Ultimo aggiornamento del 25 luglio 2019
Sarebbe difficile scrivere una biografia di Anna Frank senza menzionare il suo diario. Onestamente, non si può separare la sua vita dalla prospettiva che ha fornito della dittatura nazista. Ed è una delle poche persone di cui potreste già conoscere tutta l’eredità prima ancora di arrivare alla fine di questa introduzione. Potresti anche aver letto il suo libro e sei venuto qui solo per ricordare la sua saggezza.
Ma se non sei ancora riuscito a finire il libro o vuoi semplicemente ricordartelo, allora qui sotto c’è una rapida introduzione ad Anna Frank.
Tabella dei contenuti
La prima vita
C’era una vita prima dell’ascesa di Hitler e, per molti altri, una vita dopo. Anna Frank, essendo nata il 12 luglio 1929, vide quattro anni prima che il partito nazista salisse al potere. Considerando il “caos, la sofferenza e la morte” descritti nel suo diario, si spera che questi brevi anni le abbiano fornito una beata ignoranza. Sua sorella e compagna di vita, Margot, era più grande di lei di tre anni.
Quando la situazione si stava rivelando tumultuosa, decisero di lasciare la Germania come molte altre famiglie ebree. Otto Frank, suo padre, trasferì la famiglia da Francoforte in Olanda nel 1933. Otto era un uomo d’affari e provvedeva alla sua famiglia aprendo un negozio ad Amsterdam. Per un po’ di tempo riuscirono a mettere in piedi una parvenza di vita familiare. Edith, la madre di Anne, si prese cura di loro e poterono frequentare la scuola.
C’era ancora la minaccia incombente della guerra in Europa, tuttavia. E con l’antisemitismo che alimentava una parte di essa, cercarono di allontanarsi il più possibile dal conflitto. Fecero dei tentativi di emigrare fino in America, ma fallirono.
La seconda guerra mondiale iniziò quando la Germania invase la Polonia nel 1939. L’Olanda seguì l’esempio un anno dopo. Furono applicate severe sanzioni. Queste sanzioni erano tali che le ragazze erano obbligate a trasferirsi in una scuola ebraica. Inoltre, agli ebrei non era permesso possedere imprese e Otto dovette perdere la sua azienda.
Diario e nascondiglio
Il libro che conteneva il diario incapsulato di Anne (o il primo, comunque) fu un regalo di Otto per il suo 13° compleanno. In origine era un libro di autografi con una copertina a quadri rossi e un piccolo lucchetto sul davanti. Il resto del suo esilio lo registrò su quaderni e fogli di carta separati.
Sognava di diventare una scrittrice. E ha riscritto il suo diario in una compilazione di 215 pagine quando ha saputo che sarebbero state raccolte dopo la guerra. Voleva modificare la sua storia e trasformarla in un romanzo chiamato “L’Alloggio segreto”. Non riuscì a finirlo, ma più tardi l’amica di famiglia Miep Gies consegnò il diario a Otto Frank e lui lo pubblicò per lei.
Questo diario raccontava la storia della loro clandestinità, iniziata nel luglio 1942 dopo che Margot ricevette un ordine di deportazione in un campo di lavoro. Si nascondevano nel magazzino della vecchia azienda di Otto e amici come Miep Gies gli portavano di nascosto le cose necessarie. Condividevano questo spazio con altre quattro persone.
Anne iniziava le sue voci con “Cara Kitty”, e le sue voci finivano nel 1944. Questo segnò l’anno in cui vennero rastrellati e catturati.
Postumi, misteri e morte
Forse è perché il suo diario forniva tali dettagli e familiarità che la sua fine improvvisa lascia un persistente cattivo sapore sulla bocca di chiunque lo abbia letto. E forse anche questo è il motivo per cui la gente è ancora attratta dal mistero che circonda la sua cattura.
A tutt’oggi, i dettagli di ciò che accadde dopo rimangono piuttosto oscuri. Il fatto è che lei e Margot sono state mandate prima ad Auschwitz. In seguito, furono mandate a Bergen-Belsen e morirono qualche tempo dopo.
