindi mi scuserai se oggi non ti lascio libero dai compiti. Ti assicuro che se muori, non hai bisogno di consegnarli”

35. Quando la professoressa McGranitt ebbe una strana risposta alla sfuriata di Harry contro la Umbridge… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“È vero che hai gridato contro la professoressa Umbridge?”

“Sì,” disse Harry.

“Le hai dato della bugiarda?”

“Sì.”

“Le hai detto che Colui che non deve essere nominato è tornato?”

“Sì.”

La professoressa McGranitt si sedette dietro la sua scrivania, guardando Harry da vicino. Poi disse: “Prendi un biscotto, Potter.”

36. Quando Ron aveva una domanda per Hagrid… – Harry Potter e la Camera dei Segreti

“‘Ciao, Hagrid, dicci, hai scatenato qualcosa di pazzo e peloso nel castello ultimamente?”

37. Quando Ron non era sicuro delle previsioni di Harry… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“Bene, hai una specie di croce storta…” disse, consultando Unfogging the Future. “Questo significa che avrai ‘prove e sofferenze’ – mi dispiace – ma c’è una cosa che potrebbe essere un sole. Aspetta… questo significa ‘grande felicità’… quindi soffrirai ma sarai molto felice…”

“Hai bisogno di testare il tuo Occhio Interiore, se me lo chiedi” disse Ron, ed entrambi dovettero soffocare le loro risate mentre il professor Trelawney guardava nella loro direzione.

38. Quando Ron non riusciva a prendere sul serio la Divinazione… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“Qualcuno vuole che lo aiuti a interpretare gli oscuri presagi all’interno del suo Globo?” mormorò sopra il tintinnio dei suoi braccialetti.

“Non mi serve aiuto” sussurrò Ron. “È ovvio cosa significa. Ci sarà un sacco di nebbia stanotte.”

39. Quando Ron ci disse del nuovo lavoro di Percy… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Percy ha iniziato a lavorare – il Dipartimento di Cooperazione Magica Internazionale. Non menzionare nulla dell’Estero mentre sei qui, a meno che tu non voglia essere annoiato a morte.”

40. Quando Ron ci diede una grande impressione del professor Trelawney… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Aaaaah”, disse Ron, imitando il mistico sussurro del professor Trelawney, “quando due Nettuno appaiono nel cielo, è un sicuro segno che sta nascendo un nano con gli occhiali, Harry…”

41. Quando Ron disse questo sul senso dell’umorismo di Percy… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Percy non riconoscerebbe una barzelletta neanche se ballasse nuda davanti a lui indossando il copriteiera di Dobby.”

42. Quando Ron fece l’imitazione di Goyle in punizione… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Farò fare le battute a Goyle, lo ucciderà, odia scrivere” disse Ron felice. Abbassò la voce al basso grugnito di Goyle e, avvitando il viso in uno sguardo di sofferta concentrazione, mimò di scrivere a mezz’aria. “Io… non… devo… sembrare… il sedere… di un babbuino…”

43. Quando Ron usò una delle penne da scherzo del gemello pensò a un nuovo nome per Ron… – Harry Potter e il Principe Mezzosangue

“Che tipo di penna stai usando?”

“È una di quelle di Fred e George per il controllo degli incantesimi… ma credo che l’incanto stia svanendo…”

“Sì, deve,” disse Hermione, indicando il titolo del suo saggio, “perché ci è stato chiesto come avremmo affrontato i Dissennatori, non ‘Dugbogs’, e non ricordo nemmeno che tu abbia cambiato il tuo nome in ‘Roonil Wazlib’.”

44. Questa fantastica frase di Ron… – Harry Potter e i Doni della Morte

“E in nome di Merlino che cosa era quello?”

45. Quando Ron era affascinato dal lavoro di Percy… – Harry Potter e il Calice di Fuoco

“Stiamo cercando di standardizzare lo spessore dei calderoni. Alcuni di questi importati dall’estero sono appena un’ombra troppo sottili – le perdite sono aumentate a un ritmo di quasi il tre per cento all’anno -“

“Questo cambierà il mondo, quel rapporto” disse Ron. “La prima pagina della Gazzetta del Profeta, mi aspetto, perdite dal calderone.”

46. Quando Harry ebbe un’interessante interpretazione del sogno di Ron… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“Be’, ho sognato che stavo giocando a Quidditch l’altra notte” disse Ron, avvitandosi il viso nello sforzo di ricordare. “Cosa pensi che significhi?”

“Probabilmente che stai per essere mangiato da un marshmallow gigante o qualcosa del genere”, disse Harry.

47. Quando Harry disse ai Durdsley di Sirius… – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“Padrino?” balbettò zio Vernon. “Tu non hai un padrino!”

“Sì, ce l’ho” disse Harry brillantemente. “Era il migliore amico di mia madre e di mio padre. È un assassino condannato, ma è evaso dalla prigione dei maghi ed è in fuga. Gli piace tenersi in contatto con me, però… tenersi aggiornato sulle mie notizie… controllare se sono felice…”

48. Le prime parole di George dopo aver perso un orecchio… – Harry Potter e i Doni della Morte

“Come un santo”, mormorò.

“Che cos’ha?” gracchiò Fred, con aria terrorizzata. “La sua mente è influenzata?”

“Come un santo”, ripeté George, aprendo gli occhi e guardando il fratello. “Vedi… sono santo. Holey, Fred, geddit?”

49. Quando Ron ebbe da dire sull’imballaggio di Hermione… – Harry Potter e i Doni della Morte

“Che ci fai con tutti quei libri, comunque? chiese Ron, tornando zoppicante al suo letto.

“Sto solo cercando di decidere quali portare con noi” disse Hermione. “Quando cercheremo gli Horcrux”.

“Oh, certo” disse Ron, battendosi una mano sulla fronte. “Ho dimenticato che daremo la caccia a Voldemort in una biblioteca mobile”

50. L’eccellente esempio di Ron come prefetto… – Harry Potter e l’Ordine della Fenice

“Ron, dobbiamo mostrare agli studenti del primo anno dove andare!”

“Oh sì,” disse Ron, che ovviamente l’aveva dimenticato. “Ehi – ehi, voialtri! Nani!”

“Ron!”

“Beh, lo sono, sono pignoli…”

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