L’idea corrente sembra essere che le sorelle siano morte a causa dell’epidemia di tifo nel marzo 1945. Tuttavia, ricerche recenti come il 2015 suggeriscono che la loro morte è avvenuta un mese prima.
Il raid che ha portato alla loro cattura è di solito attribuito ad un tradimento, con uno dei vecchi partner commerciali di Otto come sospettato. Ma, di nuovo, c’è uno studio che denuncia questa teoria. Invece, incolpa l’incursione di “violazioni economiche”.”
Eredità
Come già detto, Otto Frank pubblicò il suo diario nel 1947. Ad oggi, ha circa 70 traduzioni disponibili. È stato convertito sia in opere teatrali che in film. Questo è dovuto in gran parte alla spettacolare dote espressiva di Anne.
Oggi la Casa di Anne Frank è un monumento contro la persecuzione e la discriminazione di ogni forma. Ci ricorda il caos a cui ci sottoponiamo quando lasciamo vincere la rabbia e l’odio.
Ma oltre a questo, è il monumentale promemoria che c’è una forza notevole negli individui e c’è una fine al caos. Anne Frank non ha scritto esclusivamente degli orrori che ha affrontato, ha scritto anche della sua speranza. Ha scritto della sua immutata convinzione che un mondo migliore è a portata di mano.
E in tempi difficili, questo è ciò che la gente ha più bisogno di ricordare. Quindi, se tutto inizia a sembrare tetro per te, allora continua a leggere e ricorda che le cose miglioreranno.
Citazioni di Anna Frank
“Com’è meraviglioso che nessuno debba aspettare un solo momento prima di iniziare a migliorare il mondo”. – Anne Frank
“Nonostante tutto, continuo a credere che le persone siano davvero buone di cuore”. – Anne Frank
“Nessuno è mai diventato povero dando.” – Anne Frank
“I genitori possono solo dare buoni consigli o mettere sulla buona strada, ma la formazione finale del carattere di una persona è nelle sue mani.” – Anne Frank
“Pensa a tutta la bellezza che ancora ti circonda e sii felice”. – Anne Frank
“Il miglior rimedio per chi ha paura, si sente solo o è infelice è quello di andare fuori, in un posto dove può essere del tutto solo con il cielo, la natura e Dio.” – Anne Frank
“Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che ancora rimane”. – Anne Frank
“La gente può dirti di tenere la bocca chiusa, ma questo non ti impedisce di avere una tua opinione”. – Anne Frank
“Alla lunga, l’arma più affilata di tutte è uno spirito gentile e delicato.” – Anne Frank
“Chi è felice renderà felici gli altri”. – Anne Frank
“Finché esiste questo, questo sole e questo cielo senza nuvole, e finché posso goderne, come posso essere triste?” – Anne Frank
“C’è solo una regola da ricordare: ridere di tutto e dimenticare tutti gli altri! Sembra egoistico, ma in realtà è l’unica cura per chi soffre di autocommiserazione”. – Anne Frank
“La grandezza umana non risiede nella ricchezza o nel potere, ma nel carattere e nella bontà.” – Anne Frank
“Dove c’è speranza, c’è vita. Ci riempie di nuovo coraggio e ci rende di nuovo forti”. – Anne Frank
“Chi ha coraggio e fede non perirà mai nella miseria”. – Anne Frank
“La buona notizia è che non sai quanto puoi essere grande! Quanto puoi amare! Quanto puoi realizzare! E qual è il tuo potenziale!” – Anne Frank
“La simpatia, l’amore, la fortuna… Tutti noi abbiamo queste qualità ma tendiamo comunque a non usarle!” – Anne Frank
“I morti ricevono più fiori dei vivi perché il rimpianto è più forte della gratitudine”. – Anne Frank
“Non riesco a immaginare come qualcuno possa dire: ‘Sono debole’, e poi rimanere tale. Dopotutto, se lo sai, perché non combatterlo, perché non cercare di allenare il tuo carattere?” – Anne Frank
“Penso che sia strano che gli adulti litighino così facilmente e così spesso e per questioni così meschine. Finora ho sempre pensato che i litigi fossero solo una cosa che facevano i bambini e che poi si superavano”. – Anne Frank
“Un giorno vuoto, anche se chiaro e luminoso, è buio come ogni notte”. – Anne Frank
“Tutti noi viviamo con l’obiettivo di essere felici; le nostre vite sono tutte diverse eppure uguali.” – Anne Frank
“Devo sostenere i miei ideali, perché forse verrà il momento in cui potrò realizzarli”. – Anne Frank
“Chi non lo sa deve imparare e scoprire per esperienza che “una coscienza tranquilla rende forti!” – Anne Frank
“I giovani non hanno paura di dire la verità”. – Anne Frank
“È davvero un miracolo che io non abbia abbandonato tutti i miei ideali, perché sembrano così assurdi e impossibili da realizzare. Eppure li mantengo, perché nonostante tutto, credo ancora che le persone siano davvero buone di cuore”. – Anne Frank
“Riesco a scrollarmi di dosso tutto mentre scrivo; le mie pene spariscono, il mio coraggio rinasce.” – Anne Frank
“Ho scoperto che c’è sempre un po’ di bellezza rimasta – nella natura, nel sole, nella libertà, in se stessi; tutto questo può aiutarti.” – Anne Frank
“Perché la carta ha più pazienza delle persone”. – Anne Frank
“Guarda come una sola candela può sfidare e definire l’oscurità”. – Anne Frank
“Non voglio aver vissuto invano come la maggior parte delle persone. Voglio essere utile o portare piacere a tutte le persone, anche a quelle che non ho mai incontrato. Voglio continuare a vivere anche dopo la mia morte!”. – Anne Frank
“La grandezza umana non risiede nella ricchezza o nel potere, ma nel carattere e nella bontà. Le persone sono solo persone, e tutte le persone hanno difetti e mancanze, ma tutti noi siamo nati con una bontà di base.” – Anne Frank
“Vedo il mondo trasformarsi lentamente in un deserto; sento il tuono che si avvicina e che un giorno distruggerà anche noi”. – Anne Frank
“Sento la sofferenza di milioni di persone. Eppure, quando guardo il cielo, sento in qualche modo che tutto cambierà in meglio, che anche questa crudeltà finirà, che torneranno di nuovo la pace e la tranquillità”. – Anne Frank
“Quando sono con gli amici penso solo a divertirmi”. – Anne Frank
“Non riesco a parlare che di cose ordinarie e quotidiane”. – Anne Frank
“Spero di diventare un po’ come lui, senza dover passare quello che ha passato lui!” – Anne Frank
“Ho scoperto che era più facile pensare alle domande che farle”. – Anne Frank
“Le persone che sono religiose dovrebbero essere contente, perché non tutti sono benedetti dalla capacità di credere in un ordine superiore.” – Anne Frank
“La gente comune non sa quanto i libri possano significare per qualcuno che è rinchiuso.” – Anne Frank
“Che senso ha la guerra? Perché, oh perché la gente non può vivere insieme pacificamente? Perché tutta questa distruzione?” – Anne Frank
“Una persona può sentirsi sola anche se è amata da molte persone, perché non è ancora l'”Unico” per nessuno.” – Anne Frank
“La cosa più bella è poter scrivere tutti i miei pensieri e sentimenti, altrimenti potrei soffocare.” – Anne Frank
“So di essere lontana dall’essere ciò che dovrei essere; lo sarò mai?” – Anne Frank
“Nonostante tutto continuo a credere che le persone siano davvero buone di cuore”. – Anne Frank
“In questi momenti non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che ancora rimane.” – Anne Frank
“Le ricchezze possono essere tutte perdute, ma quella felicità nel tuo cuore può essere solo velata, e ti porterà di nuovo la felicità, finché vivrai.” – Anne Frank
“I deboli cadono, ma i forti restano e non vanno mai a fondo!” – Anne Frank
“Finché potrai guardare il cielo senza paura, saprai che sei puro dentro e troverai di nuovo la felicità”. – Anne Frank
“La pigrizia può sembrare attraente, ma il lavoro dà soddisfazione.” – Anne Frank